In questo post vi parlerò della visita a Hampton Court Palace a Londra: il palazzo reale nel quale visse Enrico VIII con tutte e sei le sue mogli e nel quale regnò anche la figlia di Anna Bolena, Elisabetta I.

Troverete tutte le informazioni utili per la visita: come arrivare, cosa vedere, dove acquistare i biglietti e molto altro. 

Hampton Court Palace, questo splendido palazzo sulla sponda nord del Tamigi, è una delle più belle residenze reali di tutta l’isola.

La regina Vittoria lo preferiva al Castello di Windsor.

È uno dei palazzi reali di Londra più visitati, non solo per la storia e leggende che ne hanno segnato l’esistenza, ma anche per le tutte le opere d’arte che contiene.

Ed è un’ottima alternativa alla visita a Buckingham Palace, nel caso in cui troviate chiuso il palazzo reale per eccellenza.

Inoltre è circondato da giardini e parchi bellissimi.

Di tutti i palazzi reali di Londra, Hampton Court Palace è quello che ha più cose da vedere al suo interno.

Offre ai visitatori due serie di camere reali: quelle dei Tudor e quelle progettati da Wren, giardini, cortili e due grandi parchi.

visitare hampton court palace

Breve storia di Hampton Court Palace


In origine, questo palazzo reale era una casa di campagna del XII secolo.

Nel 1514 fu acquistato dal Primo Ministro di Enrico VIII, il Cardinale Wosley, che lo trasformò da una piccola casa a un gigantesco palazzo.

Aggiunse ben 44 alloggi per i suoi ospiti e, per la visita del re del 1525, furono costruiti tre piani di stanze predisposte solo per lui.

Nel 1528 il palazzo fu requisito da Enrico VIII in persona, dopo che il Cardinale Wosley cadde in disgrazia, per non essere riuscito a ottenere per lui il divorzio da Caterina d’Aragona.

Enrico ne ampliò immediatamente le cucine e, tra il 1532 e il 1535, aggiunse quella che oggi è la Great Hall.

La figlia di Enrico VIII e Anna Bolena, Elisabetta I, aggiunse altre cucine e i giardini formali.

Tra le oltre 60 residenze dei Tudor dell’epoca, Hampton Court Palace era praticamente l’unica in grado di ospitare la corte, composta da circa 1000 persone.

Delle stanze originali rimane purtroppo esclusivamente la Great Watching Chamber, la cappella e lo studio di Wosley.

Giorgio II fu l’ultimo monarca ad abitare in questo palazzo; lo abbandonò dopo la morte della regina Carolina.

Le stanze di Hampton Court Palace divennero appartamenti dei servitori della corona in pensione. Funzione che svolge tutt’oggi.

La monarchia continuò comunque a occuparsi di questo grandioso palazzo: la regina Vittoria aggiunse le colorate vetrate della Great Hall e restaurò tutto il palazzo.

Nel 1838 ne consentì finalmente l’accesso al pubblico.

Nel 1986 un grande incendio colpì gravemente i piani alti dell’ala sud del palazzo.

Con tipico pragmatismo inglese, i curatori di Hampton Court Palace colsero l’occasione per portare a termine un restauro curatissimo e restituire le sale alla loro funzione originaria.

Nel 1992 il Palazzo Reale aprì di nuovo al pubblico, con la parte visitabile notevolmente ampliata.

porta esterna hampton court

Info utili e curiosità su Hampton Court Palace


Quante stanze ha il Palazzo Reale di Enrico VIII?

All’epoca in cui fu costruito dal Cardinale Wosley, Hampton Court Palace aveva oltre 280 stanze.

Da allora, è stato ampliato, rimodellato e oggetto di un violento incendio.

Dove si trova Hampton Court Palace?

Hampton Court Palace si trova a ovest del centro di Londra, vicino ai Kew Gardens e al villaggio di Richmond-Upon-Thames, a sud di Richmond Park.

L’indirizzo esatto è: Hampton Ct Way, East Molesey, Surrey, KT8 9AU.

Possono entrare i cani?

I cani non possono entrare né all’interno del palazzo, né nelle corti né nei giardini, a meno che non siano cani guida o che prestano assistenza.

Sito ufficiale

Cliccate qui per visitare il sito ufficiale di Hampton Court Palace

Cibo

Non è possibile introdurre cibo o bevande all’interno del Palazzo durante la visita, ma potete trovare qualcosa da sgranocchiare al Tiltyard Café, all’interno del castello, dove troverete muffin, dolci, bevande calde e fredde.

torre dell'orologio hampton court palace

Come arrivare a Hampton Court Palace


Ci sono molti modi per arrivare al Palazzo Reale di Hampton Court, compreso il treno, il bus, la bicicletta e perfino via battello.

Eccole qui sotto.

  • Treno: Il modo più rapido ed economico di arrivare al palazzo reale di Enrico VIII è il treno. In particolare, con la compagnia South Western Railway: opera dalla stazione London Waterloo fino alla stazione (voluta appositamente, si dice, dalla Regina Vittoria per far arrivare i sudditi in visita) di Hampton Court. Le corse sono numerosissime, a tutte le ore del giorno.
  • Bus: le linee di bus urbano che fermano di fronte al palazzo sono la numero 411, la numero 461 e la numeo R68. Cliccate qui per tutti gli orari.
  • Taxi privato: in alternativa ai mezzi pubblici, potete prenotare tranquillamente online un transfer privato, che vi passerà a prendere in hotel e vi porterà dove volete, a qualsiasi ora.
  • Boat. La compagnia Thames River Boat ferma a Hampton Court Landing Stage, di fronte all’entrata del palazzo. Il pass di un giorno per la Thames River Boat è inclusa nel London Pass, che comprende anche il biglietto d’entrata a Hampton Court Palace. A mio parere è un’ottima occasione per fare una crociera sul Tamigi ed entrare nelle maggiori attrazioni turistiche di Londra con un solo biglietto. Pensateci!
  • Bicicletta: ci sono dei tour organizzati e guidati che vi fanno arrivare a Hampton Court Palace pedalando sulla vostra bici a noleggio.

Orario di apertura di Hampton Court Palace


Il Palazzo di Hampton Court generalmente apre alle 10 del mattino e chiude tra le 4 e le 5 del pomeriggio.

Dipende dal periodo dell’anno in cui lo visitate. Prima di prenotare è sempre bene controllare l’orario di apertura sul sito ufficiale.

Ecco gli orari precisi:

  • Inverno (novembre – marzo): dalle 10 alle 16 (ultimo accesso alle ore 15.00);
  • Estete (aprile – ottobre): dalle 10 alle 17.30 (ultimo accesso alle 16.30).

Serve un biglietto per visitare Hampton Court Palace?


Sì, per l’accesso al palazzo e ai giardini del capolavoro Tudor di Londra, c’è bisogno di un biglietto di entrata.

Anzi, vi consiglio caldamente di prenotare il biglietto online, per non avere brutte sorprese all’arrivo e perdere del tempo prezioso in fila alla biglietteria.

Quanto costa visitare Hampton Court Palace?


Per visitare HCP ci sono due tipi di biglietto di accesso: senza o con donazione.

Le somme ricevute per donazione servono a mantenere e incrementare tutte le attività, i giardini  e i passaggi del Palazzo, che non riceve alcun finanziamento pubblico.

Al momento dell’acquisto del biglietto, potete decidere se donare (in genere 2 sterline) per il mantenimento del sito, oppure no.

I prezzi che seguono, non tengono conto della eventuale donazione.

  • Adulti (da 18 a 64 anni): £26.10
  • Ragazzi (da 5 a 15 anni): £13.00
  • Bambini (sotto 5 anni): gratis
  • Ridotti (oltre 65 anni, studenti di 16 e 17 anni): £20.90

C’è la possibilità anche di acquistare un biglietto – famiglia, conveniente se ricadete nelle seguenti categorie:

  • Family saver 1: un adulto e fino a 3 bambini (da 5 a 15 anni): £45.60
  • Family saver 2: due adulti e fino a3 bambini (da 5 a 15 anni): £71.70

tetti e caminetti tudor

Cosa include il biglietto?


Il biglietto per Hampton Court Palace include:

  • l’accesso a tutte le aree aperte al pubblico del Palazzo;
  • L’accesso ai giardini, al Labirinto e al Magic Garden (generalmente aperto solo in estate)
  • l’audio guida (interessantissima!): preparata da storici e conservatori del palazzo, racconta aneddoti, leggende e segreti di Hampton Court e dei personaggi leggendari che vi hanno vissuto.

Esperienze particolari da fare a Hampton Court Palace

Una delle cose meravigliose di questi siti e castelli britannici è che sono mantenuti vivi attraverso iniziative didattiche e ludiche, per bambini ma non solo.

Al Palazzo di Enrico VIII, per esempio, si possono fare numerose esperienze che renderanno la visita piacevole e interessante.

  • Tudor Cookery and Roasting: una specie di corso di cucina Tudor, tenuto all’interno delle cucine volute proprio da Enrico VIII. Si scoprono e si ricreano le ricette dell’epoca, con gli strumenti che allora avevano a disposizione cuochi, garzoni e sguatteri.
  • Royal School of Needlework: alla scoperta dell’arte del ricamo dell’epoca e non solo.
  • Meet the Tudors: ogni fine settimana dei figuranti arrivano a Palazzo e incontrano i visitatori, raccontando di più sui ruoli da cortigiano che usava all’epoca di Enrico VIII.
  • Shire Horse Carriage Rides: Se siete amanti dei cavalli e dalla campagna, potete salire su una carrozza dell’epoca ed esplorare i giardini del Palazzo.
  • Oppure cliccate qui per scoprire tutte le altre iniziative.

Natale a Hampton Court Palace

Natale è un periodo magico, specialmente a Londra.

Anche al Palazzo reale di Enrico VIII non fa eccezione.

Sono numerose le iniziative che nel periodo natalizio si tengono a palazzo:

  • Ice Rink: una delle cose da fare a Londra in inverno? Pattinare sul ghiaccio a Hampton court Palace, naturalmente.
  • Festive Fayre: una festa del cibo natalizio, oggetti d’artigianato e bevande calde.
  • Palace of Light: festival delle luci e delle lanterne in una cornice d’eccezione.

cortile d'ingresso hampton court palace

Dove acquistare i biglietti per Hampton Court Palace


Ci sono numerose opzioni per acquistare I biglietti di Hampton Court Palace.

Eccole elencate qui sotto:

  • alla biglietteria: alla biglietteria del palazzo potrete acquistare solo biglietti per il giorno stesso, non effettuano prenotazioni;
  • online sul sito ufficiale;
  • online su Get Your Guide;
  • online su Civitatis;
  • online su Tiqets.

Il mio consiglio è di controllare tutti i siti qui sopra e vedere quale fa il prezzo più basso.

Probabilmente sul sito ufficiale costerà qualcosa meno (non è sempre detto: a volte siti di terze parti fanno sconti ulteriori, sempre meglio controllare), ma non avrete la possibilità di avere il rimborso nel caso decidiate di non andare, per qualsiasi motivo.

Siti come Get Your Guide, invece, danno la possibilità di cancellare il biglietto e ottenere l’intero rimborso fino a 24 ore prima della visita.

I biglietti per Hampton Court Palace sono inclusi anche in numerose City Card, di cui vi parlo nel paragrafo apposito.

Biglietti scontati per Hampton Court Palace

Ci sono alcuni modi per acquistare i biglietti scontati per HCP, o almeno per risparmiare qualcosa sul prezzo intero.
Generalmente Tiqets offre un po’ di sconto sul prezzo intero per adulti.

Se viaggiate in famiglia, ci sono i due pacchetti Family Saver dei quali vi ho parlato sopra.

Inoltre, se avete intenzione di visitare anche il Castello di Windsor, c’è un tour privato che vi porta con il classico cab inglese (il taxi nero) in entrambi i palazzi reali.

City pass che includono il biglietto per Hampton Court Palace

Uno dei modi migliori di risparmiare sui biglietti d’ingresso delle varie attrazioni turistiche londinesi, è quello di acquistare una delle classiche city card.

In particolare modo se è la vostra prima volta a Londra, vedrete numerose attrazioni turistiche e acquistare una city card è una mossa intelligente per risparmiare.

  • London Pass – fino a 80 attrazioni a Londra, da visitare in un determinato numero di giorni.
  • GoCity London Explorer Pass – una carta che permette di scegliere da 2 a 7 attrazioni da visitare.

Biglietti finiti: cosa fare?

Cosa succede se provate a prenotare i biglietti per un determinato giorno, ma sono finiti?

Niente paura! I siti che vi ho indicato sopra, hanno sempre dei biglietti che tengono “da parte” per i tour guidati.

Se state cercando di prenotare un biglietto ma non trovate posto, provate a prenotare un tour guidato del palazzo o addirittura un tour privato (che vi regalerà tante soddisfazioni!). Quasi sicuramente troverete posto per il giorno che desiderate.

Mappa di Hampton Court Palace


Cliccate qui per scaricare la mappa di Hampton Court Palace

mappa hampton court palace

credits to www.hrp.org.uk/hampton-court-palace/

Cosa vedere a Hampton Court Palace


Finalmente eccovi alla visita a Hampton Court Palace: qui sopra vedete la mappa del visitatore, che potete scaricare direttamente cliccando sul link.

Con quella alla mano, entriamo nella residenza di Enrico VIII.

Gli esterni

Non appena arriverete nei pressi del Palazzo Reale, non potrete non notarlo.

La facciata è in mattoni rossi con merlature bianche. L’entrata, la Great Gatehouse, è dominata dal corpo centrale tra due torri poligonali.

Si accede a questa parte attraversando il ponte sul fossato, voluto da Enrico VIII e si entra nel cortile principale chiamata Base Court.

È intorno a questo ampio spazio che si articola tutta la gigantesca struttura.

In questa zona c’è una curiosità che subito notato. I medaglioni in terracotta sui muri raffigurano infatti imperatori romani e sono opera di Giovanni da Maiano del 1521.

Attraverso il passaggio Anne Boleyn’s Gateway, si raggiunge il secondo cortile, chiamato il clock court.

Il nome ha una ragione ben visibile. Qui, infatti, nel 1540 Enrico VIII fece installare un gigantesco orologio astronomico, visibile tutt’oggi.

great hall palazzo enrico viii

Gli State Apartments di Enrico VIII

All’epoca dei Tudor, gli alloggi reali si trovavano al primo piano.

La prima sala che si visita è la splendida Great Hall, il grande salone voluto da Enrico VIII e costruito dal tra il 1532 e il 1536.

Le vetrate dalle quali passa una incredibile luce, sono state aggiunte in epoca vittoriana, ma gli arazzi sono originali dell’epoca di Enrico VIII.

Questa stanza era usata dalla figlia di Enrico VIII, Elisabetta I, e da Giacomo I come teatro.

Addirittura vi si è esibito Shakespeare nel 1603.

La Great Watching Chamber, ancora decorata da splendidi arazzi provenienti dalla collezione personale del cardinale Wosley, è la camera successiva.

La leggenda narra che il fantasma della quinta moglie di Enrico VIII, da lui decapitata, Cathrine Howard, si aggiri tra gli arazzi che adornano le pareti della Haunted Gallery (corridoio stregato).

Da qui si arriva alla Chapel Royal, che si dice fu voluta da Enrico VIII e fu costruita da 100 uomini in soli nove mesi. Siamo nel 1535.

Gli State Apartments di Queen’s Mary II

Gli appartamenti della regina Maria II, moglie di Guglielmo III, sono nell’ala progettata dall’architetto Wren.

Maria morì nel 1694 e le sue stanze sono lo specchio dell’epoca.

Già la scala di accesso in ferro battuto, riflette il totale cambiamento di stile rispetto agli appartamenti di Enrico VIII.

La Queen’s Guard Chamber, ornata con statue in marmo a grandezza naturale, ospitava il corpo di guardia personale della regina.

Si passa poi alla Public Dining Room del 1732 e quindi agli appartamenti privati della regina, passando dalla Queen’s Audience Chamber, nella quale la fa da padrone un grande un gigantesco trono a baldacchino, alla Drowing Room per poi arrivare alla camera da letto della regina.

Qui l’arredo è totalmente originale, realizzato per la regina Carolina nel 1715.

Molto interessante e anche il Queens Mary’s Closet, lo studiolo della regina dal quale prende il nome.

giardini palazzo reale londra enrico viii

Georgian Private Apartments

Un altro salto temporale, piccolo questa volta, porta degli appartamenti privati di Giorgio III.

In queste stanze, progettati dal ‘700 in avanti, si ammirano numerose opere d’arte, in particolare quadri, di artisti italiani del ‘600.

Un piccolo studio di epoca tutor, però, è forse il la stanza più interessante. Si chiama giustappunto il Wolsey Closet.

In questa parte di Hampton Court Palace si trova la Cartoon Gallery, una tra le più danneggiati dall’incendio del 1986.

Vi sono esposte alcune copie dei cartoni di Raffaello che oggi si trovano in un museo di Oxford.

Gli appartamenti di Guglielmo III: King’s Apartments

Dalla corte dell’orologio, salendo lo scalone più bello del palazzo, il King Staircase del ‘700, si entra negli appartamenti privati di Guglielmo III.

Nella stanza che un tempo ospitava la guardia personale del re, sono esposte circa 3000 armi forgiate dal famoso armaiolo di Guglielmo III, John Harris.

Come negli altri State Apartments del palazzo, in questa parte si trovano sia stanze ad uso pubblico, come Lighting Room, ma anche ad uso privato del re, come la camera da letto o lo studiolo, ancora altre stanze alle quali erano ammessi soltanto i cortigiani più stretti.

In questa ala si trovano alcune delle opere più belle di tutto il palazzo si possono ammirare sia Tiziano che Van Eyck, oltre a numerosi ritratti di re, regine e cortigiani.

esterno palazzo reale londra enrico viii

Le cucine di Enrico VIII

Questa è la parte più viva del palazzo e quella in cui i visitatori possono interagire maggiormente.

Vi ho raccontato sopra come si possa fare un’esperienza diretta di cucina Tudor, prenotando semplicemente il biglietto.

Non sono le cucine originali dell’epoca, ma è una ricostruzione molto accurata.

Le cucine sono allestite come se si stesse preparando un banchetto.

Oltre 200 tra cuochi, garzoni e servi lavoravano in queste stanze giornalmente, per preparare i pasti degli oltre 800 ospiti della corte di Enrico VIII.

I giardini di Hampton Court Palace

I giardini, in stile Tudor, barocco e vittoriano, sono curati oggi da un team di ben 41 giardinieri.

Purtroppo è rimasto molto poco dei giardini progettati da Enrico VIII.

Si può ancora vedere il Pond Garden del 1536 e la Great Vine, cresciuta da una talea prese dalla vigna originaria del 1768.

Il labirinto (the Maze), creato nel 1680 è la delizia dei visitatori grandi e piccini.

E la zona detta Wilderness ha oggi oltre 1 milione di bulbi.

Al di là del Long Water vivono oltre 300 cervi, pronipoti del branco allevato da Enrico VIII a scopo di caccia.

A luglio di ogni anno, la Royal Horticultural Society Hampton Court Palace organizza la mostra di fiori più grande d’Europa.

I giardini ospitano anche numerosi interessantissimi edifici.

In particolare la Mantegna Picture Gallery ospita nove quadri del Mantegna raffiguranti i trionfi di Cesare che l’artista eseguì nel 1489 per il Palazzo Ducale di Mantova.

Carlo I li acquistò nel 1629. Interessante da visitare e anche il Tudor Tennis Court, un piccolo palazzo voluto da Enrico VIII nel 1526, in cui mi si organizzavano degli incontri di real tennis, precursore del tennis moderno.

clock court

Cosa leggere e vedere prima di visitare Hampton Court Palace

Non so voi, ma io trovo che visitare un posto per il quale mi sono preparata prima, sia tanto più soddisfacente e interessante che andare “allo sbaraglio”, specialmente quando si tratta di luoghi pieni di storia e di leggende come il palazzo reale Hampton Court Palace.

Se vi piacciono le serie TV, prima (o anche dopo) la visita, guardate I Tudor: sono 4 stagioni che raccontano Enrico VIII e la sua corte.

Amori, intrighi di palazzo, religione e politica raccontano un’epoca nella quale successe di tutto.

Un Henry Cavill giovane e bellissimo (come sempre) fa la parte di Charles Brendon, l’intrigante migliore amico di Enrico VIII, l’unico che riuscirà a mantenerne i favori per tutta la vita, tanto da essere sepolto accanto a lui nella St. George Chapel del Castello di Windsor.

Se amate leggere, vi consiglio caldamente di leggere due libri storici, ma niente affatto noiosi, di due autrici inglesi:

  • Le sei mogli di Enrico VIII di Antonia Fraser – l’argomento è ben chiaro dal titolo, lo svolgimento molto meno. Se pensate che il re fosse un uomo crudele e capriccioso vi ricrederete, almeno in parte. Enrico VIII si innamorò perdutamente di almeno 3 o 4 delle sei mogli e non tutte morirono decapitate.
  • Il Grande Enrico: Vita di Enrico VIII, Re d’Inghilterra di Carolly Erickson  Lei è un’autrice che mi piace molto e che leggo spesso quando si tratta di storia inglese. Racconta la vita di colui che doveva essere semplicemente il fratello cadetto del re e che invece si trovò a diventare uno dei monarchi più famosi della storia.

Se leggete in inglese, non perdetevi Charles Brendon: Henry VIII’s closest Friend di Steven Gunn. Racconta la vita – difficile ma anche affascinante – dell’uomo che è riuscito a stare nelle grazie di Enrico VIII per tutta la vita, quando altri venivano imprigionati e messi a morte periodicamente.

Leggermente più noioso e didascalico degli altri due, ma uno dei pochi libri che racconta una parte sconosciuta della leggenda del Re che ha creato Hampton Court Palace.

Questo post è stato scritto da:

Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".