Il tragitto dalle Isole Lofoten fino a Tromso, tappa successiva del nostro viaggio in Lapponia, era piuttosto impegnativo (oltre 6 ore d’auto). Abbiamo quindi deciso di spezzare il percorso fermandoci un paio d’ore al Polar Park.
Il Polar Park è il parco per animali più settentrionale del mondo: si trova nel comune di Bardu, a circa due ore di auto da Tromso. Si trova nella taiga boreale e il Parco ospita i grandi predatori della Norvegia: lupi, orsi, linci e volpi. Ma anche delle loro prede: renne, cervi, alci e bue muschiato.
Le renne sono le uniche a poter girare libere per il parco. Gli animali sono pochi e ogni specie ha uno spazio davvero grande dove muoversi (il rapporto è circa 110 ettari in soli 12 recinti).
Il Polar Park è uno dei parchi con la maggior superficie per animale in tutto il mondo. Consente agli animali di allontanarsi dall’uomo quando vogliono e starsene per conto loro. Questo aspetto è una lama a doppio taglio.
I grandi spazi danno la possibilità di osservare gli animali in un habitat il più vicino possibile a quello naturale, ma al tempo stesso questi possono nascondersi nelle aree centrali del recinto, in angoli non visibili.
L’esplorazione del parco può quindi richiedere molto tempo, nel tentativo di riuscire ad avvistare ogni specie.
Una soluzione può essere quella di seguire gli orari con cui gli animali vengono fatti mangiare, in questo modo saranno loro stessi ad avvicinarsi.
Polar Park: note personali
Il biglietto di ingresso al parco è di 265 Nok (24 euro), bambini 3-15 anni 160 nok (18 euro). Per le altre attività il costo è di 1535 Nok (170 euro) per la Wolf-Visit (minima età consentita 18 anni) e di 1500 Nok (166 euro) per il Photoguiding.
Non economicissimo.
La deviazione sul percorso verso Tromso non è stata così piccola e, soprattutto, una volta scoperta in Tromso una città così deliziosa, non so se, con il senno di poi, mi fermerei di nuovo sottraendo necessariamente tempo alla città più a nord d’Europa.
Certo il posto è molto bello, la pausa nella natura piacevole, il pranzo è arrivato proprio al momento giusto, però alla fine sempre di uno zoo si tratta. Bello ed in un bel posto, ma quello è.
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FrancescaGi
Romana di nascita, sabina di azione, mamma di cuore. I suoi viaggi sono un mix tra il suo animo cittadino e l’amore incondizionato per la natura della mezza mela con cui condivide la vita. “Alla fine però sono venuti dei bei mix”, assicura lei. Chissà se la pensa così anche Luna, la coniglia nana più viziata del mondo, che li attende con pazienza a casa ogni volta. Anche se di fatto è un avvocato, Francesca dice di non avere ben chiaro cosa vuole fare da grande, ma sarà bene che lo capisca in fretta perché suo figlio di 3 anni le ha chiesto come regalo una Ducati Panigale!
io non amo assolutamente gli zoo però il tanto spazio a disposizione mi fa pensare che siano in un contesto adatto, spero che siano animali recuerati in natura in difficoltà che non possono essere liberati, un santuario in parole povere.
Sì, diciamo che ormai negli zoo in generale ci sono solo animali nati in cattività (a volte anche da più generazioni), però quel senso di “ingiustizia” rimane. Ma d’altra parte anche quando li vediamo “liberi” sempre dentro riserve sono. E’ che noi umani siamo proprio una piaga.
Non amo gli zoo, ma qui sembra diverso.. sembra abbiamo più spazio.. lo spero 🙂
Le foto sono comunque stupende! 🙂
🙂 grazie!
Non siamo mai stati in Norvegia ma siamo sicuri che, dovessimo mai visitarla, ci fermeremmo volentieri qui. Lo zoo non è mai la soluzione ideale per gli animali ma da quel che racconti lo spazio non gli manca!
ps. bellissime foto!
Sono stata in Norvegia proprio quest’estate e mi sono trovata a passare nei pressi di Tromso, ma di questo parco non ne sapevo proprio nulla. Da questo mio viaggio sono tornata con un bagaglio personale pieno di entusiasmo e chissà se anche tu hai avuto lo stesso effetto 🙂
La Norvegia d’estate è una vera scarica di energia: io l’ho adorata!
Che bello questo parco…e le tue foto sono bellissime! Dev’essere emozionante vedere da vicino animali come l’orso che é quasi impossibile vedere in natura.
Capisco la tua ambivalenza sugli zoo: per quanto spazio diano agli animali non è mai abbastanza. D’altro canto trovarsi in parchi come questo permette di avvicinarsi un po’ a questi fantastici animali. Vedere orsi e lupi in particolare dev’essere bellissimo!
Grazie per aver condiviso questa esperienza
Le foto sono stupende. Detesto gli zoo ma questo almeno è un bel po’ diverso. Proprio oggi con il mio ragazzo siamo passati in motorino davanti a un centro di elefanti, stiamo viaggiando in India, dove vanno i turisti a fare un giro su queste povere bestie. Mi è venuta la pelle d’oca.
Oddio, quelle cose sono orribili davvero. Ho visto un video (non volendo) su come “addestrano” quelle povere bestie e non lo scorderò mai. Un turista non dovrebbe mai fare queste cose.
Ho sempre avuto uno strano rapporto con gli zoo, ma leggere che qui gli animali hanno un loro grande spazio libero in cui muoversi mi fa tirare un respiro di sollievo! 🙂 hai scattato delle foto spettacolari! Veramente bellissime, complimenti!
Grazie! 🙂