In questo post vi indicherò cosa vedere a Strasburgo in un giorno, indicando anche come arrivare, dove dormire e l’itinerario migliore per godersi un soggiorno nella capitale europea.

Durante il mio itinerario in Alsazia, la prima città che ho voluto visitare è stata Strasburgo.

È una città che mi affascinava profondamente, patrimonio UNESCO, sospesa tra il medio evo della Île e il futuro del Quartiere delle Istituzioni Europee.

Ho fatto bene a metterla come prima tappa, Strasburgo non mi ha certamente delusa, anzi! L’ho trovata una città interessante e molto bella da visitare.

Ci sono numerose cose da vedere a Strasburgo ma, dato il tempo limitato, noi siamo rimasti purtroppo solamente un giorno.

Non è un tempo sufficiente per visitare tutta la città, ma è abbastanza da godersi la Petite France, con le sue stradine e caratteristiche case a graticcio, l’imponente cattedrale, lo Château des Rohan e per fare una crociera sul fiume Ill, fino alla sede del Parlamento Europeo.

Strasburgo è perfetta da visitare a piedi e, sebbene sia un luogo molto turistico, se andate nel fine settimana la troverete praticamente svuotata.

Ha il massimo delle presenze dal lunedì al giovedì, poi non c’è quasi nessuno.

In questo post vi indico tutto quello che avrei voluto sapere io prima di andarci, quindi è basato esclusivamente sulla mia visita a Strasburgo di un giorno.

Vi indicherò come ci sono arrivata, dove ho dormito e come ho visitato Strasburgo, dando anche le alternative che, potendo, avrei voluto avere io.

In fondo al post, troverete anche una mappa con indicati tutti i luoghi dei quali vi parlo.

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Perché visitare Strasburgo?


Voglio prima di tutto rispondere alla domanda: perché visitare Strasburgo?

Se la risposta “perché è la capitale politica d’Europa e sede del Parlamento Europeo” non vi è sufficiente, pensate anche che è un grande centro universitario (in cui, tra gli altri, ha studiato anche Goethe), ma che soprattutto la famosa Grand-Île e la sua Neustadt, il quartiere storico ottocentesco, è stata inclusa tra i siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2017.

Breve storia di Strasburgo

Grazie alla sua posizione direttamente al centro del nostro continente, Strasburgo è stata protagonista della storia europea fin dalla sua fondazione.

Come la maggior parte delle città antiche, fu fondata dai romani, che la chiamarono Argentorata e successivamente distrutta a seguito delle invasioni barbariche.

Risorse dalle sue ceneri nel VII secolo, col nome di Stratzeburc, ovvero borgo delle strade.

La spartizione del Sacro Romano Impero avvenne proprio in questo centro, che fu affidato all’impero germanico, del quale divenne un importantissimo centro, grazie al porto fluviale, per oltre mille anni.

Nel 1262, dopo decenni di aspre lotte tra il vescovo e le famiglie nobili, divenne libera città imperiale.

Da quel momento i commerci e le arti esplosero a Strasburgo, che divenne un importante e strategico centro, che faceva gola a tutti.

Nel 1681, infatti, i francesi di Luigi XIV la conquistarono e occuparono, costruendo numerose fortificazioni tra le quali la diga Vauban, della quale vi parlo più avanti.

Fu di nuovo occupata dai tedeschi tra il 1870 e il 1918 e poi di nuovo durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 1940 e il 1944.

Nel 1949 fu scelta come sede del Consiglio d’Europa e poi anche come sede della Corte dei Diritti dell’Uomo.

Nel 1979 divenne sede del Parlamento Europeo.

Curiosità su Strasburgo

  • Stampa: nel 1605, fu stampato a Strasburgo il primo giornale della storia;
  • Estensione: gli abitanti di Strasburgo sono oltre 1.200.000 e la città metropolitana si estende anche il territorio tedesco
  • La Marsigliese: l’inno francese, la Marsigliese, fu scritto a Strasburgo nel 1792, quando la Rivoluzione francese si trasformò in guerra con le nazioni vicine.

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Consigli per visitare Strasburgo in un giorno


Prima di scoprire cosa vedere a Strasburgo in un giorno, vi lascio alcuni consigli al volo da seguire, se non volete leggere tutto il post, ma volete comunque organizzare in soggiorno in questa affascinante città.

Leggi anche: noleggiare l’auto low cost in Francia

Come arrivare a Strasburgo dall’Italia

  • Auto: io sono arrivata a Strasburgo direttamente dall’Italia, in auto. Ho detto tutto nel post sull’itinerario in Alsazia, al quale vi rimando. Se visitate la città solo per un giorno, puoi utilizzare il sistema Park & ​​Ride. Permette di parcheggiare in alcuni parcheggi vicino alle fermate del tram e poi utilizzare un biglietto di autobus-tram di andata e ritorno per raggiungere il centro città. È un biglietto unico ed è valido per tutti i passeggeri del tuo veicolo. Arrivare in auto a Strasburgo è l’opzione migliore? Secondo me, no. Se dovessi rifarlo, farei come vi consiglio nel punto seguente.
  • Aereo: l’opzione migliore per visitare Strasburgo e dintorni, a mio parere, è arrivare in aereo dall’Italia. Sono numerosissime le compagnie aeree che da tutti gli aeroporti italiano arrivano a Strasburgo (SXB). Il mio consiglio è di trovare un volo attraverso siti aggregatori, tipo Momondo, scegliere il volo più economico e poi noleggiare un’auto su DiscoverCars per visitare l’Alsazia. In alternativa potete prendere lo shattle aeroportuale e raggiungere il centro città dall’aeroporto prendendo i treni navetta. I treni circolano regolarmente (4 all’ora) e il viaggio dura meno di 10 minuti. Prendere il treno direttamente dall’aeroporto e scendere alla stazione centrale. Se non siete a vostro agio sui mezzi pubblici, l’alternativa è quella di prenotare un transfer privato direttamente dall’Italia. Se siete in almeno due persone, il costo non è esagerato e, francamente, sono molto comodi.
  • Bus: se non amate l’aereo e non avete voglia di guidare, c’è una terza opzione che, grazie al cielo, è anche la più economica. Prenotare un viaggio su Flixbus che, in una decina di ore (anche di più, dipende da dove partite), vi porta alla Stazione dei Treni di Strasburgo.

Come muoversi a Strasburgo

Noi abbiamo lasciato l’auto in hotel e ci siamo mossi esclusivamente a piedi.

Il centro storico (Petite France, Cattedrale, ecc.) è piccolo e tutti i luoghi più importanti da vedere si trovano a pochi minuti a piedi l’uno dall’altro.

L’unico mezzo che abbiamo preso è stato il battello col quale abbiamo fatto la crociera per visitare il Quartiere Europeo.

Dove dormire a Strasburgo

Tour guidati di Strasburgo

Strasburgo è nota per molte cose: come capitale della storica regione vinicola dell’Alsazia, come sede del Parlamento europeo, per i suoi mercatini di Natale e come città di confine, sempre in bilico tra la cultura francese e quella tedesca.

Se come me siete dei fan dei free tour guidati, eccone alcuni molto interessanti che saranno molto utili per scoprire la città:

Offrono una panoramica completa della città. Imparerai a conoscere la storia e la cultura mentre esplori il meglio di Strasburgo.

  • Tour gastronomico di Strasburgo: alla scoperta della scena gastronomica di Strasburgo con un’avventura culinaria che lascerà le papille gustative particolarmente soddisfatte.
  • Giro turistico privato in barca: Attraverserete i canali di Strasburgo e scoprirete la città da una vista unica. È un tour che vi lascerà incantati. Io l’ho amato tantissimo.
  • Visita guidata per piccoli gruppi: se siete un numero ristretto di viaggiatori, considerate questo tour per piccoli gruppi che vi farà scoprire i siti più importanti della città.
  • Tour in bicicletta: Con quasi 600 chilometri di piste ciclabili, Strasburgo è una città perfetta da esplorare in bicicletta.
  • Tour interattivo senza guida: Infine, se preferite visitare Strasburgo in autonomia, provate un tour interattivo, scaricando una comoda app sul cellulare.
Consiglio PRO: considerate anche di acquistare il Pass’Alsace, una tessera che vi permetterà di entrare in oltre 50 attrazioni turistiche di Strasburgo e di tutta l’Alsazia.

Cosa vedere a Strasburgo in un giorno


Eccoci al dunque: cosa vedere a Strasburgo in un giorno solo?

Il mio consiglio è di iniziare dal quartiere centrale, quello più antico e di allontanarvi man mano verso Neustadt e il Quartiere Europeo.

Se avete solo 1 giorno a Strasburgo, è meglio concentrarsi sulle classiche attrazioni turistiche che costituiscono il fascino della città.

Iniziate da una passeggiata nella Petite France per scoprire la Strasburgo delle cartoline, con i suoi canali e le case a graticcio.

Andate verso la chiusa di Vauban, il cui tetto offre una vista superba sui ponti coperti di Strasburgo.

Visitate la cattedrale di Strasburgo all’ora di pranzo: potete l’orologio astronomico coni suoi automi che prendono vita.

Dopo pranzo fate un salto allo Château des Rohan, che ospita ben 3 musei: il Museo delle Belle Arti, il Museo delle Arti Decorative e il Museo Archeologico.

Ammirate poi Place Kleber per poi fare una crociera verso il Quartiere Europeo e la Neustadt.

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Petite France

La Petite France è la parte più fotogenica (oggi si dice instagrammabile) della città. L’area è affollata di case a graticcio colorate, vicoli e strade di ciottoli.

Questo quartiere è costituito da piccole isole affiancate, separate da canali.

Era il quartiere dei pescatori, dei conciatori di pelle e dei mugnai e ha praticamente mantenuto il suo aspetto originali.

Oggi troverete decine di caffè, bistrot e ristoranti che si affacciano direttamente sull’acqua.

Il nome “Petite France” deriva dall’ospedale per curare la sifilide (che i tedeschi chiamavano il “male francese”), che sorgeva qui intorno al XV secolo.

Non perdetevi Rue du Bain-aux-Plantes, nella quale le case a graticcio hanno anche sporti, logge e terrazzi da fotografare, per poi andare anche in Quai de la Petite France.

Se c’è la luce giusta, le case in legno si specchiano nel canale: una fotografia indimenticabile.

Il Quai de la Petite France si prende anche per arrivare ai ponts-couverts: una file di tre ponti coperti in legno, ognuno controllato da una torre quadrata del XIV secolo: resti delle fortificazioni di cui vi parlavo all’inizio.

Andate verso sud e dirigetevi al Barrage de Vauban, anch’esso parte delle vecchie fortificazioni fatte dai francesi dopo la conquista del ‘600.

Oggi è stata convertita in una bellissima passeggiata panoramica, che offre una vista bellissima sui ponti e sulle guglie della Cattedrale.

Orari di apertura della Chiusa di Vauban:

  • dal 1 marzo al 30 aprile: 8:00 – 19:00
  • dal 1 maggio al 31 agosto: 7:15 – 21:00
  • dal 1 settembre al 31 ottobre: ​​8:00 – 19:00
  • dal 1 novembre al 28/29 febbraio: 8:30 – 16:00.

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Place de la Cathédrale

Il cuore del centro storico di questa città dell’Alsazia è senz’altro la Place de la Cathédrale.

È delimitata da meravigliose case antiche tra le quali, al numero 16 della Piazza, spicca la Maison Kammerzell.

Cathédrale de Notre-Dame

Prenota un tour guidato della cattedrale.

La Cathédrale de Notre-Dame, costruita tra il 1176 e il 1778 in arenaria rosa dei Vosgi, fu l’edificio più alto del mondo dal 1647 al 1874 (per ben 227 anni!) ed è attualmente la sesta chiesa più alta del mondo.

Lo stile gotico è immediatamente riconoscibile, fin dalla facciata racchiusa tra due torri con tre giganteschi portali che danno l’accesso all’interno.

Le tre navate che la compongono sono severe, ma non perdetevi le vetrate del XII secolo, quelle inferiori in particolar modo che ritraggono re e imperatori del Sacro Romano Impero.

Purtroppo i 14 arazzi ordinati dal Cardinale Richelieu nel 1636 vengono esposti solo in particolari occasioni ed esposti tra i pilastri interni. Io non sono riuscita a vederli.

Infine, il vero protagonista della Cattedrale è l’orologio astronomico.

Si erge di fronte al Pilastro degli Angeli del 1225 (un altro capolavoro) e fu costruito nella seconda metà del ‘500. I pannelli dell’orologio si animano con gli automi degli apostoli che sfilano di fronte al Cristo Benedicente mentre un gallo muove le ali e canta tre volte.

Se non soffrite di vertigini, c’è la possibilità di salire sulla terrazza che regala un panorama a 360 gradi di Strasburgo.

Orari di apertura (per visitare la terrazza):

  • dal 1 aprile al 30 settembre: dalle 9:30 – 13:00 e dalle 13:30 – 20:00
  • dal 1 ottobre al 31 marzo: dalle 10:00 – 13:00 e dalle 13:30 – 18:00.

strasburgo cattedrale di notre dame

Château des Rohan

Se amate i musei, allora allo Château des Rohan troverete pane per i vostri denti.

Costruito tra il 1730 e il 1742 per il Cardinale Rohan-Soubise, era un tempo la residenza dei principi vescovi di Strasburgo e dei cardinali della Casa di Rohan.

Lo riconoscerete immediatamente dalla facciata neoclassica e dal colonnato corinzio che guarda il fiume Ill.

Oggi è uno dei monumenti storici più importanti di Strasburgo e ospita ben tre musei: il Musée Archéologique, il Musée des Beaux-Arts e il Musée des Arts Décoratifs.

  • Musée des Arts Décoratifs: sito all’interno dei saloni di rappresentanza dello Château des Rohan, questo museo ospita numerosi pezzi originali, sculture, ceramiche, arazzi e arredi, oltre a giocattoli d’epoca ed esempi di oreficeria alsaziana. Pare che in queste sale abbia dormito anche la Regina Maria Antonietta nel 1770.
  • Musée Archéologique: si trova nel piano interrato del palazzo ed ospita pezzi che vanno dalla preistoria all’epoca carolingia, il più famoso dei quali è il casco di Baldenheim del VII secolo.
  • Musée des Beaux-Arts: occupa il primo piano del castello ed è dedicato ai maestri della pittura dal medioevo al XIX secolo. Ovviamente la pittura italiana la fa da padrone con pezzi di Giotto, Raffaello, Botticelli, Tintoretto e Tiepolo solo per citarne alcuni.

Orari di apertura:

  • martedì, giovedì, venerdì e sabato: dalle 10:00 – 13:00 e dalle 14:00 – 18:00

palazzo rohan strasburgo

Place Klebert

Place Kleber è la piazza più grande del centro storico di Strasburgo.

Era l’antica piazza d’armi e deve il suo nome alla statua del Generale napoleonico Klebert, originario di Strasburgo, che campeggia al centro della piazza.

Questa è anche la zona commerciale della città, dove troverete numerosi negozi per fare shopping

Se visitate la città durante il periodo natalizio, è qui che troverete il famoso mercatino di Natale.

Crociera in barca

Uno dei modi migliori per vedere Strasburgo è fare una breve crociera in barca sul fiume Ill.

È una delle cose più popolari da fare a Strasburgo e sono numerose le compagnie che offrono questo servizio,

Noi abbiamo optato per una crociera che partisse di fronte a Château des Rohan e che ci desse la possibilità di visitare sia il Quartiere Europeo che Neustadt.

Cliccate qui per prenotare un giro in barca a Strasburgo.

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Neustadt

Questo quartiere costruito dai tedeschi a partire dal 1870, si trova a nord est del centro storico.

Ospita edifici costruiti in stile gotico rinascimentale, tra i quali spiccano l’Université del 1885.

Non perdete Place de la République, centro di questo enorme progetto di ristrutturazione, è quasi interamente occupata da un gigantesco giardino rotondo.

Quartiere Europeo

Cambiamo completamente scenario ed entriamo in uno spazio futuristico, fatto di vetro, grattacieli ed edifici rotondeggainti.

Ci troviamo nel Quartiere Europeo, che ospita le sedi delle principali istituzioni dell’Unione Europea.

Si possono vedere (e visitare) il Parlament Européen, del 1999, l’edificio in vetro cemento Palais de l’Europe, che ospita il Consiglio d’Europa, del 1972.

Inoltre, notevole è anche il Cour Européenne des Droits de l’Homme del 1995, che ospita l’istituzione che tutela i diritti fondamentali dell’Uomo. Nei suoi pressi sono ospitati anche alcuni frammenti del Muro di Berlino, memento di un mondo che non vorremmo più vedere.

In questa parte di Strasburgo, molto bello è anche il parco dell’Orangerie, originariamente costruito nel 1692 e risistemato nel 1804.

Deve il suo nome alle 138 piante di arancio che ospitate nel padiglione progettato dall’architetto Boudhors. Oltre a questo padiglione, ospita numerosissimi nidi di cicogne, le vere padrone dell’Alsazia.

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Altre cose da vedere a Strasburgo in un giorno


Se avete più tempo da trascorrere in questa città, non vi preoccupate, ci sono tante altre cose da vedere a Strasburgo, oltre quelle elencate qui sopra.

  • St-Pierre-le-Jeune: bellissima chiesa gotica del XIII secolo, restaurata completamente nell’Ottocento, con una fonte battesimale del 1491 e una cripta con tombe merovinge del VII secolo. Notevole il chiostro con tre gallerie romaniche e una gotica.
  • Place Broglie: riconoscerete questa piazza dalla sua forma quadrata, circondata da alti alberi. Ospita l’Hotel de Ville (il municipio) del 1730 e un famoso teatro, del 1821. Vicino a questa piazza, date un’occhiata a Rue Brulée, che ospita numerosi edifici che vale la pena vedere.
  • Place St-Étienne: se come me siete degli amanti delle case a graticcio, non perdetevi questa piazza. Spettacolare è, al numero 17, Maison Boeklin del 1598, che oggi ospita un college universitario!
  • Place Gutenberg: vi si arriva dalla piazza che ospita la Cattedrale, camminando per Rue Mercière, contornata di bellissime case cinquecentesche. Place Gutenberg sorge all’incrocio tra le due strade romane e deve il nome a Johann Gutenberg che nel 1440 stabilì qui la sua prima stamperia.
  • St-Thomas: importante chiesa protestante di stile gotico del 1529. All’interno, oltre alla tomba del Maresciallo de Saxe del 1756, da non perdere è l’organo nel quale suonò Mozart nel 1778.
  • St-Pierre-le-Vieux: edificata originariamente nel ‘400, ha la particolarità di essere stata divisa nel 1681 tra i protestanti, ai quali toccò la navata e i cattolici, ai quali spettò la parte che oggi ospita il coro. Sul fianco destro della chiesa percorrete, se avete tempo, la Grand Rue, fiancheggiata da edifici del ‘600 e da case a graticcio.
  • Krutenau: ottocentesco quartiere popolare, è importante per il Pont du Corbeau, nel quale venivano sospesi e poi annegati i condannati a morte.

Cosa vedere nei dintorni di Strasburgo


Una volta visitata la capitale europea, non fermatevi qui ma visitatene anche i dintorni.

Ci sono villaggi e cittadine bellissimi, nei quali vale la pena fermarsi. Se non avete un mezzo proprio, approfittate di questo tour dei villaggi dell’Alsazia.

  • Colmar: Pubblicizzato come il villaggio più bello dell’Alsazia, è una tappa obbligata se arrivate in queste zone. Per tutte le altre informazioni, leggete il mio post su cosa vedere a Colmar.
  • Obernai: un altro luogo che mi è rimasto nel cuore è Obernai, il borgo cinto da mura di origine medioevale. Non perdetevi il granaio del 1554 (Halle aux Blés), l’Hotel de Ville del 1525 e la torre de la Chapelle, del ‘200.
  • Riquewihr: l’ennesimo villaggio che ho trovato bellissimo (e ancora una volta pieno zeppo di cicogne) è Riquewihr, un tripudio di case a graticcio colorate e addobbate a dovere sai suoi abitanti. Non perdetevi il Dolder, la porta torre trecentesca alla fine della via centrale.
  • Kaysersberg: infine (vi giuro che è l’ultimo che vi consiglio, anche se ne avrei voluti indicare altri 4 o 5), visto che siete in zona, date un’occhiata anche a Kaysersberg, borgo fortificato lungo la Strada dei Vini, dominato da un torrione cilindrico e dai resti di un castello del XIII secolo. Oltre alle adoratissime e solite case a graticcio e a un ponte fortificato che scavalca il fiume Weiss.

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Mappa di cosa vedere a Strasburgo in un giorno


 

Questo post è stato scritto da:

Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".