A settembre ho fatto un itinerario in Germania del Sud in auto. Si è trattato di una vacanza completamente on the road, tutta fai-da-te.
Ho pensato di raccogliere il materiale in un unico post. Potrebbe essere utile per chi volesse provare una vacanza totalmente autogestita, in un paese comodo e ordinato.
Quando si viaggia da soli, oramai bisogna avere cento occhi e, a volte, può essere faticoso.
In Germania, e soprattutto nella Germania del Sud, tutto è ordinato, preciso e organizzato in maniera impeccabile.
Noi ci siamo trovati benissimo.
In questo post vi descrivo le tappe del viaggio in Germania del Sud che abbiamo fatto noi.
Le vedete nella mappa qui sotto. Il tour comprende la Baviera, ma non solo.
Indice
Itinerario in Germania del sud: 3 modi per farlo
Ci sono tre modi per fare l’itinerario che ho fatto io.
Sono tre modi diversi che richiedono una diversa organizzazione, un diverso budget e una diversa attitudine.
⇒ On the road partendo dall’Italia. Il primo modo è quello che ho fatto io, partendo dall’Italia direttamente in macchina e facendo la prima tappa a Monaco di Baviera. Il tratto di strada iniziale che porta a Monaco è lungo e noioso, specialmente se, come me, partite dal centro Italia o dal sud.
Tenuto conto del costo del metano per auto, dell’autostrada e delle varie soste, è comunque il metodo più economico, anche se più faticoso. E quello che richiede più tempo; dovrete calcolare almeno un giorno in mezzo in più per arrivare alla prima tappa e per il rientro.
Questo, a seconda del punto di partenza.
⇒ Fly & drive. Il secondo modo è quello di prendere un aereo economico, atterrare a Francoforte sul Meno, e prendere un’auto in affitto.
Atterrare a Francoforte è un buon modo per risparmiare. Essendo uno degli hub più trafficati al mondo, è facile trovare voli low cost che partano dall’aeroporto più vicino a voi.
Una volta atterrati, dovrete prendere a noleggio un’auto. Sempre per risparmiare, è bene prenotarla prima dall’Italia, da siti aggregatori tipo DiscoverCars. Io l’ho usato numerosissime volte e mi sono sempre trovata bene.
Cliccate qui per trovare un volo low cost per Francoforte sul Meno.
⇒ Mezzi pubblici. Il terzo modo è quello di viaggiare usando i mezzi pubblici, prenotati in anticipo dall’Italia. È l’opzione più costosa, ma anche la più rilassante.
I mezzi pubblici in Germania sono comodi e puntuali. Questo tipo di viaggio però richiede una pianificazione precisa e accurata. Clicca qui per prenotare un treno a lunga percorrenza dall’Italia alla Germania.
Viaggiare in Germania: consigli e informazioni utili
→ Guidare in Germania è facile e rilassante. Gli automobilisti sono disciplinati e seguono le regole del codice (non vedrete nessuno parlare al cellulare mentre guida, per dire).
Le autostrade sono completamente gratuite, ben manutenute e assolutamente sicure. La maggior parte non ha limiti di velocità. I limiti, se ci sono, sono ben indicati e fatti rispettare con numerosi autovelox.
Fate solo attenzione perché in questo periodo ci sono tanti progetti di rinnovamento e potreste trovare lavori e deviazioni durante il percorso.
→ Benzinai: le stazioni di rifornimento della benzina sono quasi esclusivamente self-service. La benzina costa leggermente meno che in Italia, ma non di tanto.
→ Parcheggi: sono quasi sempre a pagamento, quindi assicuratevi di avere monete per i parchimetri. I parcheggi che sono gratuiti necessitano, per la maggior parte, di un disco orario.
→ Se decidete di viaggiare con i mezzi pubblici, vi conviene prenotare tutte le tappe in anticipo. Treni e bus in Germania sono comodi e sempre in orario, oltretutto anche molto frequenti.
L’unico problema è il costo. Prenotare in anticipo è uno dei modi per risparmiare qualcosa sulla quantità di biglietti che vi servirà.
→ Il periodo migliore per un tour on the road in Germania è, a mio parere, l’estate. Nonostante la cattiva reputazione, (dal punto di vista meteorologico, intendo) soprattutto in Baviera il tempo è spesso bello e soleggiato e fa anche caldo. Per un viaggio di questo tipo, a mio parere l’estate è la stagione migliore.
Ma anche l’inverno ha decisamente il suo fascino. In quasi tutte le città toccate dall’itinerario che ho fatto, ci sono dei mercatini natalizi storici da non perdere.
→ Carte di credito: sono accettate sia carte di credito che carte di debito praticamente ovunque, anche al bar per prendere il caffè. Io non ho mai usato contante, tranne che per i parchimetri.
Mangiare e bere in Germania
Come in tutti i posti ad alta densità turistica, anche nelle città che ho visitato in questo viaggio in Germania, non si hanno problemi a trovare qualsiasi tipo di cibo. Il cibo tipico tedesco prevede, per la maggior parte, carne di maiale e patate.
Comunque, in tutte le città, soprattutto quelle più grandi, troverete tantissime opzioni vegane e vegetariane. Inoltre, ci sono numerosi ristoranti italiani aperti da nostri connazionali che sono emigrati nel paese tedesco.
Non avrete assolutamente problemi a trovare cibo a qualsiasi ora del giorno della notte. I tedeschi sono particolarmente famosi anche per il pane integrale, di segale e con cereali.
Mangiare un panino in Germania è un’esperienza da fare.
La bevanda nazionale è sicuramente la birra. La troverete di 1000 tipi diversi, servita a qualsiasi ora del giorno e della notte nei giganteschi boccali da un litro o da mezzo litro.
Assaggiate le birre locali perché ce ne sono moltissime: solo a Bamberga, se ne contano 5!
Per tutti coloro che invece sono, come me, astemi, vi avverto che l’acqua è parecchio costosa.
Soprattutto se comprata al ristorante. Il mio consiglio è di acquistare una bella quantità di acqua al supermercato e portare sempre con voi una bottiglia da bere. Nella maggior parte delle città, anche l’acqua del rubinetto è assolutamente buona e bevibile. Se decidete di acquistare bottiglie di plastica al supermercato, dovrete pagare un deposito per la bottiglia.
Una specie di vuoto a rendere, per favorire il riciclo della plastica.
Le bottiglie vuote si restituiscono negli stalli automatici antistanti a tutti i supermercati. Vi sarà rilasciato uno scontrino che, a seconda delle bottiglie usate, vi darà un credito da spendere all’interno del supermercato.
Itinerario in Germania del sud, tappa per tappa
Eccoci al dunque: siamo pronti per partire per questo itinerario in Germania che toccherà le città più belle e i villaggi più famosi della parte meridionale del paese. Per ogni tappa, ho scritto anche un post a sé stante.
Vi indicherò il link di volta in volta.
Monaco di Baviera
Monaco di Baviera è la prima tappa dell’itinerario in Germania del sud. Monaco è una città grande, ma misura d’uomo, che si può tranquillamente girare a piedi o in bicicletta.
Il mio consiglio è di passare almeno tre giorni a Monaco di Baviera, perché ci sono davvero tantissime cose e attrazioni da vedere.
Se avete meno tempo, anche uno o due giorni sono sufficienti per visitare il centro storico.
Per quanto tempo decidiate di restare, non perdetevi assolutamente la Residenz. La Residenz è la reggia di Monaco di Baviera con affreschi e decorazioni incredibilmente belle e ben tenute. Fu costruita prendendo spunto da Palazzo Pitti a Firenze.
Cose da non perdere a Monaco di Baviera:
- Marienplatz
- Rathaus
- Asamkirche
- Residenz
- Englischer Garten
- Nymphenburg
Dove Dormire a Monaco di Baviera: vi consiglio il 25hours Hotel Royal Bavarian. Si trova in centro, è pulitissimo, ha camere arredate in maniera non convenzionale e accettano animali. Praticamente perfetto!
Per tutte le altre informazioni, vi consiglio di leggere il mio post su Cosa vedere a Monaco di Baviera.
Norimberga
La città più sorprendente di tutto l’itinerario. Credevo che Norimberga fosse semplicemente un agglomerato di edifici amministrativi, invece ha un centro storico delizioso.
Mi sono dovuta assolutamente ricredere!
Norimberga è stata completamente distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale; fu sede del famoso processo ai gerarchi nazisti, ma si è completamente affrancata dagli errori del secolo scorso.
Per tutte le informazioni necessarie, leggete il mio post su cosa vedere a Norimberga in un giorno, ma a Norimberga non perdetevi comunque:
- Handwerkerhof
- Hauptmarkt
- Fraunekirche
- Kaiserburg
Dove dormire a Norimberga: Hotel Victoria Nürnberg. Nel pieno centro storico, vicinissimo alla piazza dove si tengono i mercatini di Natale.
Bamberga
Bamberga ha uno dei centri storici più belli visti in questo viaggio in Germania. È composto per la maggior parte da case a graticcio di origine medievale, che le hanno valso la protezione dell’UNESCO.
Ha una storia affascinante.
Bamberga ha attraversato i secoli bui del medioevo e ne è uscita in maniera brillante. È una cittadina vivace, piena di giovani e famosa soprattutto per le sue 5 birre autoctone.
Cosa vedere assolutamente a Bamberga:
- Altes Rathaus
- Karolinestrasse e Judenstrasse
- Dom
- Neue Residenz e Rosengarten
- Alte Hofhaultung
Dove dormire a Bamberga: Hotel Wohnbar. Nel pieno cenro storico di Bamberga, è un hotel assolutamente sorprendente. Non vi svelo altro.
Per tutte le altre informazioni, leggete il mio post su Bamberga: cosa vedere, dove dormire e dove mangiare.
Würzburg
Würzburg è la città famosa per essere punto di partenza della Strada Romantica, forse la via più famosa di tutta la Germania.
Il centro storico, relativamente piccolo, si gira benissimo a piedi. È una cittadina elegante che ha tra le sue attrazioni principali la Residenz, patrimonio UNESCO del 1981, affrescata dal Tiepolo.
Questa bellissima reggia fu miracolosamente salvata dai bombardamenti che il 16 marzo 1945 rasero completamente al suolo la città.
Cosa non perdere a Würzburg:
- Würzburg Residenz
- Hofgarten
- Alte Mainbrücke
- Markt
- Marienburg
Leggete Cosa vedere a Würzburg per tutti i dettagli.
Dove dormire a Würzburg: Mercure Hotel. Fa parte di una grande catena internazionale; è facile arrivarci e ha un parcheggio antistante l’ingresso.
Rothenburg ob der Tauber
Una delle tappe più belle e indimenticabili di questo itinerario in Germania e senz’altro Rothenburg ob der Tauber.
Si tratta di un villaggio piccolissimo, ma sembra una bomboniera tanto è bello e ben tenuto.
È considerato il villaggio più bello della Germania e, secondo me, con ragione.
Il centro storico di origine medievale è coloratissimo, ben tenuto e assolutamente sorprendente. È una tappa molto popolare, sia per il turismo internazionale che per quello tedesco, quindi troverete sempre molta gente.
La visita non richiede tantissimo tempo, come ho detto il villaggio è davvero molto piccolo.
Ma vi consiglio di rimanere almeno una notte per godervi l’atmosfera, una volta che se ne sono andate le frotte di turisti.
Cosa non perdere a Rothenburg ob der Tauber:
- Turmweg
- Plönlein
- Markt
Per tutto il resto del tour, leggete il mio post su cosa vedere a Rothenburg ob der Tauber.
Dove dormire a Rothenburg ob der Tauber: Romantik Hotel Markusturm. Nel pieno centro storico del paese, ha pavimenti in legno e camere arredate con delicatezza e gusto.
Heidelberg
Una delle cittadine studentesche più famose d’Europa, Heidelberg è conosciuta soprattutto per il suo castello.
È sicuramente l’attrazione più importante di questa deliziosa cittadina medievale, visitato da più di 3 milioni di visitatori all’anno. Non appena arrivati nel centro storico della città, capirete perché. Una visita guidata al castello è assolutamente un must da fare nel vostro soggiorno ad Heidelberg.
Potrete visitare la città interamente a piedi, il centro storico è relativamente piccolo e non avete problemi a girarlo tutto in una sola giornata.
Leggete il mio post cosa vedere ad Heidelberg per un resoconto completo su questo soggiorno.
Cosa non perdere a Heidelberg:
- Castello
- Altstadt
- Hauptstrasse
- Markt
- Alte Brücke
Dove dormire a Heidelberg: Hotel Goldener Falke. Si trova a Markt, nel pieno centro storico della città. Posizione perfetta per visitare il castello.
Francoforte
Uno degli hub europei più trafficati e una delle borse più importanti al mondo, Francoforte è spesso sottovalutata dai turisti.
È una città che si è saputa rinnovare e ricostruire come un’araba fenice, dopo le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale.
Vi consiglio di passare almeno tre giorni a Francoforte ma, se non avete tempo, due giorni sono il minimo. Ci sono tantissime cose da fare e da vedere, ma la cosa più bella è passeggiare a Mainkai, nei giardini che sono stati creati lungo il Meno.
Si tratta di uno spazio verde grandissimo che aiuta ad esplorare la città da un punto di vista completamente diverso. È molto amato anche dagli abitanti della città ed è un buon punto di riferimento per chi arriva a Francoforte per la prima volta.
Cosa vedere a Francoforte:
- Altstadt
- Römemberg
- Alte Oper
- Mainkai
- Goethe Haus
- Sachensanhausen
Dove dormire a Francoforte: Ameron Frankfurt Neckarville Boutique. Edificio bellissimo, in posizione strategica per visitare la città.
Questo post è stato scritto da:

Francesca
La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".
Ciao, post molto interessante! Vorrei percorrere un itinerario come il tuo, con Monaco e la Strada Romantica.. che itinerario mi consiglieresti per 5 giorni di viaggio (da venerdì a martedì, in auto partendo da Padova)? grazie mille
quello che hai appena letto! 😉