In questo post vi parlo della visita all’Oceanografico di Valencia: biglietti, costo e di quando e come arrivare sul posto.
Visitare l’Oceanografico è praticamente obbligatorio se passate due giorni a Valencia. Chiamarlo acquario di Valencia è decisamente riduttivo: si tratta infatti del parco acquatico più grande d’Europa.
Fa parte del complesso della Città delle Arti e della Scienza.
È semplicemente gigantesco. Ha un’estensione di circa 100.000 metri quadrati e ospita oltre 500 specie di animali acquatici tra pesci, cetacei, mammiferi e uccelli.
L’Oceanografico di Valencia è un’esperienza incredibile: bellissimo dal punto di vista architettonico ma anche naturalistico, con i limiti che hanno tutte le strutture di questo genere (ve ne parlo più avanti, quando racconto la mia esperienza).
Indice
Oceanografico di Valencia: biglietti, orari, come arrivare
L’Oceanografico è una delle attrazioni più visitate di Valencia. Un vero paradiso, per grandi e piccini.
Biglietti
Data la grandissima affluenza, le file alla biglietteria sono sempre molto lunghe e, se andate in estate, attendere sotto il sole può mettere a dura prova. Il mio consiglio è di acquistare i biglietti in anticipo, in modo da entrare direttamente senza aspettare.
Ci sono varie opzioni:
- Biglietto singolo: la prima opzione è la più semplice. Si può acquistare on line il biglietto salta-fila per il solo Oceanografico, risparmiando tempo.
- Biglietto inclusivo del Museo delle Scienze e l’Hemisferic: La seconda opzione è quella di acquistare il biglietto per l’Oceanografico, combinato in alternativa a quello del Museo delle Scienza, o dell’Emisferico, o acquistarli tutti e tre insieme. È indicato se avete intenzione di visitare uno di questi luoghi, sempre per evitare di fare la fila all’ingresso e per risparmiare qualcosa.
- Biglietto dell’Oceanografico e del bus turistico Hop-on-hop-off: la terza combinazione è quella a mio parere più furba, per due motivi. Il primo è che permette di acquistare due biglietti scontati e di saltare la fila quando si visita all’Oceanografico. Il secondo motivo è che l’autobus turistico, oltre a farvi visitare Valencia, vi porterà direttamente di fronte all’ingresso dell’acquario, evitando lo sbattimento del trasporto.
Orari
L’Oceanografico di Valencia è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18.
In estate dalle 10 alle 22 e nei fine settimana estivi dalle 10 alle 24.
Se avete già acquistato il biglietto, cliccate qui per controllare l’apertura nel giorno di visita.
Come arrivare all’Oceanografico di Valencia
Indirizzo: Carrer d’Eduardo Primo Yúfera, 1
Se non avete acquistato un biglietto combo con il bus turistico, che vi lascia direttamente di fronte all’entrata, ecco come arrivare all’acquario di Valencia.
- Bicicletta: Valencia ha una rete di piste ciclabili incredibile, noi abbiamo viaggiato per due giorni su due ruote. La pista ciclabile vi condurrà direttamente all’ingresso, è l’opzione che consiglio.
- Bus: Le linee che si fermano direttamente davanti all’ingresso sono la numero 15 e 95.
- Metro: La stazione più vicina è ALAMEDA, servita dalla Linea 3.
- Auto: Se decidete di arrivare in auto, considerate, insieme al costo del biglietto, anche quello del parcheggio. Costa 2,30 euro all’ora per un massimo di 24 euro al giorno. A mio parere è l’opzione più scomoda e costosa.
Cos’è l’Oceanografico di Valencia e info pratiche
L’Oceanografico di Valencia è l’acquario più grande d’Europa, uno dei più belli del mondo. È diviso in sezioni, a seconda dell’habitat naturale delle varie specie.
Habitat
Gli habitat da visitare all’interno dell’acquario di Valencia, sono numerosi e così suddivisi:
- Artico
- Antartico
- Riserva dei coccodrilli
- Delfinario
- Biosfera e paludi
- Temperato/tropicale
- Isole
- Mediterraneo
- Laghi
- Meduse
- Misteri del mare
- Oceani
- Isole oceaniche
- Tartarughe mediterranee
Durata della visita: tutto il giorno, in particolare modo se intendete assistere a uno degli spettacoli in programma.
Dove mangiare all’interno dell’Oceanografico di Valencia
Mangiare all’interno dell’Oceanografico di Valencia è un’esperienza a sé stante. Sono 5 i ristoranti maggiori in cui pranzare e cenare, tra i quali anche una pizzeria italiana. Sparsi lungo i percorsi, ci sono poi vari stand in cui acquistare snack e bevande.
I ristoranti sono:
- Ristorante Submarino, nel quale si mangia circondati da oltre 10 mila pesci.
- Ristorante Océans, esattamente al centro dell’acquario, serve cucina mediterranea.
- Lonja, un self service vicino al delfinario.
- Pizzeria Mediterráneo, accanto alla voliera, offre pizze e panini.
- Hamburguesería Delfinario: accanto al delfinario, è possibile accedervi prima dello spettacolo.
Se cerchi un hotel vicino all’Oceanografico, dai un’occhiata al mio post su Dove alloggiare a Valencia.
La mia esperienza all’Oceanografico di Valencia
L’Oceanografico di Valencia è così bello in così tanti modi diversi che descriverlo è difficilissimo.
Gli edifici sono spettacolari.
Sebbene vicinissimi alla Città delle Arti e della Scienza, gli edifici progettati da Felix Candela non hanno niente da invidiare ai capolavori di Santiago Calatrava.
L’entrata è questa qui sotto: la scritta è fatta da milioni di paillettes che si muovono con il vento. Effetto stupore appena varcata la soglia.
E poi si entra all’interno e c’è il mondo degli oceani da scoprire.
Camminare nel tunnel dell’acquario di Valencia è un’esperienza che solo se si è sub, e si cammina sul fondale marino, si può fare.
Il tunnel subacqueo dell’Oceanografico di Valencia
Nel corridoio subacqueo dell’Oceanografico di Valencia è possibile provare il brivido di camminare al di sotto degli squali. Di vedere le mante che sorridono, di osservare strane creature che spuntano dalla sabbia.
La meraviglia e lo stupore.
Queste sono le sensazioni che ricordo di aver provato. Gli occhi che non bastano a guardare tutto quello che c’è da guardare.
Almeno fino a che non sono arrivata nelle vasche dei grandi mammiferi.
Oceanografico di Valencia: la parte che mi ha messo tristezza
Lo ammetto: vedere da vicino le balene beluga è un’esperienza che mai mi capiterà nella vita.
Ma guardare questi enormi mammiferi che nuotano lungo i bordi delle – seppur enormi – vasche, come carcerati che misurano la lunghezza della propria cella con i passi, mi mette una tristezza infinita.
La stessa cosa per i leoni marini e le foche.
Una ragazza dello staff si avvicina alla vasca (il silenzio è assoluto, le persone all’interno sono molto poche) e la balena appoggia la testa sul bordo della vasca, mentre lei la accarezza e le fa le coccole.
Un’esperienza tenerissima.
Ma è la stessa sensazione che provo negli zoo. Mi piace da morire avere la possibilità di guardare da vicino animali che altrimenti vedrei solo in televisione.
Ma qual è il prezzo per gli animali?
Usciti dalle vasche dei grandi mammiferi, i pinguini si mettono in posa per farsi fotografare. E subito dopo ci mettiamo in fila per visitare l’enorme voliera.
La biosfera
A causa dell’alto numero di visitatori e della delicatezza degli ospiti, l’ingresso alla biodfera è calibrato. Solo un gruppo di venti persone alla volta, per venti minuti. E poi si esce.
Ma vuoi mettere vedere gli ibis rossi da vicino?!
Attenzione però: è meglio andare con un cappellino. Vi lascio immaginare il perché.
Quanto dura la visita all'Oceanografico di Valencia?
La visita varia da 4 ore a tutto il giorno, a seconda dell’afflusso e dell’interesse che si ha nei vari spettacoli. Non meno di 4 ore comunque, è il tempo minimo necessario.
Dove si trova l'Oceanografico di Valencia?
Si trova in Carrer d’Eduardo Primo Yúfera numero 1.
Quanto costa il biglietto per l'Oceanografico di Valencia?
Questo post è stato scritto da:

Francesca
La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".
Buonasera io andrò a Valencia a ottobre 2023 e volevo prendere i biglietti per entrare ma non me li fa prendere forse perché è troppo presto, quanto tempo prima posso prenderli?
Grazie mille
Credo minimo 6 mesi prima
Sono stata anche io all’Oceanografic. E’ veramente spettacolare, il tutto curato nei minimi dettagli. Io mi sono innamorata di Valencia.
Valencia è bellissima!
Andremo a Valencia a Pasqua. Non ce lo perderemo!!!
Brava! Guarda anche il post su Valencia, troverai altri spunti!
Siamo rimasti contenti di valencia e della visita all’oceano grafico
Bene, sono davvero felice che ti sia piaciuto!
Questo post mi ha riportata indietro con il tempo. Bellissimo!
Sono quasi in partenza…. e questo post mi sta facendo aumentare la voglia di partire al più presto!