In questo post vi parlo di un percorso davvero speciale, attraverso una delle strade più belle del mondo: un itinerario in Irlanda del Nord, lungo la Causeway Coastal Route.

Una strada costiera a terribilmente panoramica, lungo la quale si incontrano castelli, scogliere, spiagge caraibiche e ponti di corda, che vi faranno assaporare il meglio che l’Irlanda del Nord ha da offrire.

Se un itinerario in Irlanda di 7 giorni vi sembra troppo lungo, oppure se vi interessa visitare solo la parte nord dell’isola di smeraldo, vi propongo questo itinerario in Irlanda del Nord lungo la Causeway Coastal Route.

La Causeway Coastal Route in Irlanda del Nord è considerata una delle strade più belle del mondo, insieme alla Wild Atlantic Way.

Segue la costa nordirlandese da Belfast a Derry, attraversando incredibili luoghi lungo il percorso, tra cui le Giant’s Causeway, dichiarate patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1986.

Dagli antichi castelli a villaggi che sembrano usciti da una fiaba, dalle meraviglie naturali alla fauna selvatica, lungo questo itinerario in Irlanda del Nord c’è qualcosa per tutti.

In questo post vi indico i punti salienti della Causeway Coastal Route (quelli che a me sono piaciuti di più, insomma) e vi darò alcuni consigli che avrei voluto avere io prima di partire.

Questo itinerario nella Causeway Coastal Route e i suoi punti salienti che vi elenco in questo post partono da Belfast e vanno verso nord e verso ovest, lungo la costa, fino a Derry, dove termina il percorso.

Vedete tutto il percorso completo nella mappa alla fine del post.

Vai di fretta? Consigli al volo!

  • Come arrivare in Irlanda del Nord: Belfast ha un aeroporto internazionale collegato con le maggiori città italiane. Date un’occhiata a siti come Momondo o Kayak per avere una comparazione sui prezzi dei voli. Se avete paura di volare, date un’occhiata al sito di TraghettiLines che opera sulla tratta da Cherbourg, nel nord della Francia, verso l’Irlanda.
  • Noleggio auto: cercate il miglior prezzo possibile su DiscoverCars. Prendete un‘auto piccola, perché le strade in Irlanda del Nord sono strette. Inoltre, visto che si guida a sinistra, considerate di prendere a noleggio un’auto con cambio automatico. Faciliterà parecchio le cose nel caso che non siate abituati alla guida a sinistra. Leggete il mio post: consigli per il noleggio auto in Irlanda.
  • Hotel: prenotate le notti in hotel. Gli alloggi in Irlanda del nord sono piccoli e si riempiono facilmente.
  • Fate sempre un’assicurazione di viaggio! Date un’occhiata all’assicurazione HeyMondo. Avrete diritto a uno sconto del 10% riservato ai lettori di Chicks and Trips.

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Cos’è la Causeway Coastal Route e dove si trova

Partiamo dalle basi: se qualcuno non conoscesse la zona, ecco alcune informazioni fondamentali.

La Causeway Coastal Route è la strada costiera che in poco più di 200 chilometri collega Belfast e Derry.

È il tipico itinerario in Irlanda del Nord che offre di tutto: dai castelli come Carrickfergus o Glenarm, fino ai paesaggi mozzafiato del Gobbins, per arrivare ai siti patrimonio mondiale dell’UNESCO come il Selciato del Gigante.

Consigli per un itinerario on the road fai da te in Irlanda del Nord

Prima di partire in quarta e scoprire tutti i luoghi che l’Irlanda del Nord ha da offrire lungo la Causeway Coastal Route, vi lascio alcuni consigli che valgono per qualsiasi viaggio on the road fai da te.

Sono consigli di buon senso, che ho adottato personalmente e mi sono serviti parecchio.

Risparmiate confrontando i prezzi del noleggio auto

Se avete intenzione di fare un itinerario come quello che ho fatto io, dovvrete necessariamente noleggiare un’auto.

L’unico modo per risparmiare sulle tariffe è confrontare i prezzi che le varie compagnie offrono.

Per il noleggio auto, solitamente utilizzo Discover Cars per confrontare i prezzi. È un sito comparatore che, in base ai filtri che imposto, seleziona le compagnie che mi offrono i migliori prezzi.

Date un’occhiata al mio post sul noleggio auto in Irlanda per tutte le altre info.

Pianificate in anticipo

Sembra banale, ma avere un’idea dell’itinerario, anche a grandi linee, che si vuole fare, aiuta tantissimo a vedere tutto ciò che si vuole.

Farsi un’idea di cosa vedere, aiuta a prenotare i pernottamenti e renderà il viaggio complessivo più fluido.

Io avevo messo un sacco di cose da vedere poi, una volta sul posto, mi sono accorta che andavo più lenta di quanto avessi voluto e ho dovuto eliminare alcune visite.

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Siate pronti per le deviazioni

Anche se (come me) amate pianificare ogni singolo dettaglio, lasciate comunque spazio per le deviazioni che vorrete fare dall’itinerario prestabilito.

Una volta arrivati in loco, infatti, si scopre sempre che c’è una cosa in più da vedere o un’escursione in più da fare.

Vale sempre la pena dedicare un po’ di tempo extra se si ha la possibilità, alle attrazioni che si nascondo lungo il percorso. Spesso sono le parti più interessanti del viaggio.

Imparate le regole della strada

Se state guidando in un paese straniero, è essenziale conoscere le regole della strada.

In particolare, se non avete mai guidato nella parte sbagliata della strada.

Leggete il mio post sulla guida in Scozia, che si adatta perfettamente anche all’Irlanda del Nord.

Prenotate sempre in anticipo i pernottamenti

La Causeway Coastal Route è una strada molto frequentata, in particolar modo in primavera ed estate.

Inoltre, in Irlanda del Nord i luoghi dove dormire sono molto piccoli e non hanno grandi disponibilità.

Noi spesso ci siamo fermati un po’ dove capitava, anche in sistemazioni no n esattamente di lusso, perché non c’era altro posto.

Quindi, la prima cosa da fare subito dopo aver prenotato il volo, è quella di prenotare b&b e alberghi.

Fatelo tramite booking, in modo da garantirvi la cancellazione senza addebiti nel caso in cui cambiaste idea o in caso di deviazione dal percorso prestabilito.

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Quanto tempo occorre per percorrere la Causeway Coastal Route?

Come ho scritto sopra, la Causeway Coastal Route è lunga 200 chilometri.

Quindi, ipoteticamente, in un giorno si percorre tutta. Considerate però che ci sono un sacco di cose da vedere (come vi indico qui sotto).

Probabilmente non vi interesseranno tutte, ma una buona parte vorrete assolutamente vederle. Altrimenti, cosa ci fate in Irlanda del Nord?

Allora, a mio parere, il tempo minimo per percorrere la Causeway Coastal Route sono 3 giorni.

Se poi volete visitare anche Belfast, allora considerate uno o due giorni in più.

È possibile percorrere la Causeway Coastal Route senza auto?

La Causeway Coastal Route è innanzitutto un percorso automobilistico.

Io l’ho fatta in auto e, secondo me, è il modo migliore.

Come tutti i viaggi on the road, facendo tutto in autonomia è facile apprezzare di più le cose che ci interessano maggiormente e dedicare meno tempo a quelle che non ci interessano.

Però capisco che guidare a sinistra, non sia alla portata di tutti.

Se non ve la sentite, è possibile percorrere una parte dell’itinerario lungo la Causeway senza auto, come spiego qui di seguito.

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Causeway Coastal Route con un tour organizzato

Se non ve la sentite di guidare, scegliete un tour organizzato da Belfast o Dublino.

Eccone due da prendere in considerazione:

Qual è un periodo migliore per l’itinerario in Irlanda del Nord lungo la Causeway Coastal Route?

A mio parere, il periodo migliore è in primavera ed estate.

Considerate che l’Irlanda del Nord è veramente molto a nord rispetto a noi e questo comporta aspetti positivi e negativi.

La cosa positiva è che in primavera e in estate le giornate sono lunghissime, perfette per un on the road che si rispetti.

Potrete sfruttare le tante ore di luce per fare le escursioni più lunghe e per visitare più luoghi possibile.

L’aspetto negativo è il freddo. La temperatura media, anche in estate, è sui 20 gradi. Quindi, in altri periodi è decisamente più bassa.

Per me, il mese perfetto è giugno.

Magari verso la fine, quando la temperatura è abbastanza calda e le giornate sono lunghissime.

Occorrono passaporto e visto per andare in Irlanda del Nord?

Questa è una domanda alla quale è difficile rispondere, perché dipende anche da dove arrivate.

Dopo la Brexit, per entrare in tutto il Regno Unito – quindi anche in questa parte d’Irlanda chiamata Ulster – occorre avere il passaporto.

I cittadini dell’Unione Europea non devono chiedere un visto.

La Repubblica d’Irlanda fa parte dell’Unione Europea ma non ha aderito all’accordo di Shengen, quindi per andare non occorre il visto, ma una carta di identità valida per l’espatrio – o il passaporto.

Se dalla Repubblica d’Irlanda vi trovate a passare anche dall’Irlanda del Nord, non troverete barriere o dogane da oltrepassare. Ma mentre viaggiate in Irlanda del Nord, se siete fermati dalla polizia, dovete avere il passaporto, a seguito della Brexit.

Quindi: probabilmente nessuno ve lo chiederà mai se arrivate dalla Repubblica d’Irlanda, ma dovreste comunque averlo con voi.

Se atterrate a Belfast, dovete avere il passaporto.

Itinerario in Irlanda del Nord lungo la Causeway Coastal Route: cosa vedere

Eccoci al dunque: cosa vedere in un itinerario in Irlanda del Nord lungo la Causeway Coastal Route?

Quelli che vi indico sotto sono i luoghi a mio parere più interessanti.

Come al solito, prendeteli come base e poi escludete o includete quelli che sono di vostro interesse per creare il vostro itinerario in Irlanda del Nord personalizzato.

In fondo al post, troverete anche la mappa di tutti i luoghi che ho inserito, per avere un’idea precisa di quello che andrete a vedere e la lontananza tra un luogo e l’altro.

Belfast

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  • Tempo necessario per la visita: 6 ore.

La Causeway Coastal Route inizia a Belfast, quindi è giusto trascorrere un po’ di tempo esplorando la capitale dell’Irlanda del Nord.

Il tempo che ho messo sopra è quello strettamente necessario a una visita lampo, chiaramente una città come Belfast, con la sua storia, merita molto più tempo.

Infatti, sebbene Belfast sia nota per le violenze avvenute durante i “troubles“, ha molto altro da offrire.

È una città che ha cambiato tantissimo il proprio aspetto, da trent’anni a questa parte.

Dal 1998, gli stanziamenti per la pace hanno fatto sì che Belfast avesse un aspetto moderno e completamente nuovo rispetto ai decenni precedenti.

Alcuni dei posti migliori da visitare in città includono Donegall Square, il mercato di St. George, i giardini botanici, la prigione di Crumlin Road e l’Ulster Museum.

La tappa più famosa di Belfast è però il Museo del Titanic.

Questo museo racconta la storia del RMS Titanic, affondato nel 1912 dopo la collisione con un iceberg.

Castello di Carrickfergus

castello Carrickfergus

  • Distanza da Belfast: 17 km | 20 minuti
  • Tempo necessario per la visita: 1 ora

Carrickfergus è stata per un certo periodo la città più grande della zona, grazie alla sua strategica posizione sull’acqua.

La città, di origine medioevale, era cinta da mura a scopo difensivo, all’interno delle quali sorgeva il castello di Carrickfergus.

Fu costruito nel 1180 da Sir john de Courcy ed è il castello in stile normanno meglio conservato di tutta l’Irlanda.

Si erge di oltre 30 metri, su un promontorio roccioso accanto al porto.

È permesso visitare il mastio fino al tetto e lungo le mura. Grazie alla sua posizione, la vista sul mare è incredibile.

Si possono prenotare visite guidate al castello, incluse come parte del prezzo d’ingresso.

Island Magee Peninsula

  • Distanza da Carrickfergus: 14 km | 15 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 3 ore

Questo braccio di terra che separa l’insenatura di Larne Lough dal Mare d’Irlanda, riserva tantissime sorprese.

È un paradiso naturale perfetto per il bird watching o per la vela.

Ma tutti, raggiungono questa penisola per i Gobbins, delle scogliere bellissime che, si dice, siano infestate dai fantasmi.

Nel 1641 infatti, dei soldati di Carrickfergus spinsero giù dalle scogliere alcuni abitanti del posto, come ritorsione per l’omicidio di alcuni di loro.

Non solo: nel 1710 vennero qui bruciate le ultime streghe d’Irlanda: 8 donne processate e arse sul rogo.

Se i fantasmi non vi spaventano, allora quello che segue è il percorso fatto apposta per voi.

Gobbins Cliff Path

  • Distanza da Carrickfergus: 14 km | 15 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 3 ore

Il Gobbins è uno spettacolare sentiero sulla scogliera.

Lungo il percorso si vedono grotte, panorami e flora e fauna locali. Se il tempo è sereno, si può anche vedere la Scozia.

Questo percorso fu costruito in epoca edoardiana, da un ingegnere ferroviario, e aperto ai visitatori nel 1902. Divenne rapidamente un’attrazione imperdibile per i visitatori di Belfast, attirando folle di persone che pagavano una piccola tassa per visitarla.

Nel corso del tempo, la combinazione di maltempo ed erosione costiera ha portato il sentiero, costituito da ponti di ferro, gradini e catene, a diventare pericoloso perché non manutenuto a sufficienza. Il costo dei lavori era proibitivo e il sentiero venne chiuso al pubblico nel 1954.

Nel 2014, dopo decenni di sforzi per ripristinarlo, i Gobbins è stato riaperto. Da allora è diventato sempre più popolare, con migliaia di visitatori l’anno.

La popolarità del posto fa sì che sia impossibile fare la visita senza prenotare in anticipo.

Inoltre, non è aperto tutto l’anno e le cadute di massi e l’erosione costiera continuano a rappresentare un problema.

Parti del percorso possono essere chiuse con poco preavviso.

I giardini del castello di Glenarm

  • Distanza da Gobbins: 36 km | 40 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 1 ora

Il giardini del castello di Glenarm attirano oltre 100.000 persone ogni anno.

È una delle poche tenute di campagna di famiglie nobili al mondo aperte al pubblico in Irlanda. Essendo  proprietà privata, è possibile visitarne solo i giardini, visto che nel castello ci abitano ancora i proprietari.

Glenariff Forest Park

Waterfall Trail Glenariff Forest Park

  • Distanza dai giardini di Glenarm: 36 km | 30 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 1 ora

Con oltre 1.000 ettari di terreno, il Glenariff Forest Park è uno dei posti più belli da visitare in Irlanda del Nord.

Si lascia l’auto nell’area parcheggio e si sceglie uno dei tanti sentieri che si possono fare: brevi sentieri naturalistici, una strada di media lunghezza o i 5 chilometri del Waterfall Trail, nel quale si vedono alcune delle più belle cascate di Glenariff.

Spiaggia di Cushendall

  • Distanza dalla Glenariff Forest Park: 15 km | 20 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: q.b.

Cushendall Beach è una delle spiagge più pittoresche della zona e si trova vicino al villaggio omonimo.

È circondata da montagne e colline ed è perfetta per prendersi una pausa o fare un picnic lungo il percorso.

Ossian’s Grave

  • Distanza dalla Cushendall Beach: 16 km | 17 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: q.b.

Si lascia l’auto al parcheggio e ci si arrampica per l’irta mulattiera che porta a un sito vecchio di oltre 4000 anni.

In 15 minuti di salita, sarete ricompensati da: il panorama delle glen e delle montagne e dalla Tomba di Ossian.

Si tratta di una tomba reale, che la leggenda narra sia il luogo di sepoltura di Ossian figlio di Fionn MacCumhaill, quello delle Giant’s Causway.

Grotte di Cushendun

Cushendun Cave irlanda del nord

  • Distanza dalla Ossian’s Grave: 7 km | 10 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 30 minuti

Queste grotte si sono formate oltre 400 milioni di anni fa, e tolgono davvero il fiato.

Accedervi è facilissimo: dopo aver parcheggiato l’auto c’è un brevissimo percorso da fare a piedi.

L’ingresso è gratuito e si può restare quanto si vuole.

Se siete fan di Game of Thrones, questo è il sito dove Melisandre dà alla luce l’inquietante ombra.

Torr Head

torr head

  • Distanza dalle grotte di Cushendun: 11 km | 20 minuti di auto
  • Tempo necessario alla visita: 30 minuti

Il percorso costiero della Causeway è la quintessenza del viaggio on the road. Questo vale soprattutto per la strada, in gran parte a senso unico, che porta a Torr Head.

Si tratta di un fortino (di che epoca non ricordo esattamente), ma la costruzione non è la cosa impressionante di Torr Head.

Una volta lasciata l’auto nel minuscolo parcheggio, proseguite per la scogliera e capirete immediatamente di cosa parlo.

Un panorama fantastico sul mare dal quale, pare, si riescano ad avvistare diversi tipi di cetacei.

Fair Head

  • Distanza da Torr Head: 10 km | 17 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 1 ora

Se dopo Torr Head non vi siete ancora stancati di panorami eccezionali, allora dirigetevi anche a Fair Head.

Qui la camminata è leggermente più lunga, considerate un’oora, un’ora e mezzo tra andare e tornare dalla scogliera.

Vi assicuro che ne vale la pena!

Si può vedere anche l’isola di Rathlin.

Se siete dei fan di Game of Thrones, riconoscerete le Scogliere di Roccia del Drago.

Ponte di funi Carrick-a-Rede

Carrick-A-Rede ponte di funi

  • Distanza da Fair Head: 17 km | 20 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 1 ora

Altra popolarissima attrazione tra i visitatori e turisti di questa parte d’Irlanda è il ponte di funi di Carrick-a-Rede, gestito dal National Trust.

Soffrendo di vertigini, non ne ho un’esperienza diretta, ve lo segnalo perché lo fanno tutti.

La passerella di corde e tavole era fatta dai pescatori del posto e veniva tesa nella stagione di pesca al salmone, tra la terraferma e un gigantesco scoglio.

Adesso il ponte è molto più sicuro e viene gestito direttamente dall’istituto che si occupa dei monumenti britannici.

Una volta arrivati dall’altra parte, il panorama è mozzafiato – così mi hanno detto.

L’attrazione è a pagamento e tutti consigliano di arrivare presto, per godersi il silenzio.

Ballintoy

  • Distanza da Carrick-a-Rede 3 km | 1 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 1 ora

Una volta lasciato il ponte di funi, fermatevi alla cittadina che gli sta subito dietro, Ballintoy.

Se siete fan di Games of Thrones, non potete non riconoscere l’approdo delle Iron Islands, le Isole di Ferro! Il porto è rimasto praticamente lo stesso: affascinante e con una bella grotta da esplorare.

Il Selciato del Gigante: Giant’s Causway

Selciato del gigante

  • Distanza da Ballintoy 12 km | 15 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 3/5 ore

Le Giant’s Causeway sono le scogliere più famose dell’Irlanda del Nord, forse l’attrazione più popolare di tutta l’isola.

Sono semplicemente spettacolari, descriverle è veramente difficile.

È l’unico sito patrimonio mondiale dell’UNESCO nell’Irlanda del Nord ed è assolutamente da visitare quando si è nel paese.

Le Giant’s Causeway sono delle scogliere, composte da 37000 colonne esagonali di basalto, formatesi grazie a un’eruzione vulcanica di circa 60 milioni di anni fa.

La cosa fantastica è che si inabissano sotto le acque per riemergere nell’isola di Staffa, in Scozia.

Infatti, la leggenda narra che un gigante irlandese, Fionn MacCumhail, tracciò la strada per raggiungere l’e isole Ebridi, dove risiedeva la sua amata.

Il centro visitatori che contiene informazioni su praticamente tutto quello che c’è da sapere sul Selciato del Gigante: dalla sua formazione alle leggende locali.

Distilleria di Bushmills

  • Distanza dal Selciato del Gigante 4 km | 6 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 1 ora

Se siete appassionati di whisky irlandese non perdetevi la Old Bushmills Distillery, la più antica del mondo!

Aperta nel 1608, offre visite guidate con assaggi, ma soprattutto si può vedere il processo di fermentazione, gli alambicchi e tutte le diavolerie necessarie per distillare la bevanda nazionale irlandese. 

Castello di Dunluce

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  • Distanza da Bushmills 4 km | 6 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 30 minuti

Tornando sulla costa, non perdetevi quello che rimane del Castello di Dunluce, di proprietà della famiglia MacDonnell.

Le sue rovine sono testardamente arroccate sulla sommità di una scogliera, le foto che farete saranno alcune tra le più belle di tutto l’itinerario in Irlanda del Nord.

È un luogo pieno di leggende: si dice che nel 1584, il proprietario riuscì a sottrarlo alle truppe inglesi dei Tudor, facendo risalire i suoi uomini dalla scogliera (alta 60 metri) all’interno di ceste di vimini. Nel 1639, il castello fu abbandonato dopo che, a causa di una spaventosa tempesta di fulmini, le cucine crollarono nel mare.

Da allora, fu lasciato cadere in rovina.

Portrush Whiterocks Beach

Portrush Beach

  • Distanza da Dunluce Castle: 3 km | 5 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: q.b.

Se dopo tanti chilometri avete voglia di rilassarvi, potete farlo nella Portrush Whiterocks Beach.

Offre viste mozzafiato sulla costa ed è famosa per gli sport acquatici che vi si possono praticare.

C’è un ampio parcheggio e, durante i mesi di luglio e agosto, anche un bagnino.

Derry

derry murales bogside

  • Distanza da Portrush: 58 km | 50 minuti di auto
  • Tempo necessario per la visita: 4 ore

Derry (all’irlandese; Londonderry all’inglese) è il punto di arrivo di questo itinerario in Irlanda del Nord lungo la Causeway Coastal Route.

È anche l’inizio di un altro itinerario pazzesco in Irlanda: la Wild Atlantic Way.

Derry è la seconda città più grande dell’Irlanda del Nord e si trova vicino al confine con la Repubblica d’Irlanda.

La città è particolare, ha davvero tanto da offrire. Mi sento un po’ in colpa a consigliare di vederla così in fretta.

Se avete tempo, dedicatele almeno un giorno intero.

Derry è famosa per la Bloody Sunday cantata dagli U2, la domenica di sangue dei Troubles.

Non perdetevi il quartiere Bogside, il simbolo della lotta per l’indipendenza irlandese dagli inglesi.

Se ascoltati i podcast, non perdetevi “Troubles – Una storia irlandese” di Samuele Sciarrillo. Racconta benissimo quegli anni, l’IRA e come si è arrivati agli accordi di pace, dopo stragi, decessi il prigione, scioperi della fame e tutto quello che di più brutto l’uomo è capace di fare ai propri simili.

Mappa itinerario in Irlanda del Nord lungo la Causeway Coastal Route

Crediti per la maggior parte delle foto: Depositphotos

Questo post è stato scritto da:

Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".