In questo post vi parlerò delle migliori cose da fare e da vedere a Salisbury, la citta del Wiltshire famosa per ospitare la Magna Carta.

Salisbury è una pacata cittadina di provincia nell’Inghilterra del sud, nella contea del Wiltshire. Si trova nel punto esatto nel quale i fiumi Nadder  e Bourne confluiscono nel mitico Avon.

È una cittadina così carina che sembra una bomboniera.

Fondata dai romani, su un sito risalente all’età del ferro, tra il 600 e il 300 A.C. , oggi se ne sta placida e sonnolenta tra i campi verdi, ma nella storia ha avuto un importanza fondamentale.

Per rendersene conto, basta dare un’occhiata alla sua cattedrale, un capolavoro gotico costruito nel 1220.

Dopo aver ricevuto dalla Corona il permesso di tenere un mercato (royal market privileges),nei pressi di Salisbury fu costruito un ponte sul fiume Avon nel 1244, creando le condizioni perfette perché la città diventasse il centro commerciale più importante della zona.

Oggi, Salisbury è visitata principalmente per la sua storia e la prossimità a Stonehenge, il cerchio di pietre preistorico più famoso al mondo.

Dista un paio d’ore d’auto da capitale britannica ed è una delle perfette gite da un giorno nei dintorni di Londra.

Il centro storico è piccolino, ma prendetevela comoda, perché passeggiare tra le sue strade è molto rilassante.

Noi ci fermiamo dopo aver visitato Stonehenge, per l’appunto, durante il nostro viaggio tra Galles e Inghilterra.

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salisbury cattedrale

Consigli utili per visitare Salisbury


In questo paragrafo vi darò alcuni consigli e informazioni generali, che vi possono essere utili per visitare Salisbury e le attrazioni nei dintorni di questa cittadina.

Come arrivare a Salisbury


  • Auto: per raggiungere Salisbury da Londra, potete noleggiare un’auto su siti come DiscoverCar. In questo caso, il tempo per arrivare a Salisbury da Londra sarà di circa 2 ore, a seconda del traffico che troverete sulla M3 o sulla M4, direzione sud ovest.
  • Bus: se preferite prendere un bus, la compagnia National Express opera la tratta Londra – Salisbury, impiegando circa 3 ore per arrivare.
  • Treno: se invece preferite il treno (l’opzione più veloce), vi consiglio di prenotarlo direttamente dall’Italia o comunque ampiamente prima del giorno di partenza. Risparmierete un bel po’! I treni partono da London Waterloo e impiegano circa 2 ore e 15 per arrivare.
  • Tour organizzato: se invece preferite partecipare a un tour organizzato, dovete sapere che per arrivare a Salisbury ne partono sia da Londra che da Bath.

salisbury high street

Dove alloggiare a Salisbury


Se decidete di trattenervi a Salisbury per la notte, o semplicemente state facendo un itinerario in Inghilterra, date un’occhiata a:

  • The Pembroke Arms, un hotel ospitato in una residenza d’epoca, leggermente fuori dal centro città, che offre un parcheggio gratuito. Se invece preferite qualcosa di più centrale perché viaggiate con i mezzi, date un’occhiata all’incredibile
  • Chapter House, un hotel sito all’interno di una casa a graticcio, con poche camere ma curatissime.

cosa vedere e fare a salisbury

Come muoversi a Salisbury


Il centro storico di Salisbury è fortunatamente chiuso al traffico, quindi vi potete tranquillamente muovere a piedi, senza utilizzare mezzi pubblici o auto propria.

Salisbury: un libro da leggere


Prima di visitare Salisbury vi consiglio di leggere “Quel che resta del giorno”, il capolavoro del premio Nobel Kazuo Ishiguro.

Racconta la vita di Mr. Stevens, maggiordomo d’altri tempi, e del suo viaggio nella memoria lungo il Devon, l’Oxfordshire fino ad arrivare in Cornovaglia, passando, appunto per Salisbury.

Ne hanno tratto anche un film strepitoso, con il premio Oscar Anthony Hopkins e il premio Oscar Emma Thompson.

salisbury

Cosa vedere a Salisbury


Nonostante sia piccola, eccovi un’idea di tutto quello che c’è da vedere a Salisbury.

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La Cattedrale


La Cattedrale di Salisbury è considerata tra le più belle d’Inghilterra, costruita tra il 1200 e il 1258.

La cosa buffa è che l’originale cattedrale sorgeva in un altro luogo, vicino a un accampamento militare. I rumori che venivano dall’accampamento disturbavano però i religiosi e alla fine il vescovo Richard Poore, decise di porre la prima pietra della nuova cattedrale, altrove.

La costruzione fu interamente pagata con le donazioni dei parrocchiani e sorprendentemente fu portata a termine in 37 anni.

La nostra guida ci chiede di pensare per un attimo alla Sagrada Familia, in costruzione da decenni, anche’essa finanziata dai fedeli.

Scappa a tutti una risatina. Non ci sono più i parrocchiani del 1200!!!

L’ingresso alla cattedrale è gratuito, ma si può lasciare una donazione. La Cattedrale è autofinanziata (come tantissime altre chiese in Inghilterra) e riceve sostentamento solo dai visitatori.

Le visite guidate, anch’esse gratuite, sono fatte dai pensionati del luogo in lingua inglese. Vi consiglio di non perdervela, è molto interessante e vi farà vedere la cattedrale con occhi diversi.

I pensionati (il nostro si chiamava John) raccontano tantissimi aneddoti, alcuni dei quali davvero divertenti. Soprattutto conoscono a menadito le storie di tutti coloro che sono sepolti all’interno.

Vi faranno notare particolari che altrimenti vi sfuggirebbero e che nessuna guida cartacea vi dirà mai. Sono preparatissimi in tutto. Qualunque domanda vi verrà in mente, avrete una risposta chiara ed esaustiva.

La torre campanaria è altra circa 123 metri e fu completata nel 1549.

Da allora, ha il record di campanile più alto d’Inghilterra. Per salire sopra, dovrete affrontare 332 gradini.

La cattedrale ha anche un secondo record: quello di chiostro più grande del paese, all’interno del quale è presente un orologio che regola il suono delle campane, il cui meccanismo risale al 1386.

salisbury cattedrale

Magna Carta Chapter House


La cattedrale di Salisbury è piena di gioielli che attraversano la storia d’Inghilterra e del mondo, il più famoso delle quali, si trova nella sala capitolare: è la Magna Carta.

Si tratta della trascrizione fedele del complesso di diritti che Re Giovanni Senza Terra fu costretto a concedere ai suoi baroni (siamo nel 1215), i rebel barons.

Di questi documenti ne sono rimasti solo quattro esemplari. Se dopo Salisbury visiterete anche la capitale, un altro esemplare lo troverete nel British Museum, uno dei musei gratuiti di Londra.

La Magna Carta che si trova nella cattedrale di Salisbury è l’esemplare il meglio conservato. Gli inglesi la adorano, si fa la fila per vederla e sono addirittura 4 i principi del 1215 che si trovano tutt’oggi nell’ordinamento britannico.

Questo prezioso documento è custodito all’interno di una teca di vetro contenuta sotto una tenda semibuia, all’interno della Chapter House della Cattedrale, la famosa Sala Capitolare.

Vi dico solo che, finita la visita guidata e accompagnati gentilmente all’esterno dalla guida John, siamo rientrati per fare un altro giro!

salisbury cattedrale

The Close


Usciti dalla cattedrale ci troviamo nel quartiere chiamato The Close.

La mia guida lo classifica con una palla (su due) quindi è da vedere. È composto da elegantissime dimore georgiane che circondano letteralmente la Cattedrale.

Separato dal resto della città da tre elaborate entrate, The Close vale assolutamente il tempo che gli si dedica.

Le dimore georgiane ed elisabettiane sono preservate in maniera eccezionale, tutte immancabilmente con i loro verdissimi giardini sul fronte dell’edificio.

Sono datati tutti tra il XIV e il XVIII secolo e furono edificati per ospitare i decani della Cattedrale, gli ecclesiastici di alto rango e gli insegnanti clericali.

Di particolare interesse sono l’Arundells, la residenza dell’ex primo Ministro Sir Edward Heath, la Mompesson House, che ospita una serie di mobile e cristalli d’epoca e il Matron’s College del 1682, costruito per ospitare le vedove dei religiosi.

salisbury the close

salisbury the close

salisbury the close

Old City


Una delle cose più belle da fare a Salisbury è camminare per il suo centro storico, l’Old City.

Superando questo bell’edificio in mattoni rossi, il Matron’s College, attraversiamo la porta d’ingresso (Salisbury Cathedral Gate) e ci inoltriamo in High Street, il cuore della vita cittadina.

High Street, la strada principale, oltra essere ispirazione e meta di shopping selvaggio, è fiancheggiata da case a graticcio.

Addirittura il Crown Hotel (lo trovate al numero 40 di High Street) è del VX secolo.

Camminando per Salisbury troviamo tanti negozietti negozi (interessante quello del fudge – il caramello lavorato a mano) e proseguendo ci si trova si fronte al Poultry Cross, un’edicola in pietra del ‘400.

Indica il punto esatto in cui sorgeva il mercato dei polli. A Salisbury esistevano altre 3 edicole di questo genere che indicavano i vari mercati: quella del formaggio, quella della lana e quella del bestiame.

Ma sono andate distrutte; la Poultry Cross è l’unica rimasta.

poultry cross

salisbury gate

St. Thomas Church

Proseguendo si trova la Chiesa di St. Thomas del 1200, famosa per la sua torre del 1400 (ma all’interno ha degli affreschi bellissimi, guardate la Lady Chapel).

La chiesa si affaccia sulla piazza omonima, incorniciata da bellissime case storiche.

salisbury

 

Cosa vedere nei dintorni di Salisbury

  • Old Sarum: poco distante dalla città, si trova il sito archeologico dove sorgeva Old Sarum, la Salisbury romana. Ne è rimasto pochissimo, ma vale la pena fare un pit-stop.
  • Stonehenge: il cerchio di pietre del neolitico più famoso al mondo, si trova a pochi chilometri da Salisbury. Prenotate un biglietto sullo Stonehenge Express, che parte appunto dal centro cittadino e che include, oltre al biglietto di accesso al sito, anche il trasporto andata e ritorno in bus.
  • Wilton House: costruita dall’architetto Inigo Jones nel 1653 dopo che l’edificio Tudor originale fu  distrutto da un incendio, Wilton House è un capolavoro barocco, casa ancestrale, dal XVIII secolto, del Conte di Pembroke.
  • Longford Castle: a sud di Salisbury, sorge uno degli esempi più splendenti di prodigy houses inglesi, le residenze di campagna delle ricche famiglie nobili, casa ancestrale del Conte di Radnor. La leggenda dice che fu costruito con l’oro recuperato dalle navi affondate della Invincibile Armada spagnola, distrutta dall’esercito di Elisabetta I.

Se state pensando di fare un giro nell’Inghilterra del Sud, forse vi interessa il mio articolo su Bath

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Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".