In questo post vi parlerò di come visitare il lago termale di Héviz, in Ungheria e della mia esperienza alle terme in questo luogo unico al mondo. 

C’è un posto in Ungheria che, soprattutto durante la stagione estiva, è una meta popolare tra i turisti: il Lago Termale di Hévíz.

Situato nella città di Hévíz, nella parte occidentale del paese (in fondo al post troverete una mappa con l’indicazione precisa), il lago è uno dei più grandi laghi termali in Europa ed è noto per le sue proprietà terapeutiche.

Il Lago Termale di Hevíz è un luogo unico. È alimentato da una fonte termale sotterranea, il che significa che l’acqua è costantemente riscaldata a temperature di circa 30-36 gradi Celsius.

Il lago è ricco di minerali naturali come magnesio, calcio e solfato, che offrono una vasta gamma di benefici per la salute. I visitatori possono godersi una delle numerose attività che il lago offre.

C’è una piscina naturale (il lago), una zona di rilassamento con lettini, un negozio di souvenir e tutti i servizi che potete trovare in una SPA.

Il lago è particolarmente popolare tra chi cerca un po’ di relax o tra chi è interessato a provare i benefici dell’acqua termale, sia turisti che ungheresi.

Le terme del Lago Termale di Hévíz sono fantastiche.

I visitatori possono partecipare a una serie di trattamenti terapeutici, come massaggi, terapie con acqua termale e trattamenti con alghe.

Ci sono anche programmi di riabilitazione specifici, come la fisioterapia e l’idroterapia.

Noi ci siamo fermati durante il nostro itinerario in Ungheria, che ha toccato il lago Balaton fino alla capitale Budapest.

Non ne avevo mai sentito parlare e l’esperienza è stata… indimenticabile!

Ve ne parlo alla fine del post.

Visitare il Lago Termale di Héviz è un’esperienza unica ed emozionante.

Si possono godersi i benefici dell’acqua termale, sperimentare una vasta gamma di trattamenti termali e scoprire tutto ciò che la zona ha da offrire.

Se siete alla ricerca di un luogo unico dove rilassarsi e rigenerarsi, Héviz è la destinazione ideale.

Come arrivare al Lago termale di Hévíz


Come dicevo sopra, il lago termale di Hévíz è situato nei pressi del Lago Balaton, nella parte più occidentale.

Se state pianificando un viaggio in Ungheria e avete voglia di un po’ di relax, allora non perdete una visita a questo lago.

Ci sono diversi modi per arrivare al lago termale di Héviz.

  • La prima opzione è prendere un treno diretto da Budapest a Keszthely, che è la città più vicina al lago. Una volta arrivati a Keszthely, è possibile prendere un autobus che porta direttamente al lago. Viaggiare in autobus è una buona opzione perché è economica e veloce.
  • Un’altra opzione è noleggiare un’auto. In questo modo potrete facilmente arrivare al lago termale di Héviz senza dover dipendere dai mezzi di trasporto pubblico. Se decidete di noleggiare un’auto, assicuratevi di prenotare in anticipo in modo da poter usufruire delle migliori tariffe. Date un’occhiata al sito di DiscoverCars: è un sito che compara tutti i prezzi delle compagnie si noleggio esistenti nel luogo dal quale intendete partire, e offre i migliori prezzi.
  • Infine, se viaggiate in aereo, c’è un aeroporto internazionale a poca distanza dal lago: Sármellék. Vi basterà prendere un trasporto privato per arrivare al lago. Se preferite, potete anche noleggiare un’auto in aeroporto e guidare fino al lago.

lago termale di Hévíz Ungheria

Dove dormire sul Lago termale di Hévíz


Per godere della magia del Lago Termale di héviz, si deve trovare alloggio adatto.

Se si desidera alloggiare nei pressi del lago termale di Heviz, ci sono molte opzioni tra cui scegliere. La maggior parte dei luoghi di soggiorno è situata a pochi passi dal lago.

  • I più popolari sono gli alberghi di lusso, come il Lotus Therme Hotel & SPA, con una vasta gamma di servizi e comfort.
  • Altre opzioni di alloggio nelle vicinanze includono case vacanze, come la White Crow House, appartamenti in affitto, cottage e cottage di lusso.
  • Molti visitatori scelgono di alloggiare nei luoghi di soggiorno che offrono trattamenti termali. Queste strutture offrono una varietà di trattamenti termali come bagni di vapore, saune, bagni di fango e idromassaggi. Date un’occhiata al NaturMed Hotel Carbona per farvi un’idea.
  • Se si desidera risparmiare, ci sono anche delle opzioni più economiche come B&B. Queste strutture offrono anche un’atmosfera più rilassata e informale, che è perfetta per le persone che cercano una vacanza più economica. Noi abbiamo optato per questa soluzione, scegliendo l’Hotel Sante. 

Indipendentemente dalla scelta dell’alloggio, al Lago di Hévíz vi godrete un soggiorno pin piena tranquillità, in un luogo al limite del credibile.

Nel prossimo paragrafo vi racconto la mia esperienza sul Lago Termale di Hévíz.

visita al lago termale di heviz

Lago Termale di Héviz: la mia esperienza


Sono un amante delle terme, lo ammetto. Mi piacciono molto e ne ho girate parecchie in Italia e in Europa.

Ma terme come quelle di Hévíz, paesino di 4.500 anime sulla punta più occidentale del lago Balaton – Ungheria, credetemi, sono un’esperienza unica. Non ci sono piscine o percorsi da fare, ma un lago.

Un lago di origine vulcanica, profondo un kilometro, con un gyser sul fondo dal quale escono 410 litri di acqua al secondo.

Ogni 2/3 giorni l’acqua del lago si rinnova completamente. D’estate l’acqua raggiunge anche i 37 gradi, d’inverno non scende mai sotto i 22.

Lo stabilimento è ben organizzato e, sebbene quasi nessuno alla reception parli inglese, riusciamo a entrare e ad accedere al lago.

La prima cosa che noto è che tutti i bagnanti hanno una ciambella alla quale aggrapparsi; nessuno nuota libero. L’acqua del lago è profonda, anche ai lati. Ma che nessun ungherese sappia nuotare? Mi sembra strano ma, dico tra me e me, paese che vai…

Avvicinandomi noto che l’accesso al lago avviene attraverso delle scale e che già il secondo scalino è invisibile.

L’acqua del Lago di Hévíz è nera, tipo petrolio.

So già che non avrò mai il coraggio di fare il bagno lì dentro. Dalle scale prosegue un’asse di legno sottilissima che si lancia verso il centro del lago, al quale i disgraziati che come me sono sprovvisti di ciambella, si aggrappano.

Prendo aria e scendo gli scalini.

I piedi spariscono, poi le ginocchia, quindi tutte le gambe. L’acqua è caldissima e oleosa.

Immergo una mano e dopo 10 centimetri non esiste più. L’acqua ha proprietà terapeutiche che si dicono miracolose; la sensazione che lascia sulla pelle è strana, ma non spiacevole. Proseguo la discesa, oramai non sento più scalini sotto i piedi. Mi faccio coraggio e mi aggrappo al passamano di legno.

L’acqua stringe i polmoni in una morsa bollente, la sensazione di non respirare è davvero forte.

Nuotare qui dentro è impossibile, impensabile immergere la faccia e il terrore che qualche creatura mi azzanni i piedi è ben presente nella mia testa. Ho visto troppe volte Lo Squalo, lo so e anche Piraña.

Razionalmente mi rendo conto che nessun pesce può sopravvivere in acqua di 35°/37° (a meno che non sia lesso), ma non resisto lo stesso.

Esco di corsa, salgo gli scalini, mi avvolgo nel telo e mi stendo sul lettino. Durante il resto della permanenza, riprovo a fare il bagno. Brevi ma frequenti immersioni. A giudicare dalla quantità di persone, il problema con l’acqua nera come il petrolio è solo mio!

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lago di Hévíz terme

Questo post è stato scritto da:

Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".