In questo post vi suggerisco cosa vedere a Monaco di Baviera in tre giorni, con un itinerario che ve ne mostrerà i principali luoghi di interesse.

Seconda città più grande della Germania e capitale dell’omonimo land (gli stati federali tedeschi), visitare Monaco di Baviera è semplicemente rilassante.

Lo so che non è la prima parola che vi verrebbe in mente, ma credetemi, è così. Si tratta di una di quelle metropoli in cui tutto funziona benissimo, qualsiasi cosa si voglia fare è semplice e chiara da pianificare.

Cose da vedere a Monaco di Baviera non mancano: anche se deciderete di stare più a lungo di tre giorni, ci saranno tantissime attrazioni e luoghi interessanti da visitare e musei nei quali passare interi pomeriggi.

Oltre all’itinerario che ho fatto io, vi lascio anche altre cose che ho visto le volte precedenti che sono passata nei dintorni di Monaco e che secondo me vale la pena di vedere.

Comunque decidiate di viaggiare e per quanto tempo decidiate di restare, Monaco di Baviera è perfetta anche solo per un weekend e non deve assolutamente mancare in un itinerario in Germania del Sud.

Se viaggiate verso Monaco in auto, non perdetevi una visita al Castello di Neuschwanstein!
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Consigli per visitare Monaco di Baviera in 3 giorni

La prima cosa che vi suggerisco di fare, appena arrivati, è quella di partecipare a un free tour, per farvi un’idea di cosa visitare a Monaco di Baviera. I tour gratis a Monaco sono ottime risorse per capire cosa realmente vi può far piacere approfondire e cosa no.

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Se siete viaggiatori ecologici e sportivi, potete approfittare anche di uno dei tanti tour in bicicletta che ci sono. Monaco (ma tutte le città tedesche in generale) hanno piste ciclabili ben segnalate e comode per spostarsi. Pedalare, a parere mio, è un modo bellissimo per scoprire nuovi posti.

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Se cercate un hotel a Monaco per un soggiorno comodo ed economico, vi consiglio di dare un’occhiata al Mercure Hotel München Altstadt, in Hotterstrasse numero 4: è nel pieno centro storico, quindi ideale per visitare la città vecchia a piedi ed è di una catena internazionale famosa per la pulizia e la comodità dei suoi letti. Oltretutto è vicino a un parcheggio sotterraneo, che vi farà comodo se arrivate a Monaco in auto, e alla stazione dei treni.

È una città molto grande, ma i luoghi di interesse di Monaco di Baviera si concentrano quasi tutti nel centro storico. Una volta arrivati a Marienplatz, l’itinerario di tre giorni che vi suggerisco può essere fatto per la maggior parte a piedi.
Per le mete più lontane, o semplicemente se siete stanchi o alloggiate fuori dal centro, niente paura: Monaco ha dei trasporti pubblici semplicemente eccezionali. Ci sono i treni regionali, la U-Bahn (metropolitana), la S-Bahn (tram su rotaie) e il tram su ruote.

Dopo aver approfittato di un tour gratis, la seconda cosa che vi consiglio di fare è di acquistare la Monaco Card. Vi permetterà di viaggiare gratuitamente su tutti i mezzi pubblici e di avere forti sconti sulle maggiori attrazioni. È assolutamente indispensabile per visitare Monaco di Baviera.

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È acquistabile per una o più persone ed è valida per 3, 4 o 5 giorni, in base alla vostra permanenza. Inoltre, vi garantisce il trasporto gratuito dall’aeroporto di Monaco, in caso arrivaste in aereo. 

La migliore stagione per visitare Monaco di Baviera

L’estate è il periodo migliore per visitare Monaco. Sfruttando il caldo e la bella stagione, l’itinerario a piedi di tre giorni che ho proposto vi permetterà di visitare tutti i luoghi di interesse di Monaco di Baviera.

Se però parliamo di Monaco, parliamo di Oktoberfest, il festival della birra che si tiene in autunno. Quindi prendete in considerazione anche questa stagione. La troverete affollatissima, ma è un’esperienza da non perdere.

Ma attenzione, non sottovalutate neanche la magia dell’inverno! Ho passato un capodanno a Monaco di Baviera (ve ne parlo più avanti) e il soggiorno si è rivelato semplicemente magico! La neve, le decorazioni e i mercatini di Natale rendono Monaco speciale.

Oltretutto, avendo Monaco dei trasporti pubblici eccellenti, anche il brutto tempo non si farà troppo sentire, scarrozzati a destra e a manca con puntualità, cortesia e pulizia.

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Dove alloggiare a Monaco di Baviera

Monaco è la seconda città più grande della Germania e non avrete davvero problemi a trovare alloggi e hotel che soddisfino le vostre esigenze e il vostro budget.

Considerando l’efficienza della U-Bahn abbiamo alloggiato al Mercure München am Olympiapark in Leonrodstraße 79, Neuhausen – Nymphenburg, che offre anche la possibilità di parcheggiare e ha di fronte sia la U-Bahn che la S-Bahn), ma se non siete così spartani come me e vi piace un alloggio più centrale, ecco altri hotel che vi consiglio:

  • the niu Brass, 45 Moosacher Straße, Milbertshofen – Am Hart: A pochi passi dal complesso olimpico, offre possibilità di parcheggio e la colazione è inclusa.
  • Boutique Hotel Atrium München – Landwehrstraße 59, Ludwigsvorstadt: le stanze sono di una pulizia maniacale, Marienplatz dista poco più di un chilometro.
  • 25hours Hotel The Royal Bavarian – Bahnhofplatz 1, Ludwigsvorstadt: nonostante sia una catena internazionale, le camere sono tutte personalizzate e bellissime! Accettano anche gli animali e questo vale loro 10 punti in più.

Se questi che vi ho indicato non vi piacciono, cliccate qui per altri hotel a Monaco di Baviera.

Cosa vedere a Monaco di Baviera: giorno 1

Il primo di un itinerario di 3 giorni a Monaco di Baviera non può che cominciare dalla piazza principale, quella più famosa: Marienplatz. Se avete intenzione di usufruire di un tour guidato, probabilmente Marienplatz sarà il punto di partenza.

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Marienplatz

Marienplatz è la parte più antica di Monaco, costruita nel 700. Durante il medioevo, era il centro del commercio e del traffico delle merci della città e il luogo dove si teneva il mercato quotidiano.

Ogni anno, dall’ultima settimana di novembre fino a fine dicembre, a Marienplatz si tengono i famosissimi mercatini di Natale di Monaco di Baviera.

Altes e Neues Rathaus

I più famosi edifici di questa piazza sono l’Altes Rathaus (il municipio vecchio del XIV secolo) e il Neues Rathaus (il municipio nuovo di stile neogotico), di fronte al quale si trova la colonna della Vergine Maria del 1638, la Mariensäule. Costruita in onore della nuova patrona di Monaco, che salvò la città dall’invasione svedese, la colonna è il centro della piazza.
Il Neues Rathaus è uno degli edifici più fotografati di Monaco di Baviera.

Ha fatto da sfondo agli episodi più importanti accaduti in città, non ultime le adunate naziste durante la II Guerra Mondiale. La costruzione iniziò nel 1867 e durò circa 40 anni. Questo edificio neogotico conta oltre 400 stanze, 6 cortili e una torre dell’orologio (Glockenspiel) alta oltre 85 metri, che ospita un famosissimo carillon. Si attiva manualmente fin dal medioevo.

Tutti i giorni, alle 11 e alle 12 e in estate anche alle 17, per circa 15 minuti, il carillon si anima con delle figure a grandezza naturale che riproducono i festeggiamenti del 1568 per le nozze tra il duca Guglielmo V e Renata di Lorena; mentre nella parte inferiore viene rievocata la danza che festeggiò la fine della pestilenza nel 1517. Per avere una visuale migliore delle statue, salite al terzo piano della libreria Hugendubel. Da lì, apprezzerete meglio il meccanismo che muove l’orologio.

L’Altes Rathaus, del XV secolo, è stato quasi completamente ricostruito dopo la fine della guerra. Nella torre ospita lo Spielzeugmuseum, il Museo del Giocattolo.

Marienplatz monaco di baviera

Frauenkirche

Nella stessa Marienplatz, potrete anche ammirare la gigantesca Frauenkirche, il Duomo di Monaco di Baviera, che nel suo pavimento reca la famigerata “impronta del diavolo”.

La leggenda narra che il diavolo in persona entrò nella chiesa per ridicolizzarla, in quanto apparentemente priva di finestre (entrando infatti, dal fondo della navata e guardando verso l’altare, le colonne nascondono le vetrate). Poi, facendo un passo avanti, scoprì che aveva torto e dalla rabbia sbatté il piede in terra in maniera così violenta da lasciare un’impronta.

L’interno della chiesa può ospitare fino a 20.000 fedeli e, all’inizio della navata, vanta il mausoleo dell’imperatore Ludovico IV il Bavaro, realizzato in marmo nero e bronzo.

Viktualienmarkt

Dalla Frauenkirche, pochi passi vi portano al Viktualienmarkt, un mercato contadino all’aperto, che vende esclusivamente cibi bavaresi.

Ci sono oltre 100 stand tra i quali scegliere, con tavoli all’aperto per sedersi e gustare il cibo e la birra. Si tiene tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 8 del mattino. Se il meteo lo permette, fare pranzo qui è un’ottima idea.

Alte Peter 

Se riuscite ancora a camminare dopo la scorpacciata, dirigetevi verso l’Alte Peter, il Vecchio Pietro, la torre più alta della piazza, di 96 metri.

È possibile salire sulla cima e, chiaramente, si può osservare un eccezionale panorama.

La torre fa parte della parrocchia di San Pietro, più antica della città stessa di Monaco, fondata da un gruppo di monaci benedettini nel 700. Più tardi, gli stessi monaci fondarono Monaco (la città deve a loro il proprio nome) intorno al 1100 d.C..

Vedrete che parte della chiesa è in legno, bruciato e sostituito più e più volte. L’attuale conformazione dell’edificio è del XIII secolo, ma fu bombardata durante la II Guerra Mondiale e ricostruita in seguito. 

Orari di apertura – dalle 9 alle 18; la chiesa ha l’ingresso libero. L’ingresso alla torre costa 3 euro.

Asamkirche

Quasi alla fine del primo giorno di tre a Monaco di Baviera, vi consiglio di chiudere in bellezza e di visitare la Asamkirche, insieme alla Residenz è la cosa che mi è piaciuta di più.

L’interno barocco è semplicemente strepitoso. È una chiesa piccola e abbastanza sconosciuta, ma non ve la perdete. Gli stucchi e le decorazioni degli interni sono semplicemente straordinari.

asamkirche interno monaco

Mappa itinerario a Monaco di Baviera giorno 1

itineraio a piedi monaco di baviera giorno 1

Cosa vedere a Monaco di Baviera: giorno 2

Odenosplatz

Iniziamo il secondo giorno di questo itinerario a Monaco, esplorando un’altra delle sue bellissime piazze: Odeonsplatz. Questa piazza ospita tantissimi edifici di origine medioevale, il più noto dei quali è la Theatinerkirche. La riconoscete immediatamente dal colore giallo brillante, ma vi consiglio di entrare perché il bello di questa chiesa sono gli interni per la cui realizzazione ci vollero ben 16 anni; furono completati nel 1676.

Residenz di Monaco di Baviera

A pochi passi dalla Theatinerkirche, troviamo la Residenz, il luogo di Monaco di Baviera che assolutamente non dovete perdere. Costruito come residenza della famiglia Wittelsbach alla fine del XIV secolo, smantellando parzialmente la Neuveste (Fortezza Nuova) con un progetto di Jacopo Strada, la residenz è uno di palazzi più grandi d’Europa.

Gli interni sono semplicemente fantastici. Ricchissimi di stucchi, ori, affreschi e decorazioni, descrivere la ricchezza della Residenz è molto difficile.

La visita inizia al piano terra, nell’ala rococò costruita nel 1730, con i ritratti di 121 appartenenti alla casata dei Wittelsbach. Prosegue con l’Antiquarium, espressione del rinascimento bavarese con influenze italiane, nel quale si trovano busti di imperatori romani sia originali che rinascimentali (la mia parte preferita!), e con la Reiche Kapelle, una piccola cappella del 1600 che definire sfarzosa è un eufemismo. 

Con lo stesso biglietto di accesso alla Residenz è possibile visitare lo Schatzkammer, il tesoro di corte: opere di oreficeria incredibili. Dalle corone, agli oggetti in cristallo a quelli in avorio, non saprete dove guardare. Anzi, sì: guarderete soprattutto la statuetta di San Giorgio a Cavallo, ricoperta da 2291 diamanti, 209 perle e 406 rubini. Io non volevo credere ai miei occhi.
All’interno della Residenz troverete anche l’Altes Residenztheatre, il teatro costruito nel 1751 in stile rococò.

La visita alla Residenz impiegherà tutta la mattina, fino all’ora di pranzo ma anche oltre, dipende dal vostro interesse per questo tipo di luoghi.

Orario di apertura: dalle 9 alle 17.

Biglietti: museo 9 euro; il Tesoro 9 euro; teatro 5 euro.

Antiquarium Residenz di Monaco di Baviera

Englischer Garten

Dopo aver passato la mattina e probabilmente anche metà pomeriggio in quello che è considerato il palazzo reale di monaco di Baviera, vi consiglio di visitare l’Englischer Garten, il giardino inglese, del ‘700, a soli 5 minuti a piedi di distanza.

Si tratta uno dei parchi urbani più grandi e belli di tutta Europa, creato dal principe elettore Carlo Teodoro: vanta un’estensione di oltre 900 acri di verde nel cuore della metropoli, 2 bier garten, un fiume nel quale fare surf, un lago sul quale di inverno si può pattinare.

E, se non vi bastasse, c’è pure una pagoda cinese, la Chinesischer Turm del 1789.
L’Englischer Garten è perfetto per fare merenda o pranzo all’aperto, se il tempo lo permette. È un luogo davvero incantevole e molto frequentato.

Mappa itinerario a Monaco di Baviera giorno 2

itinerario a piedi monaco di baviera giorno 2

Cosa vedere a Monaco di Baviera: giorno 3

Iniziamo il terzo giorno a Monaco visitando l’Olympiapark, il complesso sportivo costruito per le olimpiadi ospitate da Monaco di Baviera nel 1972.

Olympiapark

Si tratta di un parco molto e bello e all’avanguardia, anche per i giorni nostri. Si può visitare lo stadio, chiamato il nido per la sua forma che ricorda il nido di un uccellino, la torre e il villaggio olimpico, oggi abitato.

Ammetto che mi ha fatto un certo effetto camminare per il villaggio olimpico, sapendo quello che vi successe durante le olimpiadi del 1972.

Se non avete mai sentito parlare, o conoscete poco la storia dell’attentato alle olimpiadi di Monaco, vi consiglio di vedere il film di Steven Spielber del 2005 Munich o di vedere il documentario vincitore del Premio Oscar “Un giorno a settembre”.

Il parco è abbastanza grande e ci vorranno alcune ore per visitarlo. Il mio consiglio è di passare qui la mattina, pranzare, e poi dirigervi verso la prossima tappa: il Palazzo di Nymphenburg.

olympiapark Stadio olimplico monaco

Nymphenburg

Non c’è miglior posto per vedere come vivevano i reali bavaresi che il Palazzo di Nymphenburg. Ho avuto la fortuna di visitarlo d’inverno, con la neve, e mi è sembrato di vivere in una favola. L’atmosfera era fiabesca e non a caso il nome vuol dire Castello delle Ninfe.

Il palazzo è in stile barocco, con centinaia di stanze e giardini splendidi e ha visto nascere Re Ludwig (quello del castello di Neuschwanstein). Era la residenza estiva dei re di Baviera.

La visita inizia dalla Gartensaal, il salone delle feste su due piani, prosegue con le meraviglie del Gabinetto cinese e con la Scönheitengalerie, la galleria delle bellezze, ornata da 36 ritratti delle donne amate e ammirate da Ludwig I. All’interno del palazzo troverete anche il museo delle carrozze.

I giardini sono splendidi e per visitarli occorreranno almeno due ore. Anche all’interno dei giardini, troverete palazzi in stile barocco come l’Amelienburg, che a me assomiglia tanto a una torta, tutto rosa e bianco.

Orario di apertura: tutti i giorni dalle 9 alle 6:

Biglietti: entrata completa (tutti i palazzi) 15 euro; solo il palazzo principale 8 euro; museo 6 euro.

Nymphenburg interni Monaco di Baviera

Mappa itinerario a Monaco di Baviera giorno 3

itinerario a piedi monaco di baviera giorno 3

Altre cose da visitare a Monaco di Baviera

Se avete la possibilità di rimanere più di tre giorni, o siete dei camminatori molto veloci, ci sono altre cose da visitare a Monaco di Baviera e che possono essere aggiunte alle visite che vi ho indicato sopra. Le attività e i luoghi che vi elenco qui sotto, prenderanno circa 2 o 3 ore di tempo ciascuna.

Tour del Terzo Reich

La storia di Monaco è strettamente legata a quella di Hitler. È qui che il Furer arrivò dopo aver fallito nel diventare un’artista a Vienna ed è qui che fu assegnato come sodato durante la I Guerra Mondiale. Monaco è la città dalla quale partì per essere eletto cancelliere e nel quale furono pianificate tutte le atrocità naziste.

Vi consiglio vivamente di aggregarvi a un tour guidato per comprendere bene e vedere i luoghi che hanno trasformato la storia del ‘900.

—> Clicca per prenotare un tour guidato di Monaco a tema Terzo Reich

BMW Welte: il complesso della BMW a Monaco

La zona che ospita il quartier generale della casa automobilistica per eccellenza, la BMW, vale la pena di essere visitato anche se non siete amanti delle auto.

Gli edifici sono semplicemente bellissimi, sembra di essere 100 anni nel futuro. Il palazzo che ospita il quartier generale lo vedrete da lontano: è formato da 4 cilindri di vetro, alti 99 metri, che ricordano i cilindri di un motore. Avvicinandovi, vedrete anche l’edificio del BMW Museum che sembra un astronave.
Il BMW Museum è a pagamento, è stato totalmente rifatto del 2008 e ospita i modelli della casa, dalle moto d’epoca ai prototipi in uscita negli anni a venire.

Potete fare un salto al complesso della BMW quando visitate l’Oympiapark, perché sono molto vicini.

BMW Museum

Allianz-Arena

È fuori dal centro, ma per gli amanti del calcio e dell’architettura è una tappa imprescindibile. La nuvola, lo stadio progettato per i mondiali del 2006 dallo studio Herzog&De Meuron, è semplicemente bellissima e sembra davvero un astronave atterrata a Monaco.

È possibile visitarne l’interno con tour organizzati; inoltre, all’interno del complesso, troverete negozi, ristoranti, uffici e anche appartamenti!

Bayerische Nationalmuseum

Il Museo Nazionale Bavarese ospita una gigantesca collezione di oggetti appartenuti ai reali bavaresi tra il XIII e il XIX secolo. Uno dei più grandi musei tedeschi, espone pezzi unici che vanno dall’arte antica all’art nouveau, regalando uno spaccato della cultura bavarese.

Orario di apertura: tutti i giorni dalle 9 alle 5, escluso il lunedì.

Biglietti: 7 euro solo museo; 10 euro esibizioni temporanee incluse.

Hofgarten

Ex-giardino di corte, riconoscerete l’Hofgarten per la porta a forma di arco trionfale romano che ne indica l’accesso.

Fu iniziato nel 1613 dal Duca Massimiliano primo, che voleva un grande parco sui modelli italiani. File di alberi, stradine perpendicolari e diagonali e al centro il Tempio di Diana, il Brunnenpavillon del 1615. È perfetto per una passeggiata rinfrancante se il tempo lo permette.

Museum Quarter

Questa zona ospita ben 18 musei e 4 università.

I musei più importanti sono l’Alte Pinakothek, che ospita centinaia di opere di artisti classici che vanno dal Medioevo fino al Risarcimento e la Neue Pinakothek che ospita opere di arte moderna e contemporanea, ma che sarà chiusa fino al 2025 per restauro. Le opere saranno parzialmente esposte nell’Alte Pinakothek.

Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 18; il martedì fino alle 20.

Biglietto: 7 euro.

Allianz Arena

Le vie dello shopping di Monaco

Quando si è in viaggio, si sa che un po’ di shopping ci vuole sempre: sia per i souvenir, che per portare a casa qualcosa di speciale che ci ricordi un ben momento.

Monaco di Baviera è un luogo pieno di negozi per tutti i gusti. Ecco le principali vie dello shopping di Monaco di Baviera:

  • Kaufingerstrasse e Neuhaser Strasse: queste due vie vanno da Marienplatz a Karlstor e sono le vie classiche, punteggiate da negozi di grandi marche e non.
  • Maximilianstrasse e Brienner Strasse: le vie dello shopping di lusso, dall’alta moda all’arredamento alla porcellana bavarese; troverete anche il Fünf Höfe, un grande magazzino con negozi, bar e ristoranti, dal design avveniristico.
  • Rosenstrasse: la via dello shopping giovane e tecnologico. Troverete negozi hi-tech e abbigliamento sportivo super tecnico.
  • Dienerstrasse: lo shopping del cibo. Se cercate pietanze particolari, qui troverete pane per i vostri denti.

Amalienburg

Dove mangiare a Monaco di Baviera

  • Hofbräuhaus: La più importante birreria e il più importante birrificio di Monaco di Baviera, l’ Hofbräuhaus è una tappa che non dovete perdere. Ha oltre 4 milioni di visitatori l’anno ed è stata aperta nel 1589, per rifornire la corte bavarese di birra. Alla fine della visita, il famosissimo biergarten, offre specialità della casa, da gustare anche all’aperto, se il tempo lo permette. È sempre molto affollato, per cui se volete cenare qui, prenotate o non troverete posto.
  • Augustiner Keller Beer Garden: Bellissimo alla sera, è uno dei biergarten più alla moda e rinomati di Monaco. Noi abbiamo approfittato delle specialità bavaresi, ma hanno anche un menù di pietanze internazionali.
  • Taxisgarten: Un altro biergarten – sì! – ma con una elegantissima sala interna. Abbiamo trovato meno turisti rispetto agli altri due e molti più abitanti di Monaco che si gustavano le pietanze tipiche.
  • Löwenbräukeller Das Original – Sinceramente è quello che abbiamo trovato più affollato e nel quale abbiamo aspettato di più per mangiare. Abbiamo approfittato della sala interna a causa del maltempo, ma anche il biergarten era davvero notevole!
  • Haxnbauer – L’Haxnbauer Biergarten è sito in un edificio storico ed è quello che mi ha attirato all’inizio. Il menù, oltre alle solite pietanze bavaresi, offre anche pasta e pollo arrosto, in caso aveste nostalgia di casa. Noi non li abbiamo presi, quindi non so dire di che qualità siano!

Cosa vedere vicino a Monaco di Baviera

Anche nei dintorni di Monaco di Baviera ci sono numerosi luoghi di interesse da visitare. Se avete modo e tempo, scegliete quello che più si adatta ai vostri gusti, ma non vi limitate alla sola città di Monaco, perché ve ne pentireste amaramente.

  • Neuschwanstein: il castello delle fiabe! Uno dei castelli più fotografati e visitati al mondo, protetto dall’UNESCO. Semplicemente da vedere se vi trovate nei dintorni di Monaco. Clicca qui per prenotare la visita al Castello di Neuschwanstein da Monaco.
  • A pochissimi metri dal primo, trovate anche il castello di Hohenschwangau, che si può visitare congiuntamente a Neuschwanstein.
  • Dachau: a pochi chilometri da Monaco di Baviera, avrete anche la possibilità di visitare ciò che rimane di uno dei luoghi dell’orrore dell’Olocausto, il KZ-Gedenstätte: il Campo di Concentramento di Dachau. Creato nel 1933, vi furono sterminate decine di migliaia di persone. La visita è raggelante, ma fatela ugualmente, magari con una guida, perché è istruttiva e semplicemente una volta nella vita, bisogna rendersi conto di quello che è stato.

Prenota un tour guidato di Dachau da Monaco di Baviera

U-Bahn Monaco

Capodanno a Monaco di Baviera: la mia esperienza

C’è una cosa che devo premettere: odio il Capodanno e, quando posso, preferisco partire e approfittare dei pochi giorni di festa per vedere un posto nuovo. Niente meglio di Monaco di Baviera per trascorrere il capodanno “in piazza”, mi dico.

Il 31 dicembre (sì, il 31!) ci troviamo a Firenze dopo pranzo e partiamo per il viaggio che ci porterà in Germania.

Il tempo ci assiste, freddo e neve non mancano ma la strada è perfetta, in poco più di sei ore di guida (soste incluse) siamo a Monaco.

Il tempo di parcheggiare, lasciare i bagagli in hotel e, vestiti come quattro inuit, prendiamo la metro (bellissima!) che ci porterà a Marienplatz, la piazza principale di Monaco di Baviera dove si terrà la festa di Capodanno.

Usciamo dalla metro e notiamo che con noi scendono tantissime persone con enormi zaini, dai quali spuntano quelli che somigliano pericolosamente a piccoli missili o razzi, chiamateli come volete.

Ce li hanno proprio tanti! Praticamente tutti… Mah.

Con la nostra bottiglia di spumante (da bravi italiani ce la siamo portata da casa) ci mettiamo da una parte e aspettiamo il countdown che ci traghetterà nel nuovo anno.

Come dire… non facciamo in tempo ad aspettare. Alle 23.50 da Marienplatz iniziano a partire missili terra aria, a scoppiare bombe, un frastuono allucinante, botti ovunque. Ci rifugiamo sotto i portici del Rathaus mentre esplosioni, girandole, petardi e bombe a mano detonano ovunque.

Se pensate che a Capodanno a Napoli succeda il finimondo è perché non siete mai stati a Monaco di Baviera. Mentre la guerra infuria in piazza, riusciamo ad aprire la nostra bottiglietta all’una passata e piuttosto storditi dai botti e dal freddo, rientriamo in hotel.

La mattina dopo ci svegliamo sotto una spessa coltre di neve. Del marasma della notte precedente non c’è traccia, tutto è silenzioso, bellissimo e… aperto!

Con nostra grande sorpresa (e al contrario che in Italia) sia il 1° gennaio che i giorni successivi riusciremo a vedere tutto quello che ci eravamo prefissati prima della partenza.

Facciamo una bella passeggiata fino allo Stadio Olimpico che ospitò le famigerate Olimpiadi del ’72. Nell’Englischer Garten, il parco cittadino progettato come un giardino all’inglese che pare sia più grande di Central Park, il lago è ghiacciato e c’è addirittura chi ci pattina sopra (e chi finge).

L’atmosfera è quasi surreale, nuvole e nebbia creano un eterno crepuscolo; non sarà l’ideale per camminare senza sosta per ore e ore, ma è decisamente suggestivo.

Monaco di Baviera Englischer Garten

Mappa di cosa vedere a Monaco di Baviera in 3 giorni

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Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".