In questo post vi dirò tutto quello che c’è da sapere per salire sulla Cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze più alcune dritte da local che non fanno mai male 😉
Se state cercando informazioni su dove acquistare i biglietti per la Cupola del Brunelleschi, siete nel posto giusto.
Salire sul tetto del Duomo di Santa Maria del Fiore è una delle cose che non devono mancare nel vostro itinerario di 2 giorni a Firenze.
Ci sono tante possibilità, ma l’accesso alla cupola del Brunelleschi con i biglietti online è la più comoda e più facile, specialmente in questo periodo. A causa dei grandi flussi turistici infatti, se acquistate i pass direttamente alla biglietteria, la fila sarà lunga a perderete tempo prezioso.
Il questo post vi dirò come e dove acquistare i biglietti per salire sulla cupola del Duomo di Firenze e altre info utili per la visita.
Non avete tempo di leggere?
- Cliccate qui per acquistare il biglietto Saltafila per la Cupola del Brunelleschi.
- Cliccate qui per acquistare un biglietto con tour per la Cupola del Brunelleschi.
- Cliccate qui per prenotare un tour guidato del Duomo con salita alla Cupola del Brunelleschi.

Indice
Cupola del Brunelleschi: biglietti e info sulla visita
- acquistando un biglietto con visita guidata anche agli affreschi del Vasari;
- acquistando il biglietto per salire solo all’esterno della cupola e ammirare il panorama (quello che ho scelto io).
Nei paragrafi più avanti vi indicherò le modalità di acquisto dei biglietti.
L’accesso avviene dalla Porta della Mandorla (lato Nord del Duomo).
Ci sono da salire 463 scalini, non c’è l’ascensore.
Non ci sono ascensori, non ci sono scale mobili, non ci sono aiuti di alcun tipo. Non si può salire con i passeggini. Gli scalini sono alti, stretti ed è buio in generale. Considerate l’anno della costruzione della cupola del Duomo e avrete la risposta al perché.
È stata terminata il 30 agosto del 1436.
Inoltre, sono presenti anche due rampe di scale a chiocciola con scalini strettissimi, che danno fastidio all’equilibrio e creano difficoltà, sia a salire che a scendere, a chi ha un numero di piede superiore al 32.
La salita è fortemente sconsigliata a cardiopatici, coloro che hanno malattie respiratorie, persone che soffrono di vertigini, claustrofobia o alle donne in gravidanza.
Dove si trova la Cupola del Bunelleschi?
La Cupola del Brunelleschi è la Cupola del Duomo di Firenze, conosciuta anche come la Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
Si trova nel centro storico di Firenze, patrimonio UNESCO, in Piazza del Duomo. L’ingresso alla cupola avviene dalla porta che si trova tra porta di accesso tra Via Ricasoli e Via dei Servi.

Come arrivare alla Cupola del Bunelleschi
Purtroppo (anzi, per fortuna!) le opzioni per arrivare alla Cupola del Brunelleschi sono particolarmente limitate.
- A piedi: il centro storico di Firenze è chiuso al traffico e si può arrivare in un solo modo: a piedi! La stazione di Santa Maria Novella dista circa 15 minuti a piedi; Piazza Santa Croce circa 20 minuti a piedi.
- Autobus turistico: un altro modo per arrivare alla Cupola è quello di acquistare un biglietto per l’autobus turistico hop-on hop-off. Considerate però che le fermate sono limitrofe al Duomo, ma i bus non hanno accesso alla piazza. Un po’ di strada a piedi la dovrete fare. Se però visitate Firenze per un giorno, è comunque un buon modo per vedere quanto più possibile senza stancarsi.
Orari di apertura
La Cupola del Brunelleschi è aperta tutti i giorni dalle 8:15 alle 18:45.

Biglietti per salire sulla Cupola del Brunelleschi
C’è bisogno di un biglietto per salire sulla Cupola del Duomo di Firenze?
La risposta è sì, decisamente c’è bisogno di un biglietto per salire sulla Cupola del Brunelleschi.
Anzi, è fortemente consigliato acquistarlo online con prenotazione, visto che il grande flusso di turisti rende l’acquisto per la stessa giornata particolarmente arduo.
Anche se riusciste a trovare il biglietto, la fila alla biglietteria prenderebbe comunque molto tempo.
I biglietti sono orari: vi dovrete presentare all’ingresso circa 15 minuti prima dell’orario prenotato.
Quanto costa il biglietto per salire sulla cupola del Brunelleschi?
Per il 2024 il prezzo del biglietto per l’accesso alla Cupola è questo:
- Adulto: 30 euro
- Bambino (7-14 anni): 12 euro
- Bambino sotto i 7 anni: gratis (c’è comunque bisogno di prenotare il biglietto).
Cosa include il biglietto per la salire sulla Cupola del Duomo di Firenze?
Per il 2024 è stato fatto un biglietto cumulativo per tutti i monumenti di Piazza del Duomo.
Si chiama Brunelleschi Pass e include l’accesso a:
- Cupola di Brunelleschi
- Campanile di Giotto
- Battistero di San Giovanni
- Museo dell’Opera del Duomo
- Santa Reparata
Non sempre tutti i monumenti sono aperti, controllate sul sito ufficiale eventuali chiusure temporanee per restauro.

Dove acquistare i biglietti per salire sulla Cupola del Brunelleschi
I biglietti per la cupola del Duomo di Firenze possono essere acquistati:
- on line sul sito ufficiale dell’Opera del Duomo;
- oppure sulle piattaforme che offrono i biglietti salta fila per la cupola.
Sul sito ufficiale il biglietto costerà sicuramente di meno, ma c’è anche il rovescio della medaglia. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, non riusciste ad andare, non potreste ottenere il rimborso.
I siti di terze parti invece, come Get Your Guide o Tiqets, offrono il rimborso completo, se la disdetta avviene entro le 24 ore dall’orario della visita.
Io lo trovo molto comodo. Inoltre, se aggiungete anche una visita guidata agli affreschi del Vasari (l’interno della Cupola), la differenza del costo diventa risibile.
Salire sulla Cupola Brunelleschi, la mia esperienza
Una volta acquistato il biglietto, mi sono presentata all’ora scelta: la salita alla cupola avviene dalla porta di accesso tra Via Ricasoli e Via dei Servi.
A circa 1/3 della salita, si sbuca all’interno della cupola stessa.
Per un brevissimo tratto, ho percorso una terrazza che si affaccia sul pavimento del Duomo, ma lo spettacolo vero è intorno, dietro e sopra di noi: il Giudizio Universale del Vasari e di Federico Zuccari.
Dopo il restauro durato quindici anni, dal ’79 al 94, i colori sono brillantissimi, le figure, viste così da vicino, gigantesche.
Vale la pena programmare anche la visita guidata dell’interno.
Dopo pochi secondi che servono ad arrivare all’altra porta, la salita ricomincia.
Ma, dopo dieci minuti di scalini, si arriva all’interno della famosa intercapedine creata da Filippo Brunelleschi, che ha rivoluzionato la concezione della costruzione della Cupola del Duomo.
Filippo Brunelleschi, infatti, nel 1418 vinse il concorso per il miglior progetto per la costruzione della cupola con un’idea geniale: avrebbe costruito due calotte, non una, collegate tra loro da una intercapedine.
La calotta interna, spessa circa due metri, fatta a spina di pesce, regge l’intera struttura, è totalmente autoportante e fu realizzata senza l’ausilio di armatura alcuna.
Quella esterna, che si vede da fuori, è solo una mera copertura.
Scrisse Leon Battista Alberti:
“Chi mai sì duro o sì invido non lodasse Pippo architetto vedendo qui struttura sì grande, erta sopra e’ cieli, ampla da coprire con sua ombra tutti e’ popoli toscani, fatta sanza alcuno aiuto di travamenti o di copia di legname, quale artificio certo, se io ben iudico, come a questi tempi era incredibile potersi, così forse appresso gli antichi fu non saputo né conosciuto?”
La cupola del Brunelleschi ha un diametro di oltre 45 metri.
Una volta arrivati in cima e usciti fuori, lo spettacolo è senza paragoni.

Si ha Firenze ai propri piedi. I tetti rossi del centro, Santa Croce a portata di mano, gli Uffizi e Palazzo Vecchio subito di fronte.
E poi in lontananza la Villa medicea di Petraia, Santissima Annunziata e San Lorenzo.
Salire è una fatica incredibile, ma ne vale la pena.
Questo post è stato scritto da:

Francesca
La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".
Un panorama decisamente incredibile. Certo la prospettiva di circa 460 gradini stretti e bui mi mette ansia ma credo che ne valga decisamente la pena. Ah, forte anche il dispositivo che vibra, non ne avevo mai sentito parlare prima!