La Metro di Londra è il mezzo di trasporto più famoso al mondo, c’è poco da fare.

Non ci sono New York, Tokyo, Parigi o Barcellona che tengano.

La prima volta che sono andata a Londra, nel lontanissimo 2006, me ne sono subito innamorata.

Conosco benissimo la sua mappa, che viene stampata e aggiornata mensilmente. Ne ho varie copie, di cui una incorniciata, una sotto forma di puzzle da 1000 pezzi, e la app per consultarla live sempre sul cellulare.

La metro è perfetta per scoprire Londra in 4 giorni.

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Come si chiama? Metro, Tube, Metropolitana, Underground, MET. Chiamatela come volete, ma prendetela almeno una volta nella vita. O tante, tantissme volte, meglio ancora.

La metro di Londra è così amata che ci sono persino dei tour organizzati per scoprirne i segreti. 

Tube di Londra: un po’ di numeri

La metropolitana di Londra ha dei numeri pazzeschi. È la prima metropolitana costruita al mondo, aprì la prima linea (con un treno a vapore!) nel 1863.

Tutte le 12 linee (più la DLR e la Overground) insieme coprono oltre 400 kilometri e trasportano – reggetevi – CINQUE MILIONI DI PASSEGGERI AL GIORNO. 1,35 MILIARDI DI PASSEGGERI ALL’ANNO.

Ogni anno i suoi treni percorrono 84 MILIONI di chilometri, il 45 per cento dei quali sotto terra (underground, appunto).

Il tunnel più lungo va da East Finchley a Morden (via Bank): 27.8 chilometri.

Ha un totale di 440 scale mobili, la più lunga è nella fermata di Angel: 60 metri. La più corta è di 4 metri, nella fermata di Stratford.

Il più alto numero di scale mobili è nella fermata di Waterloo: ne ha ben 23.

In tutta la rete della tube ci sono anche 188 ascensori. 

Ha ben 78 fermate totalmente prive di scalini e a Baker Street ci sono ben 10 platforms (binari).

Tra la stazione di Leicester Square e quella di Covent Garden con la Piccadilly Line ci sono appena 300 metri (conviene andare a piedi!), mentre la distanza più lunga è tra Epping e West Ruislip con ben 55 chilometri tra una stazione e l’altra. Sono cifre da capogiro, che mi stupiscono ogni volta.

Ma non è finita.

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Curiosità sulla metro di Londra

Ben 3 bambini sono nati nella tube dalla sua apertura e due processioni di funerali si sono tenute nelle sue stazioni.

Durante la Seconda Guerra mondiale le sue stazioni più profonde (come la mia preferita, quella di Belsize Park) erano usate come “bomb shelter“, ripari contro i bombardamenti. La popolazione, una volta sentita la sirena antiaerea, si rifugiava nelle stazioni della metro fino a che il bombardamento non era cessato.

Attenzione però: con un così alto numero di passeggeri, il comportamento di ognuno deve essere sincronizzato agli altri, ci sono regole ferree, scritte e altre non scritte ma altrettanto rigorose.

Alcune vi sembreranno strane, ma per gli inglesi, hanno perfettamente senso.

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Metro di Londra: biglietti, Oyster Card e travelcard

Ci sono 4 modi per acquistare i biglietti della metro di Londra:

• Biglietto singolo
• Oyster Card
• Travelcard
• Carta di credito contactless

Biglietto singolo

A meno che non dobbiate davvero fare un solo viaggio, l’acquisto del biglietto singolo è fortemente sconsigliato perché troppo costoso. Il biglietto si acquista alle macchine automatiche che troverete in ogni stazione.

Vi basterà scegliere la lingua italiana e avere con voi dei contanti, o la carta di credito, per procedere all’acquisto del biglietto singolo, che verrà stampato al momento, su un cartoncino.

Oyster card

Il modo più economico per viaggiare sulla metro di Londra, per uno o due soli viaggi, è quello di acquistare una Oyster Card. È possibile acquistarla anche prima di partire e farvela spedire via posta.

Oppure, potete comprare l’Oyster Card in una delle stazioni della Tube.
La Oyster card funziona come una carta di debito. Potete caricarla dell’importo che volete, ma c’è un limite giornaliero alla spesa e, una volta superato, i vostri viaggi nella metro di Londra saranno gratuiti!

Il limite giornaliero di spesa, valido anche per la carta di credito contactless di cui vi parlo più avanti, dipende dalle zone della metro in cui viaggiate e da quanti treni prendete durante le ore di punta (si chiamano pick hours).

Per esempio, se restate nelle zone 1 e 2 (come succede per la maggior parte dei turisti), il limite giornaliero è di 7,20 sterline. Cliccate qui per sapere quali sono i limiti di spesa zona per zona. 

La Oyster card ha un costo di deposito 5 sterline. Potrete utilizzarla nuovamente la prossima volta che andate a Londra, oppure lasciare la Oyster in una delle macchinette presenti nelle stazioni e avere le vostre 5 sterline indietro. 

Sono molto orgogliosa della mia Oyster card – mi fa sentire una vera londoner!

Travelcard

La travelcard è una sorta di biglietto combo che vi permette di viaggiare su qualunque treno vogliate.

Il costo della travelcard dipende dalle zone in cui volete viaggiare, dai giorni di validità e, ancora una volta, dal fatto che decidiate di viaggiare anche durante le ore di punta o meno.

La travelcard più conveniente, per le zone 1-2, è quella che ha validità 7 giorni. In particolare perché non fa differenza se decidete di viaggiare anche durante le ore di punta. Cliccate qui per conoscere tutti i prezzi delle travelcard.

La travelcard che viene emessa è generalmente di carta, non diversa da un normale biglietto singolo. Potete però decidere di caricarla all’interno di una Oystercard. Cosa che faccio sempre io. Non si rovina e mi permette di passare velocemente attraverso i cancelli di accesso alle stazioni.

Se pensate di restare qualche giorno a Londra, la travelcard è la soluzione più economica, perché vi permetterà di viaggiare nella zona scelta per decine di corse giornaliere, sempre allo stesso prezzo.

La Oyster card e la Travelcard possono essere usate su tutti i mezzi pubblici di Londra, dalla metro ai bus, sulla DLR, sull’Overground, treni urbani e water taxi. 

Carta di credito Contactless

Quello che ho detto sopra per la Oyster Card vale anche per le carte di credito contactless. Se ne avete una, potete viaggiare pagando di volta in volta, con gli stessi limiti giornalieri.

L’unica cosa che non potete fare e caricare all’interno una travelcard.

Metro di Londra: prezzi

Come dicevo sopra, i prezzi dei singoli biglietti e di alcune travelcard variano a seconda che decidiate di viaggiare durante le ore di punta o meno. Le ore di punta sono quelle maggiormente frequentate dai commuters, i pendolari. Proprio a causa del grande flusso di lavoratori, durante le ore di punta i biglietti per i turisti costano di più, in modo da scoraggiarli e lasciare i mezzi liberi per chi ne ha effettivamente bisogno.

Viaggiare durante le ore di punta è un inferno, la metro diventa affollatissima ed è, a volte, difficile entrare.

Ecco gli orari delle ore di punta (pick): dalle 6:30 alle 9:30 e dalle 16:00 alle 19:00, da lunedì a venerdì. I weekend e tutte le altre ore sono considerati off-peak, cioè fuori dalle ore di punta.

Costo del biglietto: biglietto singolo per un adulto per le zone 1-2: 4,90 sterline; con la Oyster card o la carta di credito contactless 2,90 nelle ore di punta e 2,40 sterline nelle ore off-pick. Cliccate qui per tutte le tariffe complete

Il viaggio più costoso è quello dal centro di Londra per l’aeroporto di Heathrow che costa 5,10 sterline durante le ore di punta, e 3.10 off-peak.

Prezzi del biglietto per i bambini

I bambini sotti gli 11 anni viaggiano gratuitamente nella tube di Londra. Quelli tra 11 e 15 anni, hanno il 50% di sconto sulle tariffe delle Oyster.

Mappa della metro di Londra in PDF

Mappa della metro di Londra in PDF

Metropolitana di Londra: come funziona

Zone della metro di Londra

Se guardate nella mappa della Metro di Londra qui sopra, vedrete che la parte centrale è come incorniciata da una parte “ombreggiata”: la zona al centro è la zona 1, quella più esterna la zona 2. Se allargate il campo, vedrete che ci sono altre zone concentriche, che arrivano fino alla 9.

Queste sono le zone delle quali vi parlavo prima. Nel 90% dei vostri viaggi in metro, come turisti, resterete sempre nelle zone 1-2.

Linee della metro di Londra: i colori

Ogni linea della tube di Londra ha un colore e un nome diverso.

Io le ho sempre memorizzate con i colori, non so ma per me è più facile.

Sono quelle qui sotto.

Orari della metro di Londra

Ogni linea e ogni stazione hanno un orario a sé di apertura e di chiusura.

In generale la metro apre alle 5 del mattino e chiude intorno alle 1 del mattino, da lunedì a venerdì. Durante i weekend le corse sono un numero minore e l’apertura è ritardata.

Se scaricate la app della Tube, potrete controllare esattamente a che ora apre e chiude la linea sulla quale volete viaggiare.

La Night Tube

Dal 2019, alcune linee della metro di Londra hanno iniziato a viaggiare anche di notte.

Di fatto, non chiudono mai. Le corse però sono minori di numero e con più tempo tra l’una e l’altra.

Se durante il giorno, nelle maggiori stazioni, i treni sono ogni 2 minuti, di notte sono ogni 10-12 minuti.

I prezzi sono gli stessi della metro “di giorno” e potrete usare le Oyster o travel card.

Mappa della Night Tube di Londra

Come leggere la mappa della tube di Londra

Il funzionamento della metro di Londra è molto facile e intuitivo (al contrario, ad es. di quella di New York – c’ho messo 10 giorni a capire come funzionasse).

In ogni fermata ci sono due platforms (binari) per ogni linea.

A seconda se la linea va in verticale avremo la piattaforma che va verso nord (northbound) e quella che va verso sud (southbound).

Se la linea è orizzontale avremo la piattaforma che va verso est (eastbound) e quella che va verso ovest (westbound). Quando dico verticale e orizzontale, mi riferisco alla linea della mappa della tube, non alla realtà fisica del territorio.

All’interno delle stazioni, troverete i cartelli che indicano (per ogni linea), tutte le stazioni che vanno nelle varie direzioni.

Esempio pratico.

Sei alla stazione di Waterloo (una delle più trafficate) e devi andare Leicester Square.

A Waterloo ci sono tre linee, la Jubilee Line (colore grigio), la Northern Line (colore nero)  e la Bakerloo Line (colore marrone). Guardi la mappa e ti accorgi che la linea diretta da Waterloo a Leicester è la Northern Line. Cerca le indicazione che ti portano alla linea nera e seguile.

Arrivata alla linea nera ti trovi davanti a un bivio, con mappa, che ti indica la direzione per il platform northbound e per il platform southbound.

Il punto in cui ti trovi, Waterloo è più a sud di Leicester, quindi, per raggiungere Leicester, devi andare verso nord.

Prendi la direzione northbound e arrivi al binario. Una volta lì, aspetti il treno e scendi dopo tre fermate.

Tutto chiaro?

Le stazioni

Ogni stazione ha dei tornelli/cancelli di ingresso in cui far validare i biglietti. Sembrano tutti uguali ma non lo sono.

Ci sono tornelli per le persone, quelli per i passeggini e quelli per i bagagli.

Basta guardare i segnali e li vedrete subito.

In genere, quelli per i passeggini e bagagli si trovano di lato e c’è sempre un membro del personale per aiutare a oltrepassarli senza incidenti.

Potrete entrare da tutti i passaggi indicati con una freccia verde. Se al cancello di entrata vedete un “X” rossa, non potrete entrare. Quel cancello è dedicato all’uscita.

Al cancello c’è un piccolo braccio metallico sul quale dovrete appoggiare la Oyster card o la carta contactless, oppure inserire nell’apposito pertugio il biglietto o la travelcard cartacea.

La stessa cosa avverrà all’uscita. Dovrete passare biglietto e carta sul fornello per uscire dalla stazione.

I binari

In tante stazioni, soprattutto quelle del centro, ci sono diverse linee. Seguite i cartelli per prendere il treno della linea giusta, basta seguire i colori e non sbaglierete.

Sopra ogni binario ci sono dei cartelli luminosi che indicano la linea che sta per arrivare, i minuti che mancano all’arrivo e qual è l’ultima fermata del treno.

Sì, perché una stessa linea, ad esempio la verde, può avere due arrivi diversi e dividersi in due nelle ultime fermate. Se dovete arrivare a un capolinea, controllate sempre che la vostra linea non ne abbia più di uno. In quest’ultimo caso, controllate di prendere il treno corretto.

Regole da seguire nella metro

Una volta capito come funziona la metro di Londra, non ti resta altro che fare un bel respiro e scendere le scale, addentrandoti nella stazione. Ma ora viene il bello. Ci sono delle cose da sapere, delle cose da fare e delle cose da NON fare. Ecco la metroquette, la tubequette, chiamala come ti pare.

Stand on the right: tenete SEMPRE la destra

Lo troverai scritto ovunque: tieni la destra.

Quando prendi una scala mobile, mettiti sulla destra e lascia la parte sinistra a chi ha fretta e sale o scende, senza aspettare il moto delle scale.

Non credere che sia uno scherzo, se ti metti in piedi sulla sinistra, ti faranno spostare. In maniera gentile, ma ferma.

I londinesi hanno fretta e non possono stare a perdere tempo. Se prendi la metro durante le ore di punta, vedrai una fila continua di persone che corrono sulla parte sinistra delle scale. Come ho scritto sopra, la tube viene usata da milioni di persone al giorno e, quindi, bisogna sbrigarsi.

Biglietto sempre pronto

Non avvicinatevi alle entrate o alle uscite senza avere il biglietto in mano, pronto per essere passato sulla barriera.

La metro di Londra è usata da milioni di passeggeri al giorno e, fermandovi a cercare il biglietto, intasereste il cancello e rischiereste insulti pesanti.

La gente a Londra ha fretta, non può aspettare un turista lento!

Lasciate uscire i passeggeri prima di entrare

Non appena arriva il treno, la tentazione è di salirvi immediatamente.

Non fatelo!

Prima fate uscire i passeggeri che devono scendere alla stazione e poi salite voi.

Ancora una volta, sono regole non scritte ma che se non seguite possono creare caos e disagio.

Entrate all’interno della carrozza

Non fermatevi all’entrata del treno, in prossimità delle porte, ma entrate all’interno della carrozza e fate spazio per tutti coloro che devono entrare.

In questo modo sul treno saliranno più persone possibile con minore disagio per tutti.

Non fissate, non parlate agli sconosciuti

Questa è una regola non scritta, ma va rispettata assolutamente.

Noi turisti quando prendiamo la metro, guardiamo tutto, guardiamo tutti, atteccheremmo bottone anche con i pali per sorreggersi.

Ecco, non lo fate.

Non fissate la gente (anche se sono vestiti come scappati di casa: siamo a Londra, le persone si vestono in maniera orrenda), non guardate e – per carità di Dio – non parlate a nessuno.

A meno che non sia assolutamente necessario, ma anche in quel caso, limitatevi a dire quello che dovete e stop.

Noterete che nessuno guarda, nessuno stabilisce un contatto visivo. Gli utenti della metro fissano il cellulare, leggono un libro, leggono l’Evening Standard, dormono, ma non parlano tra loro, a meno che non si conoscano. Se provate a chiacchierare con il vicino, farete il vuoto attorno.

Vi risponderà per quello che deve e poi scapperà via.

Prendete la Tube sempre off-pick

Come ho scritto sopra, la metropolitana di Londra è utilizzata da 5 milioni di persone al giorno, la maggior parte delle quali nelle ore di punta. Prendere la metro nelle ore di punta è un inferno, specialmente in una stazione delle zone 1 e 2.

Treni super affollati, con così tanti utenti che rischi di non poter scendere alla stazione che si vuole. Evitate le ore di punta (sono scritte sul sito della metro o nella app – fighissima – che funziona real time) e tutto andrà bene.

Guardate la distanza in superficie tra le stazioni

Anche qui, leggi pure quello che ho scritto sopra.

Non sempre prendere la metro conviene, prendete una mappa della città e guardate la distanza che c’è in superficie tra una stazione e l’altra. La cosa potrebbe sorprenderti in positivo! Magari farete una passeggiata e risparmierete un sacco di tempo.

Mind the Gap (between the train and the platform)

Lo sentirete ripetere in continuazione.

MIND THE GAP. Attenti alla distanza tra il treno e il marciapiede del binario. In alcune stazioni, in treni si fermano in curva e la distanza tra i due può anche essere ben superiore a 2/3 centimetri.

Non infilate il piede nel gap o rischiate di farvi davvero male.

Mind the Gap è una delle frasi che si imparano subito, ci hanno stampato anche delle magliette-ricordo!

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Per qualsiasi problema, c’è sempre del personale presente in ogni stazione, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Sono gentili e abbastanza disposti ad aiutare. Non abbiate timore di chiedere aiuto!

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