In questo post vi parlerò di cosa vedere a Bristol in un giorno, indicandovi anche come arrivare e dove alloggiare se arrivate in auto.

Bristol, la città della Gran Bretagna situata nella contea del South West, è una destinazione turistica molto popolare.

Con i suoi numerosi musei, gallerie e attrazioni, è un luogo perfetto per fermarsi un giorno.

Noi l’abbiamo scoperta per caso, mentre passavamo da quelle parti durante il nostro itinerario in Inghilterra e Galles.

Se volete scoprire cosa vedere a Bristol, ecco alcuni suggerimenti per un itinerario a piedi.

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Due cose da prenotare subito a Bristol


Se avete poco tempo per leggere il post o per visitare la città, ecco due cose che dovete assolutamente prenotare e non perdere a Bristol:

  • tour guidato della street art: Bristol è la città che (si dice) abbia dato i natali allo street artist più celebre e misterioso del nostro tempo: Banksy. Scoprite tutte le sue opere con un tour guidato che vi farà conoscere anche le parti più vere della città.
  • visita autoguidata all’architettura di Brunnel: dal ponte sospeso, al veliero a elica, scopri Bristol con questa visita autoguidata dell’architettura che l’ha resa famosa.

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Come arrivare a Bristol


Bristol è una città molto ben connessa con il resto del Regno Unito. Ha poco meni di 500 mila abitanti e la si può raggiungere facilmente (Londra è a circa 2 ore di distanza).

  • Auto. Nel caso abbiate intenzione di fare un itinerario in Inghilterra, un’auto a noleggio è la migliore opzione per arrivare a Bristol. Su siti aggregatori come DiscoverCars.Com troverete l’opzione più economica. LEggete anche il mio post su come noleggiare un’auto in Inghilterra.
  • Aereo. Se arrivate direttamente dall’Italia, Bristol ha un piccolo ma agguerrito aeroporto che si trova a sudovest della città. È ben connesso con il centro, ma se non avete voglia di sbattervi troppo appena arrivati, cnsiderate di prenotare direttamente dall’Italia un transfer privato all’hotel.
  • Mezzi pubblici. Bristol è collegata benissimo, sia a Londra, che a Bath che a Cardiff. La città è servita dalla Great Wester Railway.

Come muoversi a Bristol


Bristol è una città facile da visitare a piedi.

Noi abbiamo lasciato l’auto in hotel e ci siamo mossi esclusivamente camminando da una parte all’altra della città.

È stata una bella esperienza, c’era il sole e non abbiamo avuto alcun problema.

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Dove dormire a Bristol


La scelta dell’hotel a Bristol dipende molto dal mezzo con il quale arrivate in città e dal tempo che potete dedicarle.

Noi avevamo poco tempo e siamo arrivati in auto.

Abbiamo scelto un hotel centrale e comodo, che avesse il parcheggio per poter girare la città completamente a piedi, senza preoccupazioni.

Date un’occhiata a questi hotel che vi consiglio:

  • Leonardo Hotel Bristol City: si trova nella Old City, ma è una nuova ristrutturazione di uno dei tipici magazzini di Bristol. Come ospiti di può usufruire di una tariffa scontata al parcheggio multipiano vicino.
  • The Wellington: se avete voglia di qualcosa di più tipico inglese ma fuori dal centro città, questo hotel si trova vicino allo stadio e ai campi da rugby e offre un parcheggio gratuito agli ospiti.
  • Moxy Bristol: nei pressi di Cabot Circus, è un hotel nuovo e giovane, du una catena internazionale che garantisce pulizia e qualità.

Bristol: cosa vedere in un giorno


Ci sono numerose cose da visitare e vedere a Bristol.

Noi vi abbiamo passato un solo giorno ma, come si dice, mi ha lasciato affamata di maggior tempo.

Prendete il mio itinerario a Bristol come base per vedere quello che vi interessa di più ed esplorare la città al vostro ritmo.

Dalla Cabot Tower, situata nel bel mezzo di Brandon Hill Park e costruita per celebrare il quinto centenario della scoperta dell’America da parte di John Cabot, alla Cattedrale, alla Chiesa di St. Mary Redcliffe, per continuare nella zona dell’Harobourside e finire la giornata sul Clifton Suspension Bridge, si può scoprire una città ricca di storia e cultura.

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St. Mary Redcliffe


Questa chiesa fu definita dalla Regina Elisabetta I “la più bella, la più vasta e la più famosa chiesa parrocchiale d’Inghilterra”.

E, a vederla da fuori, non le si può dare torto. Si tratta di un edificio gotico, costruito tra il 1275 e il 1280.

Si trova ai lati di una gigantesca rotonda, molto trafficata quando la visitiamo noi.

I segni dell’inquinamento si fanno notare sulle parti esterne, ma la torre campanaria, alta ben 97 metri, fa comunque una certa impressione.

L’interno è particolarmente luminoso, grazie alle gigantesche e imponenti finestre.

Una curiosità: nella American Chapel, sulla sinistra della navata centrale, è custodita, oltre a una statua policroma della Regina Elisabetta I, anche un osso di balena proveniente da Terranova.

Fu dono dell’esploratore Giovanni Caboto, che partì da Bristol per esplorare il continente americano nel 1497.

Nel prato antistante, ho scoperto questa piccola e deliziosa pietra tombale:

st. mary redcliffe

M Shed


La seconda attrazione che visitiamo a Bristol. Si tratta di un museo, che dal 2011 racconta la storia della città.

Il nome è curioso: gli sheds sono depositi portuali, dei giganteschi magazzini che si affacciano sul Floating Harbour.

È un porto artificiale, che fu creato per arginare le piene del fiume Avon, e sul quale arrivavano le navi cargo.

A seconda della loro posizione, si identificano con le lettere dell’alfabeto.

Nello shed contraddistinto dalla lettera M, è stato creato questo museo interamente dedicato a Bristol.

All’interno si trova dalla vita in città dei secoli passati, ai trasporti usati agli inizi dell’800: Bristol Places, Bristol People e Bristol Life.

Il museo è gratuito ed è aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 17.

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We The Curious


Un’attrazione di Bristol dedicata esclusivamente alle famiglie, è questo centro culturale e artistico dal nome We The Curious: Noi I Curiosi.

È un complesso avveniristico, collegato all’Arnolfini Art Gallery di cui vi parlo qui di seguito.

Come dicevo, è un complesso dedicato alle famiglie e ai bambini, nel quale postazioni interattive stimolano i più piccoli a fare domande e a curiosare in tutti i fenomeni naturali.

Il risultato è una comprensione scientifica ed empirica, sperimentata con mano, che aiuta a comprende il mondo e le leggi che lo regolano.

Arnolfini Art Gallery


Collegato a We The Curious dal Pero’s Bridge, si trova una delle gallerie d’arte contemporanea più interessanti che abbia mai visto.

L’Arnolfini Art Gallery è all’interno di un ex magazzino del tè in pietra grigia.

Ospita arte a tutto tondo: dalle performance live alla visual art, al cinema.

Ha anche al suo interno una libreria fornitissima, per gli amanti del genere.

Brunel’s S.S. Great Britain


Se siete amanti della storia, non perdetevi questa attrazione.

Si tratta di un veliero, alla fonda nel porto di Bristol.

La Brunel’s S.S. Great Britain fu il primo veliero con propulsione a elica ad essere utilizzato nelle traversate transoceaniche, varato nel 1843.

È sistemata in un dry dock allestito appositamente e fu progettata dallo stesso architetto che pensò al Clifton Suspension Bridge (di cui vi parlo più avanti).

È possibile visitare gli interni della nave e capire la vita che si viveva al tempo.

Dopo aver visitato il Cutty Sark a Londra, l’ho trovata molto interessante.

Di fianco, il Dockyard Museum ripercorre la storia della nave.

Cattedrale


Anche se personalmente ho preferito la parte di Bristol relativa al porto, non si può non visitare la Cattedrale di Bristol.

Iniziata a costruire nel 1298, fi completata solamente 32 anni dopo.

Da non perdere la Chapter House, la Sala Capitolare del 1150, e l’adiacente chiostro di epoca normanna, del 1050.

Le numerose cappelle lungo le navate laterali ospitano tombe policrome e volte esapartite, tipiche delle cattedrali inglesi.

A me tutte le volte sembra di entrare a Hogwarts!

Pro TIP: in King Street, andate nel pub a graticcio Llandoger Trow, all’interno del quale lo scrittore Daniel De Foe incontrò il marinaio Alexander Selkirk, dal quale prese ispirazione per scrivere il suo romanzo più famoso Robinson Crusoe.

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Corn Street


Dopo aver visitato il porto, ci inoltriamo nella zona vecchia di Bristol.

Si nota subito la chiesa St. Stephan, del ‘400, ma anche l’edificio dell’Exchange, in Corn Street.

Questa zona, nel medioevo, era il centro dei commerci e degli scambi. Ancora oggi il St. Nicholas Markets è un luogo che ospita mercati di varia natura.

A me sono particolarmente piaciuti gli edifici, recuperi urbani davvero ben riusciti.

Passate oltre Rupert Street e affacciatevi sui Christmas Steps: una ripida scalinata sulla quale si affacciano librerie e negozi di antiquariato.

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Clifton Village


Detta anche la “piccola Bath”, questa parte di Bristol, chiamata Clifton Village, è un trionfo di eleganza sotto forma di palazzi georgiani.

È un quartiere residenziale e periferico della città, ma bello per farci una passeggiata e assaporare il sapore inglese di questa città marinara.

Se avete voglia di shopping di qualità e di ristoranti eleganti, questa è la zona in cui dovete venire.

Clifton Suspension Bridge


Sulla sommità dei Downs, la collina verde che ospita i parchi più grandi di Bristol, si trova quello che oramai è diventato il simbolo della città.

Soffrendo di vertigini, l’ho potuto ammirare solo da sotto, dal Clifton Village, ma fa comunque impressione.

Parlo del Clifton Suspension Bridge, il ponte sospeso progettato nel 1836 dallo stesso architetto della SS Great Britain: Isambard Brunel.

È lungo 450 metri e si può attraversarlo anche a piedi. Anzi, al tramonto, durante le lunghe giornate estive, è molto inflazionato e lo troverete pieno di turisti che scattano foto.

Altre cose da vedere a Bristol


Bristol Aquarium

Una città sull’acqua non può non avere un acquario da visitare. Si trova nella zona del porto (Harbourside), vicino all’M Shed, per capirsi.

Riproduce habitat naturali mediterranei e tropicali, ma l’attrazione principale è la riproduzione realistica di una barriera corallina.

Nelson Street

Se siete amanti della street art e del suo più famoso esponente, Banksy (che si dice sia proprio di Bristol), non perdetevi Nelson Street.

Questa area, un tempo degradata e malfamata, è stata riportata alla luce proprio grazie all’arte urbana per eccellenza e adesso è un concentrato di negozi d’arte e non solo.

Broadmead

Se volete fare shipping a Bristol, niente di meglio che il quadrilatero della moda locale.

Broadmead è piena zeppa di negozi e anche di locali in cui mangiare un boccone.

Cabot Tower

Se avete voglia di un po’ di verde, dirigetevi verso il parco cittadino Brandon Hill, sulla sommità del quale si trova la Cabot Tower.

È una costruzione del XIX secolo che commemora quarto centenario del viaggio di Giovanni Caboto del 1497, verso il Canada.

È possibile salire sulla torre, che offre una bella vista sulla città.

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Cosa vedere nei dintorni di Bristol


Come ho detto all’inizio, siamo arrivati a Bristol durante un itinerario tra Inghilterra e Galles.

È stata la nostra sosta prima di andare a Bath, che è vicinissima.

  • Bath: la cittadina georgiana per eccellenza è perfetta da visitare da Bristol in giornata.
  • Cotswolds: forse la parte che amo di più dell’Inghilterra, le Cotswolds, sono a un passo da Bristol. questi villaggi che sembrano usciti dai libri di fiabe sono perfetti da visitare direttamente da Bristol.
  • Tintern Abbay: una delle abbazie più belle e affascinanti del Galles, si trova a poca distanza da Bristol.

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Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".