In questo post vi parlerò di cosa vedere a Brighton, la vivacissima cittadina sulla costa sud dell’Inghilterra, che ha ospitato nelle sue spiagge re, regine e primi ministri ma che resta frequentatissima da migliaia di turisti ogni anno.
Si tratta di una città alla quale è facilissimo arrivare da Londra, sia con i mezzi che con l’auto a noleggio.
Continuate a leggere per avere tutte le info necessarie per visitare Brighton in un giorno da Londra.
Brighton, situata sulla meravigliosa costa sud dell’Inghilterra, è una città vibrante e affascinante.
Visitare Brighton in un giorno vuol dire prepararsi ad affrontare spiagge affollatissime, luna park sull’acqua, viuzze medioevali piene di caffè e negozi.
Una volta modesto villaggio di pescatori, adesso Brighton è chiamata la “Londra sul mare”, dopo che il dottor Richard Russel della vicina Lewes, nel XVIII secolo, iniziò a consigliare i bagni di mare ai suoi pazienti per motivi di salute.
Anche le assidue frequentazioni di Re Giorgio IV, oltre a dotare la città di un bizzarro palazzo reale, aiutarono Brighton a farsi conoscere in tutto il Regno.
Oggi è una località balneare frequentata da numerosissimi britannici da maggio a settembre
Ma Brighton è anche una meta ricercata dagli studenti stranieri che frequentano le sue due università per imparare l’inglese.
A prima vista può sembrare una città che ha visto tempi migliori, in tanti la etichettano, sbagliando a mio parere, come decadente.
Ma a guardare oltre le apparenze, Brighton ha una vivacissima scena culturale e una grande comunità LGBTQ+, con oltre 400.000 persone che ogni anno ad agosto la invadono pacificamente per il tradizionale Brighton Pride.
Indice
- 1 Stai pensando a un viaggio last-minute a Brighton?
- 2 Come arrivare a Brighton da Londra
- 3 Come muoversi a Brighton
- 4 Dove dormire a Brighton
- 5 Cosa vedere a Brighton
- 6 Lungomare
- 7 Brighton Palace Pier
- 8 Brighton Beach
- 9 British Airways i360
- 10 Pavilion Gardens
- 11 Royal Pavilion
- 12 Brighton Lanes
- 13 Graffiti
- 14 Brunswick Square
- 15 Brighton Museum and Art Gallery
- 16 Cosa vedere nei dintorni di Brighton
Stai pensando a un viaggio last-minute a Brighton?
Qui sotto trovi alcuni link che ti saranno utili per il tuo viaggio, da cosa vedere a Brighton a dove dormire a come arrivare.
⇒ Come arrivare a Brighton
⇒ Cosa vedere a Brighton
⇒ Dove dormire a Brighton
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- The Grand Brighton: direttamente affacciato sul mare, questo hotel ha fatto la storia della Gran Bretagna e dei troubles irlandesi (ve ne parlo più avanti);
- Hotel Du Vin: bellissimo boutique hotel a due passi dalle lanes, dal molo e dalla spiaggia. Ha anche un bistro interno.
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È una vita che volevo visitare Brighton.
Alla fine, ci sono riuscita!
Di cose da vedere a Brighton ce ne sono innumerevoli: dal Brighton Palace Pier, l”iconica struttura sul mare con giochi, attrazioni e ristoranti, al Brighton Museum and Art Gallery, che ospita una vasta collezione di opere d’arte britanniche e internazionali, al Brighton Seafront, la passeggiata con vista mozzafiato sull’oceano, fino al celebre Royal Pavilion, l’ex residenza reale.
Brighton è una città che offre un mix interessante di storia, cultura, divertimento e relax.
→ Quanto tempo ci vuole per visitare Brighton? Vi suggerisco di pianificare per Brighton almeno un giorno ma, se avete meno tempo, 4 ore sono sufficienti per esplorare il lungomare, il Pier e il Royal Pavilion.
Come arrivare a Brighton da Londra
Brighton si trova sulla costa meridionale dell’Inghilterra, a un’ora di treno dal centro della capitale britannica.
Per quello che mi riguarda, è una delle migliori gite di un giorno da Londra.
Arrivare a Brighton da Londra è molto facile e, se si prenota per tempo un mezzo pubblico, anche molto economico.
Ecco i modi con i quali si può andare da Londra a Brighton.
- Treno: è il mezzo che ho usato io, prenotando però con diverse settimane di anticipo. Se fate un bell’advance booking, potrete risparmiare parecchio sui biglietti. Anche più del 70%. Il treno impiega poco meno di un’ora dalla stazione London Bridge a quella di Brighton.
- Auto a noleggio: se ve la sentite di guidare, noleggiare un’auto è il modo migliore per visitare Brighton e i suoi dintorni (in fondo al post vi lascio alcune cose da vedere nei dintorni di Brighton).
- Tour organizzato: da Londra sono numerosi i tour organizzati che vi porteranno a Brighton.
- Bus: certamente il mezzo più economico, anche se non quello più veloce, per andare da Londra a Brighton impiega circa 3 ore.
Date un’occhiata all’assicurazione HeyMondo.
Come muoversi a Brighton
Ora che avete chiaro tutti i mezzi con i quali si può andare da Londra a Brighton, vediamo come muoversi una volta arrivati.
Il centro, dove si trovano la maggior parte delle cose da vedere a Brighton, è relativamente piccolo.
- Il miglior modo di visitare Brighton è a piedi. Si può vedere la maggior parte di Brighton in un giorno, senza auto o mezzi pubblici, e persino arrivare fino a Hove, passeggiando lungomare.
- Autobus turistico: se preferite esplorare Brighton comodamente seduti sul ponte superiore di un grande autobus rosso, prenotate un autobus hop-on-hop-off.
- Bicicletta: un altro modo divertente per vedere Brighton (e spostarsi un po’ più velocemente) è fare un tour in bicicletta. Vedrete dal Royal Pavilion a Brunswick Square (all’estremità opposte della città) in poco più di due ore.
Dove dormire a Brighton
Se desiderate fermarvi a dormire a Brighton, invece di vedere tutto in un giorno, date un’occhiata a questi hotel qui sotto.
- Hotel economico: Bow Street Runner – questo piccolo pub a 100 metri dal mare ha nei piani superiori camere modeste ma pulite. Si trova a Hove, il quartiere regency di Brighton.
- Hotel medio: The Southern Belle – si tratta di un boutique hotel del XIX secolo, completamente ristrutturato, tral centro di Brighton e Hove. Ha un bar, camere familiari e la colazione a buffet.
- Hotel di lusso: The Claremont – un bellissimo hotel vittoriano con camere grandi e spaziose, un giardino sul retro e un silenzio prezioso.
Cosa vedere a Brighton
Brighton, incantevole città costiera situata sulla costa meridionale dell’Inghilterra, è una destinazione ricca di fascino e offerte culturali.
Come ho detto sopra, desideravo vedere Brighton da tantissimo tempo, è una città che mi ispirava.
Finalmente, durante l’ultimo viaggio a Londra, si è presentata l’occasione per passare un giorno a Brighton.
Ecco, in breve, cosa vedere a Brighton.
Lungomare
Appena usciti dalla stazione dei treni, prendiamo la lunga strada in discesa che porta al famosissimo lungomare di Brighton.
Le vie Kingsway, King’s Road e Marine Parade sono le tre principali strade che si uniscono a formare la passeggiata che dà l’accesso alla spiaggia.
Volendo, si può arrivare fino a Hove, il quartiere Regency, solo camminando.
Sul lungomare si affacciano numerosissimi ristoranti di pesce, caffè e tutte le attività di mare che ci si possa aspettare, incluso noleggio di ombrelloni e sdraio.
Sul lungomare si affaccia anche il The Grand Brighton, l’hotel in stile vittoriano famosissimo perché l’IRA vi compì un sanguinoso attentato per uccidere Margaret Thatcher, allora Primo Ministro.
L’attentato alla Premier fallì, ma rimasero uccise 5 persone, 31 furono i feriti e ben 5 piani dell’hotel furono distrutti.
Altri luoghi da vedere sul lungomare di Brighton sono:
- lo scheletro di West Pier (distrutto da un incendio);
- il palco dell’orchestra sulla spiaggia.
Brighton Palace Pier
Non sarebbe una gita di un giorno a Brighton senza la lunga passeggiata sul mare che porta al Brighton Palace Pier.
È forse l’attrazione più famosa della città, di certo quella che salta subito all’occhio, proiettata com’è sul mare.
Sopravvissuto a due guerre, il Brighton Palace Pier è un edificio molto affascinante.
Visto da lontano.
Personalmente sono rimasta delusa nel vedere che, camminando lungo le sue assi di legno, si possono trovare solo negozi di souvenir, baldacchini che vendono caramelle, fish&chips e, alla fine, un luna park un po’ retrò.
Comunque, vale la pena arrivare fino in fondo solo per vedere la città che si staglia sul mare e, in lontananza, anche le Seven Sisters!
La visita al molo di Brighton è gratuita, ma si paga per entrare nella parte finale, quella dedicata alle giostre.
Brighton Beach
Una volta scesi dal molo, una sosta sulla spiaggia, seduti sulla sdraio magari con una birra ghiacciata in mano, è d’obbligo.
Se avete tempo, restate fino al tramonto o comunque godetevi l’atmosfera allegra e marinara della città sulla spiaggia di sassi che si estende fin a Hove.
British Airways i360
Vicino ai resti del vecchio molo, nel 2016 è stata costruita un’attrazione fantastica – per alcuni.
Io soffro di vertigini e non mi sognerei mai di salirci, ma se vi piacciono le grandi altezze, questa gigantesca spina sul lungomare della città farà per voi.
Dalla capsula di osservazione in vetro in alto, si può vedere una viste a 360 gradi su Brighton, del Canale della Manica alle South Downs.
ll British Airways i360 è stato progettato e realizzato dal team che c’è dietro il London Eye .
Cliccate qui per prenotare un biglietto.
Pavilion Gardens
Prima di arrivare al vero motivo per il quale ho voluto visitare Brighton da Londra, si passa attraverso i Pavilion Gardens.
Sono dei piccoli ma deliziosi e curatissimi giardini, che ospitano regolarmente una varietà di eventi, tra cui piccoli concerti all’aperto.
C’è anche un piccolo caffè ai margini, così da godersi un caffè in questo ambiente idilliaco.
Royal Pavilion
Se cercate cosa vedere a Brighton su internet, la foto del Royal Pavilion sarà di sicuro la prima che uscirà nella ricerca.
Quello che è chiamato anche il Prince’s Palace fu voluto dal Principe reggente che soggiornava a Brighton piuttosto spesso.
Ma la metamorfosi in palazzo da “Mille e una notte” (vista piuttosto bizzarra, lo ammetto!) si deve all’architetto John Nash che rimaneggiò completamente la struttura tra il 1815 e il 1823.
Un palazzo indiano sulla costa dell’Inghilterra è il motivo che mi ha spinta fino a qui.
Ero curiosissima di vedere se si integrava con la città o se, piuttosto, restava una cosa abbastanza sui generis (la seconda).
All’interno del Royal Pavilion, ci sono alcune stanze incredibili da esaminare tra cui la sala dei banchetti, la sala della musica, il salone e le camere reali.
Cliccate qui per prenotare il biglietto d’ingresso.
Brighton Lanes
Proprio nel cuore di Brighton, tra la stazione a nord ovest e il Royal Pavilion a sud est, si trova uno dei quartieri più frequentati di Brighton.
Prendono il nome di the Lanes.
Si tratta di una serie di vie perpendicolari al mare, nelle quali si accalcano centinaia di persone per mangiare, acquistare e fare baldoria.
Le lanes si dividono in:
- South Lanes: dove si trovano caffè, gioiellerie e negozi di articoli vari (anche souvenir di artigianato locale);
- North Laine: tra la stazione ferroviaria di Brighton e il Royal Pavilion, North Laine è un quartiere dello shopping alla moda dove più di 300 negozi sono stipati in meno di mezzo miglio quadrato.
In epoca medievale la griglia compatta di strade a North Laine era una rete di binari attorno a terreni agricoli, e dopo che questi furono asfaltati nel XIX secolo, l’area divenne uno slum sovraffollato.
Nel XX secolo l’intera area è stata destinata alla demolizione e alla riqualificazione, ma è stata salvata come area di conservazione negli anni ’70, permettendole di fiorire nell’attuale quartiere bohémien di negozi vintage, boutique di design, negozi di musica e caffè alla moda.
Graffiti
Tag e murales fiancheggiano le strade secondarie della città, creando uno sfondo di colori in continua evoluzione.
Orange Row e Regent Street sono state colorate da decine di graffitari e non si sa davvero dove guardare.
A fianco della stazione dei treni (uscendo sulla sinistra troverete un tunnel, percorretelo e vi troverete di fronte un pub The Prince Albert). potrete anche vedere una replica dei poliziotti che si baciano di Banksy, i Kissing Coppers (l’originale è stato tolto e venduto all’asta, nonostante il parere contrario dell’artista).
Brunswick Square
Potrebbe non essere la cosa più comune da fare durante una gita di un giorno a Brighton, ma secondo me vale la pena essere vista.
Brunick Square è il cuore del quartiere Regency di Brighton (si trova molto visona a Hove), con il vantaggio di essere di fronte al mare!
Costruita nel 1820, Brunswick Square fu edificata per gli appartenente all’upper class londinese, che veniva in vacanza a Brighton.
Brighton Museum and Art Gallery
Parte dello stesso complesso del Royal Pavilion (sono praticamente attaccati), l’edificio che ospita il Museo di Brighton avrebbe dovuto essere il campo da tennis del Principe Reggente.
Non fu mai realizzato e divenne prima una caserma di cavalleria e oggi la sede della galleria d’arte più importante della città.
Il museo ospita collezioni di arte decorativa, scienze naturali, belle arti, arte mondiale, costumi e tessuti, giocattoli, film e molto altro.
Cosa vedere nei dintorni di Brighton
Brighton ha numerose cose da vedere e da fare.
Tuttavia se avete più tempo, i dintorni di Brighton offrono una miriade di tesori nascosti da scoprire.
Se siete dell’idea di allontanarvi per un po’ dalla frenesia cittadina e immergerti nella bellezza naturale o nell’affascinante patrimonio storico, ecco alcuni luoghi che non dovreste assolutamente perdere.
- Seven Sisters Country Park: a breve distanza in auto da Brighton, si trova il Seven Sisters Country Park, un’affascinante area naturale che offre panorami mozzafiato. Le Seven Sisters sono una serie di sette imponenti scogliere bianche che si affacciano sul Canale della Manica.
- Arundel: situata a circa 30 minuti di treno da Brighton, Arundel è una graziosa cittadina dominata dal suo maestoso castello e dalla famosa cattedrale normanna. Questa residenza del XVIII secolo offre una ricca storia e affascinanti giardini da esplorare. Anche la passeggiata lungo il fiume Arun non è niente male.
- Lewes: a soli 15 minuti di treno da Brighton, Lewes è una pittoresca cittadina ricca di storia. Oltre al castello normanno (meno spettacolare di quello di Arundel), è possibile visitare anche la casa di Anne di Cleves, la IV moglie di Enrico VIII. Se andate a Lewes a novembre, non perdete la celebre Bonfire Night, un’esplosione di fuochi d’artificio e festeggiamenti che richiamano antiche tradizioni.
Questo post è stato scritto da:

Francesca
La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".