Mirabilandia è il parco divertimenti più grande d’Italia, riapre i battenti il 20 giugno 2020. Si trova in Emilia-Romagna, in provincia di Ravenna, in una località che si chiama Savio.

Per il ponte del 1 Novembre, abbiamo deciso di avventurarci: tre coppie, tre pargoli di cinque anni. Meteo incerto fino all’ultimo (che poi, è stato miracolosamente clemente).

Mirabilandia e la formula Parco + Hotel

Abbiamo scelto l’opzione parco + hotel, quella che viene molto reclamizzata. Essendo fuori stagione ci siamo orientati sulla località Milano Marittima, famosissima per le discoteche estive.

Le zone che possono andar bene sono anche Cervia, Lido di Savio, Ravenna e anche Rimini, volendo.

Confesso che l’Hotel Ausonia, dove abbiamo prenotato, non mi ha entusiasmata molto. Non tanto per la struttura, perché alla fine ci serviva un posto per dormire e farci una doccia, quanto per la gestione.

Abbiamo infatti scelto la mezza pensione, ma solo arrivati sul posto abbiamo scoperto che per consumare la colazione (tra l’altro strepitosa!) e la cena (meno memorabile della colazione), ci saremmo dovuti recare nell’hotel limitrofo (per carità, cento metri di distanza, ma perché non specificarlo durante la prenotazione?). Per poter parlare con qualcuno alla reception, tra l’altro, era necessario andare all’hotel “principale”.

Insomma, non voglio fare la puntigliosa, ma diciamo che sull’accoglienza si può fare di meglio, soprattutto considerato che l’hotel era molto affollato.

Mirabilandia: visita al parco con i bambini!

Avendo scelto la stagione autunnale, tutta la parte acquatica era chiusa, ma visto quando è vasto il parco io credo che per fare anche la parte acquatica servano necessariamente due giorni.

Noi abbiamo dedicato al parco un giorno e mezzo. 

Se avete, come noi, un biglietto valido per più giorni, ricordatevi il primo giorno di confermarlo anche per i successivi utilizzando i computer che vi troverete sulla destra prima dell’uscita.

Mirabilandia: prezzi, biglietti e abbonamenti

Il parco incentiva gli acquisti dei biglietti on line, per evitare fila alla cassa (una delle misure dovute al coronavirus).

I bambini alti meno di un metro, entrano gratis.

I bambini alti tra i 100 e i 140 cm pagano 31,90 Euro il biglietto di un giorno e 36,90 Euro il biglietto di due giorni.

I bambini alti oltre i 140 cm e gli adulti pagato 37,90 Euro il biglietto di un giorno e 42,90 Euro il biglietto di due giorni.

I biglietti serali (validi dalle 17 in poi) hanno un prezzo unico per adulti e bambini di 19,90 Euro.

Il parco offre anche un abbonamento per tutta la stagione. I prezzi variano a seconda che si includa anche Mirabilandia beach, che si acquisti anche per la stagione successiva ecc.

Gli abbonamenti offrono anche sconti per gli acquisti fatti all’interno del parco. I prezzi vanno da 49,90 Euro a 149,90.

Le attrazioni di Mirabilandia: limiti di altezza

Le attrazioni sono molte, ma sull’altezza dei bambini sono fiscalissimi, così come sulle modalità di accompagnamento (in alcuni giochi fino ad una certa età è necessario essere accompagnati da un adulto).

Prima di avventurarvi vi consiglio quindi di verificare bene l’altezza richiesta per ogni gioco.

Noi non abbiamo fatto nessuna delle attrazioni più “movimentate”, un po’ perché lo scopo era quello di far divertire i bambini e un po’ perché le file erano spaventose (quella per I-Speed era indescrivibile).

In caso di figli più grandi, secondo me, è vitale acquistare il Flash Pass. Ce ne sono 3 tipi e potete valutare sul sito quello più congeniale a voi.

Le attrazioni di Mirabilandia si dividono in tre fasce:

  1. ESTREMA (9 attrazioni): richiedono un’altezza minima di 140 cm e un’età minima di 12 anni. Sono attrazioni estreme il Katun e iSpeed, per esempio.
  2. MODERATA (15 attrazioni): sono attrazioni per tutta la famiglia, ma i bambini sotto i tre anni e i 90 cm di altezza non possono accedere. I bambini da 3 a 12 anni devono essere accompagnati da un adulto. Sono attrazioni moderate il Rexplorer, l’Autosplash e la Raptotana, per esempio.
  3. TRANQUILLA (19 attrazioni): sono attrazioni per i bambini, alcune delle quali richiedono comunque un’età minima di 6 anni e un’altezza minima di 130 cm per l’accesso; i bambini fino a 10 anni e fino a 140 cm di altezza devono essere accompagnati da un adulto. Per altre attrazioni ci sono altezze massime di 140 cm.

In questa pagina del sito ufficiale, ci sono tutte le attrazioni con le altezze ed età minime richieste per l’accesso a ogni singola attrazione.

Visita al parco

I dettagli scenografici sono davvero tutti curatissimi.

L’allestimento per Halloween era perfetto e molto divertente. Tra l’altro c’erano delle zone interamente dedicate all’horror, ma noi le abbiamo evitate vista l’età dei bambini. Abbiamo approfittato anche delle truccatrici e ci siamo concesse un trucco a tema halloween insieme ai bambini.

Molto divertente!

 

Mirabiliandia: il cibo e i servizi

L’offerta di cibo a Mirabilandia è notevole.

Tantissimi i chioschi sparsi per il parco che vendono un po’ di tutto. Noi abbiamo pranzato alla tavola calda Toro Seduto Saloon e devo dire che il rapporto qualità/prezzo mi è sembrato ineccepibile.

Tanti bagni, tutti sempre puliti e riforniti di carta e sapone. Un punto a favore, decisamente!

Abbiamo anche avuto modo di vedere in opera il servizio di manutenzione e devo dire che è stato ineccepibile: mentre eravamo in fila per il Monosauro si è rotto uno degli scalini in legno.

Il tempo di segnalarlo al personale e sono arrivati degli addetti che lo hanno riparato nel giro di venti minuti al massimo. Notevole.

Spettacoli a Mirabilandia

Mirabilandia non è solo un parco giochi, ma offre anche bellissimi spettacoli. Noi abbiamo visto la parata di Halloween, lo spettacolo del pirata e soprattutto lo spettacolo della Hotwheels.

Purtroppo il tempo umido e leggermente piovoso non ci ha permesso di vedere gli stuntman eseguire il giro della morte, ma anche il resto dello spettacolo lascia senza parole e vale davvero la pena di essere visto.

Ducati World

Potevamo perdercelo? Ovviamente no!

La fila per i simulatori era indicibile e degli altri giochi i nostri “piccoletti” hanno potuto fare solo il Diavel Ring, ma hanno decisamente apprezzato.

L’esposizione di Ducati e l’ambientazione in generale fanno comunque molto effetto sui piccoli (ma anche sui grandi).

Bilancio finale di un weekend a Mirabilandia con 3 cinquenni

Sarà che ormai mi sto specializzando in parchi a tema, ma direi che Mirabilandia supera l’esame a pieni voti.

Di sicuro è un posto in cui torneremo!

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FrancescaGi

FrancescaGi

Romana di nascita, sabina di azione, mamma di cuore. I suoi viaggi sono un mix tra il suo animo cittadino e l’amore incondizionato per la natura della mezza mela con cui condivide la vita. “Alla fine però sono venuti dei bei mix”, assicura lei. Chissà se la pensa così anche Luna, la coniglia nana più viziata del mondo, che li attende con pazienza a casa ogni volta. Anche se di fatto è un avvocato, Francesca dice di non avere ben chiaro cosa vuole fare da grande, ma sarà bene che lo capisca in fretta perché suo figlio di 5 anni le ha chiesto come regalo una Ducati Panigale!