Siete mai andati in un posto senza particolari aspettative per poi scoprirvi storditi dalla sua bellezza? A me è successo con Noto, la bella città siciliana Patrimonio UNESCO dal 2002.

Mi ha sorpresa per la bellezza del suo colore, per le chiese barocche e per le storie che si nascondono dietro le inferriate dei conventi di clausura.

Noto sicilia Barocco

A Noto per un giorno: cosa vedere

Entriamo a Noto dalla Porta Reale.

IMG_3682

Santa Chiara

Subito ci troviamo immersi in un turbine barocco, in mezzo a scolaresche urlanti, mentre passeggiamo lentamente per Corso Vittorio Emanuele. Dalla guida leggo di non perdersi assolutamente la vista sulla città dalla terrazza della Chiesa di Santa Chiara.

Noto sicilia Barocco

Entriamo in questa piccola chiesetta e da subito si capisce che il bel panorama dal tetto è solo una delle mille meraviglie che ha da offrire. La pianta ovale, gli stucchi barocchi sono straordinari. Noto una inferriata, come fosse una gabbia enorme, che sovrasta l’unica navata.

Le paline informative confermano il mio sospetto: questo era un piccolo convento di clausura. Le gabbie che vedo sono le finestre attraverso le quali le suore, che non potevano avere contatto alcuno con l’esterno, assistevano alla messa.

Noto sicilia Barocco

Mi viene in mente Storia di una Capinera, il film di Zeffirelli (tratto dall’omonimo romanzo del Verga) che racconta la vita di una bambina siciliana, rinchiusa in un convento di clausura a causa della perdita della madre (il padre si risposa e la matrigna non la vuole tra i piedi), che guarda la vita (degli altri) scorrere fuori, mentre lei vive dietro le sbarre, come una carcerata.

Si riesce a visitare le stanze interne della chiesa fino a salire sulla terrazza, dalla quale si vede tutto il centro storico di Noto.

Noto 6

Aveva ragione la guida, ne vale la pena! La vista sul corso principale e sulla Chiesa Madre di San Nicolò è impareggiabile.

Noto sicilia Barocco

Cattedrale

Proseguiamo la visita di Noto proprio con la sua famosa Cattedrale, ricostruita dopo il crollo del 1996 (guardate le foto on line se siete curiosi; sono impressionanti).

Domina la città con la maestosa scalinata e con la sua imponenza.

Noto sicilia Barocco

Mi impressiona il fatto che il colore di Noto sia tutto così uniforme, così pastello, così giallo! Giallo in tutte le sua sfumature, dal limone al sabbia, fino ad arrivare al beige.

Scoprirò durante la visita alle altre città della Val di Noto, che in realtà è un tratto molto comune. Ma non avendo mai visto niente del genere è una cosa che mi sorprende molto.

Noto 9

Camminando ancora per Corso Vittorio Emanuele visitiamo Palazzo Nicolaci. E una dimora gentilizia, barocca anch’essa, sorprendente.

Il Comune di Noto l’ha acquistata dall’ultimo discendente della famosa famiglia.

Noto sicilia

San Domenico

Arriviamo poi alla Chiesa di San Domenico, dagli interni totalmente bianchi, ma così ricca di stucchi, che le sfumature vengono create dal sole e dalla luce e dalla mano dell’uomo.

https://www.chicksandtrips.net/sicilia-location-di-montalbano/

noto sicilia

Noto: non solo barocco.

Noto è davvero bella, ma Noto non vuol dire solo Barocco. Noto vuol dire anche cannoli siciliani e arancini e cassate.

Noto sicilia Barocco

Per la prima volta in vita mia mangio i veri cannoli (fatti rigorosamente al momento). 

Sono trascinata dalla croccantezza della pasta e dalla leggerezza della crema: dolce ma non dolciastra e soffice come una nuvola.

Credetemi, vale la pena tornare a Noto solo per assaggiare di nuovo quell’angolo di paradiso!

*****

icilia noto

Se siete in partenza per la Sicilia o vi piace questa splendida isola, leggete l’articolo di Francesca sulle Location del Commissario Montalbano.

Questo post è stato scritto da:

Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".