In questo post vi parlerò di quello che si può vedere nei dintorni di Dublino. Si tratta di una delle città più amate d’Europa, meta di milioni di viaggiatori ogni anno.

Anche se 3 giorni a Dublino possono sembrare pochi, nel caso vi venisse voglia di andare fuori città, vi consiglio di cogliere l’occasione al volo.

Nei  dintorni di Dublino ci sono alcune cose da vedere assolutamente incredibili e facili da raggiungere in un solo giorno.

Dalle drammatiche Cliffs of Moher, alle misteriose sepolture di Newgrange e Tara, dal lunare Parco Nazionale del Burren alle incredibili Giant’s Causway, nei dintorni di Dublino si possono visitare luoghi nei dai quali non vorrete più allontanarvi.

Anche solo la strada per raggiungere certe località, come la Causeway Coastal Route in Irlanda del Nord, vale la pena di essere percorsa per scoprire la vera verdissima Irlanda.

Quella del cielo che è un oceano di nuvole e luce e un tappeto che corre veloce, come dice la canzone di Fiorella Mannoia.

Ci sono località che è facile raggiungere con i mezzi pubblici e altre località che necessitano di un’auto a noleggio o di partecipare a un tour organizzato per essere raggiunte.

Per ognuna vi indicherò il modo più facile ed economico di viaggiare.

Se poi è vostra intenzione fare un itinerario in Irlanda, allora non c’è scelta migliore del noleggio auto non appena sbarcati all’aeroporto.

Leggete il mio post Consigli per il noleggio auto in Irlanda per ulteriori info sull’argomento.

dintorni di dublino

Cosa vedere nei dintorni di Dublino


Newgrange  e la Collina di Tara


I due più importanti siti preistorici irlandesi sono vicini l’uno all’altro, e si trovano entrambi sulle rive del fiume Boyne.

Newgrange

Brú na Bóinne è una gigantesco sito sepolcrale, nel quale oltre 50 monumenti testimoniano le credenze e le pratiche religiose degli antenati pagani dei moderni irlandesi.

La maggior parte dei reperti rimane tutt’oggi indecifrabile, ma queste tombe e monoliti hanno un fascino travolgente.

Le tombe sono di varie grandezze, la più grande e più famosa è quella di Newgrange.

È un enorme tumulo funerario, uno dei più grandi della zona, una collina creata dall’uomo: 85 metri di diametro e 11 metri di altezza.

La parte centrale della costruzione è composta da pietre, per un peso approssimativo di circa 200.000 tonnellate, disposte a strati.

Una fila di 97 enormi blocchi di pietra forma il muro esterno circolare della tomba.

Circa 5000 anni fa la piccola comunità agricola che abitava la zona, si calcola che abbia impiegato tra i quaranta e gli ottant’anni per costruire la tomba. Considerate che, al tempo, la vita media era di trent’anni.

La collina in pietra copre una struttura interna della tomba molto complessa.

Si entra in un passaggio coperto delimitato da pietre lungo 19 metri. Le pietre all’entrata sono decorate da elaborate spirali.

Sopra la porta d’entrata c’è una sottile fessura che il 21 dicembre di ogni anno, durante il solstizio d’inverno, fa entrare il sole direttamente nel cuore della tomba.

Per circa un quarto d’ora la camera sepolcrale si illumina di luce dorata. È un’esperienza molto emozionante che attira decine di migliaia di visitatori. Quando ho visitato io Newgrange la lista di attesa per assistere a questo fenomeno era di circa 10 anni.

Il corridoio porta a una camera sepolcrale nel cuore del tumulo.

A poca distanza da questa si trovano tre nicchie, con all’interno grandi vasche scolpite con disegni ancora una volta concentrici.

Newgrange è un sito patrimonio UNESCO.

Collina di Tara

La Collina di Tara (sì, Tara, il luogo di origine di Rossella O’Hara!) ha una grande importanza nella storia e nella mitologia irlandese. 

Per migliaia di anni i grandi sovrani di Irlanda hanno regnato da qui e questo luogo divenne il simbolo e la sede del successivo governo irlandese.

Il prescelto dagli dei doveva volare sopra la Pietra del Destino, un gigantesco menhir che terrebbe a galla l’Irlanda sull’oceano e senza il quale, la terra sprofonderebbe nel mare. Era anche il luogo nel quale abitavano i Cavalieri del Destino, i protettori dell’isola.

La visita si apre nel centro visitatori, nel quale si viene a conoscenza di storie e leggende nate e inerenti a questo sito.

La parte a nord della collina rivela un ingresso sotterraneo lungo 228 metri, noto come la Sala dei Banchetti.

La leggenda narra che riuscisse ad accomodare circa 1000 uomini che consumavano contemporaneamente un pasto.

La visita di Tara prenderà circa un’ora.

tomba newgrange dintorni di dublino

Come arrivare a Newgrange e alla Collina di Tara da Dublino


Purtroppo non ci sono mezzi pubblici che portino in questa località, a circa 50 minuti di strada da Dublino.

Però niente paura, riesco a suggerirvi almeno tre modi per arrivarci, senza sbattervi troppo.

Connemara e Galway


Connemara

Amatissimo dai turisti ma anche dagli irlandesi, il Connemara è una regione affascinante e selvaggiamente bella.

Gli irlandesi vengono qui in cerca della loro discendenza gaelica.

Esplorando e vagabondando tra le montagne, le torbiere, i laghi e le coste frastagliate del Connemara, non si fa fatica a immaginare perché.

Il Connemara si trova a ovest di Galway.

La terra è aspra e gli abitanti del Connemara non sono certo ricchi. Soltanto negli ultimi anni il turismo indipendente ha iniziato a apprezzare le sue spiagge e le sue brughiere, i piccoli borghi e le isole vicine alla costa.

Viaggiare in lungo e in largo il Connemara fa scoprire la vera Irlanda.

Il Connemara National Park, la Kylemore Abbey e il villaggio di Clifden (nel quale ho visto uno dei tramonti più belli e lunghi della mia vita) sono solo alcune delle meraviglie che potrete vedere da questa parte del paese.

tramonto a clifden connemara

Galway

Galway è una città vitale e piena di giovani.

È resa tale grazie all’università e ai college e che sono il vero punto forte della città.

Fondata dai normanni nel XIII secolo, per 400 anni la città è stata l’enclave del popolo anglicano.

Galway è una città che vale assolutamente la pena di essere vista. Tra i locali, sono famose le sue ostriche, che pare abbiano un particolare effetto afrodisiaco.

Galway Quay

Come arrivare al Connemara e a Galway da Dublino


  • Tour privato: Se non volete stare a sbattervi troppo, c’è un tour organizzato che da Dublino, porta a Galway e poi al Connemara National Park.
  • Mezzi pubblici: da Dublino ci sono 2 linee di bus che portano in maniera economica e veloce a Galway. Una volta arrivati, ci sono numerosi tour che fanno fare il giro del Connemara direttamente da Galway;
  • Auto propria: come al solito, se siete almeno due persone e ve la sentite di guidare, il modo più veloce e di facile organizzazione per questa gita di 1 giorno nei dintorni di Dublino è quello di noleggiare un’auto propria e di fare il percorso che si vuole, fermandosi quando si desidera.

Giant’s Causeway e Dark Hedges


Giant’s Causway

Le Giant’s Causeway, o il Selciato del Gigante è una delle attrazioni più facilmente riconoscibili di tutta l’Irlanda.

È anche la mia gita di un giorno da Dublino preferita, lo confesso.

37.000 colonne esagonali di basalto, formate a seguito di una colata lavica di circa 60 milioni di anni fa, hanno creato questo unico paesaggio che, proseguendo sotto la superficie del mare, arriva fino alle isole della Scozia.

L’escursione alle Giant’s Causeway è quella più lontana da Dublino. La giornata è lunga e anche faticosa, ma non perdetevi questa escursione perché è davvero meravigliosa.

Il nome è dovuto al gigante Fionn MacCumhaill.

Secondo la leggenda fu lui a tracciare questo selciato che lo portò fino alla sua amata, che si trovava nell’isola di Staffa nelle isole Ebridi scozzesi.

L’escursione al Selciato del Gigante da Dublino prenderà l’intera giornata.

dintorni di dublino

Dark Hedges

Lungo la strada che porta alle Giant’s Causway, fermatevi qualche chilometro prima ad ammirare questo incredibile viale dall’evocativo nome Dark Hedges, letteralmente “le siepi oscure”.

I più attenti di voi riconosceranno il profilo di questi alberi secolari per essere la King’s Road de Il Trono di Spade, percorsa da Arya Stark e i compagni di viaggio Gendry, Yoren e Hopie, dopo la fuga da Approdo del Re.

È un posto magico, incredibilmente fotogenico, non perdetevelo.

Ai lati del viale, alberi di faggio piantati intorno al XVIII secolo, al solo scopo di formare una galleria naturale, sono cresciuti senza intervento dell’uomo, creando un tunnel molto affscinante.

Anche se non siete fan della serie tv, fermatevi lo stesso: avrete delle foto incredibili che saranno il ricordo perenne di questa vacanza indimenticabile.

viale dark hedges dintorni di dublino

Come arrivare alle Giant’s Causeway e alle Dark Hedges da Dublino


  • Tour privato: il modo più facile e meno faticoso per fare questa escursione (non esattamente nei dintorni di Dublino, ma a nord della capitale) è quello di prenotare un tour di un giorno da Dublino. Questo che vi propongo ferma anche alle Dark Hedges ed è uno dei pochi che al momento propone questa fermata.
  • Auto propria: Molto comoda per fermarvi dove volete e procedere al vostro ritmo. Se siete in due o più persone è anche più conveniente rispetto al tour organizzato. Su discoverCars troverete degli ottimi prezzi e una vasta gamma di compagnie che noleggiano mezzi a Dublino.

Blarney Castle e Cork


Blarney Castle

Il Blarney Castle si trova a 10 km a nord di Cork, sulle sponde del fiume Martin.

Fu costruito nel 1446, su uno sperone di roccia sul sito di una precedente fortificazione. Il castello è fonte di leggende e storie incredibili.

La pietra che si trova alla sua sommità, la famosa Blarney Stone, si dice che regali una fantastica eloquenza a tutti coloro che il hanno il coraggio di baciarla.

Per farlo infatti dovete distendervi e baciare la pietra a testa in giù.

A 29 metri dal suolo.

Chiaramente ci sono delle persone addette che vi aiuteranno a farlo, ma è un’esperienza che non dimenticherete facilmente.

Druidi, altari di sacrifici e gradini che aiutano ad esaudire i desideri se sarete in grado di di scenderli a occhi chiusi. Tutto questo e molto altro riuscirete a trovare al Blarney Castle.

Cork

Patria della leggendaria birra Murphy, Cork è una città dall’aria molto rilassata.

È bagnata dal fiume Lee e il centro storico occupa una lunga isola all’interno del fiume stesso. L’isola è collegata da vari ponti a una periferia costruita nell’ottocento, sulle colline leggermente scoscese sia nord che al sud.

Gran parte del centro storico di Cork fu distrutto nel 1920, ma un gran numero di magioni georgiane si è comunque conservato.

La via principale e via dello shopping è St. Patrick Street. Da non perdere e anche l’English Market, una splendida loggia coperta sempre in stile georgiano, edificata sul sito del vecchio mercato del 400.

È ancora molto frequentato dai locali per l’acquisto di carne, frutta e anche giocattoli. Se avete tempo è molto bello da esplorare il vecchio quartiere ugonotto. Lo riconoscerete a causa delle alte mura in pietra e gli edifici del 700.

blarney castle

Come arrivare al Blarney Castle e a Cork da Dublino


  • Tour privato: ancora una volta partecipare a un tour completamente organizzato, che vi porti da Dublino fino al Castello di Blarney e poi a Cork, è il modo migliore e con minor sbattimento per fare una delle più interessanti gite da un giorno nei dintorni di Dublino.
  • Mezzi Pubblici: da Dublino c’è una compagnia di autobus che viaggia per e da Cork. Purtroppo, non c’è niente che vi porti direttamente al Castello di Blarney.
  • Auto propria: in questo caso, forse è più comodo noleggiare un mezzo proprio e fare le tappe che sidesidera.

Cliffs of Moher


Veniamo ora a quella che è considerata la più popolare tra le gite da un giorno nei dintorni di Dublino. Sto parlando delle Scogliere di Moher, in inglese le Cliffs of Moher.

Si stagliano da oltre 200 metri sull’oceano che ruggisce al di sotto, è una visione che non dimenticherete facilmente.

Le Cliffs og Moher sono dominate dalla O’Brien Tower, un punto panoramico costruito in poca vittoriana.

Un sentiero vi porterà fino alla fine delle scogliere, ma prestate attenzione. I sentieri che dovete percorrere sono quelli segnalati dalle autorità. È pericoloso infatti sporgersi oltre la recinsione (devo dire molto bassa e poco visibile) che troverete in loco.

Se il tempo vi assiste, riuscirete a vedere lontano, fino alle isole Aran.

All’interno del centro visitatori sono esposte formazioni geologiche che spiegano perfettamente come le scogliere si sono create e come sono state modificate dagli agenti atmosferici.

A seconda del tempo che trascorrerete nei sentieri delle Cliffs of Moher, questa escursione vi prenderà dalle tre alle sei ore.

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Come arrivare dalle Cliffs of Moher da Dublino


  • Tour organizzati: sono numerosi i tour organizzati che in un giorno portano da Dublino alle Cliffs of Moher e ritorno. Date un’occhiata a questo tour organizzato da Tiqets oppure a questo in italiano organizzato da Get Your Guide.
  • Mezzi Pubblici: da Dublino, non esistono mezzi pubblici che portino direttamente alle scogliere. I link diretti sono solo da Limerick, Galway e Ballyvaughan.
  • Auto propria: Come nel caso del Parco Nazionale del Burren di cui vi parlo qui sotto, anche per le Cliffs of Moher, prendere un’auto a noleggio è una buona idea. Avrete modo di muovervi autonomamente e di restare quanto desiderate.

Burren National Park


Il Burren è una zona nei dintorni di Dublino che occupa gran parte della Claire County.
Lo si attraversa per andare alle Cliffs of Moher e ci si apre davanti il paesaggio più lunare che abbia mai visto.

Un luogo desolato e misterioso, che cela segreti interessanti da esplorare. Si tratta di antiche tombe, chiese, dimore e fortificazioni in uno scenario apparentemente desolato molto ricco della più preziosa flora irlandese.

Il governo irlandese ha acquistato quasi duemila ettari di questo territorio, per farne il Parco Nazionale del Burren.

È un territorio formato da vaste colline calcaree, frammentate, tutte con fessure lineari sulle quali non cresce praticamente vegetazione.

Al di là di arbusti alpini e mediterranei insieme (cosa che pare sia davvero molto rara) mentre guidiamo in mezzo a questo infinito niente, spunta all’improvviso, su una collina come tante altre, questo ilDolmen di Poulnabrune.

In gaelico vuol dire buca del dolore. Era probabilmente il luogo di sepoltura per il capotribù in epoca precristiana,

Non c’è centro visitatori ad annunciarlo, né vi sono indicazioni stradali.

C’è solo un piccolissimo spiazzo adibito a parcheggio nel quale si può fermarsi e un anonimo cartello che dà al visitatore (casuale, nel mio caso) qualche informazione su quello che si trova davanti.

È lì dal neolitico (tra i 4000 e i 2900 anni fa) ma nel 1985, crollò.

Fu prontamente restaurato e, durante gli scavi, furono scoperti i resti di ben 22 persone (tra adulti e bambini), sepolti sotto il monumento.

Se vi piace camminare in mezzo alla natura, il National Parks e Wildlife Service organizza delle passeggiate gratuite all’interno del parco, i cosiddetti walking trails. Si possono scoprire, la flora, la fauna e la geologia di questo splendido parco.

 burren national park dolmen

Come arrivare al Burren National Park da Dublino


  • Tour organizzati: Questo tour organizzato offre tutto quello che volete vedere nella parte occidentale dell’Irlanda: Cliffs of Moher, Parco Nazionale del Burron e Galway. È molto intenso, ma è una buona opportunità da cogliere al volo passate, per esempio, solo 3 giorni a Dublino.
  • Auto propria: non ci sono mezzi pubblici che portino al Parco Nazionale del Burren quindi, o decidete per un tour organizzato come quello che ho indicato qui sopra, o l’altra soluzione è prendere un’auto a noleggio. Consideratela solo se ve la sentite di guidare nella parte sbagliata della carreggiata! Scherzi a parte, se siete più di due, è più conveniente che partecipare a un tour.

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Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".