Cosa Vedere A Londra In 3 Giorni: Itinerario Migliore, Mappa PDF

Questo itinerario era in preparazione da parecchio tempo.

Avendo visitato Londra moltissime volte, ho soggiornato in questa città per svariati giorni.

I post su Londra in 2 giorni e Londra in 4 giorni, ne sono la testimonianza (potrei anche fare Londra in 5, 6 o 10 giorni, ma per il momento evitiamo).

Comunque, nel corso del tempo, ho avuto il privilegio di esplorare molti angoli di questa incredibile città e assaporarne tutti gli aspetti.

Ho visto cose molto note e anche curiosità nascoste di Londra.

Nel corso del tempo, ho cercato di perfezionare questo itinerario di 3 giorni a Londra per garantire ai miei lettori il meglio di Londra senza esserne sopraffatti.

3 giorni a Londra non sono sicuramente sufficienti per vedere tutti i luoghi che questa incredibile città storica ha da offrire, ma riescono a coprire i migliori punti salienti.

E, comunque, si può sempre tornare, no?

 

Se poi avete dubbi o richieste, scrivete nei commenti e risponderò prima possibile.

Più avanti troverete la mappa con indicato l’itinerario giorno per giorno e, alla fine il PDF con  l’itinerario Londra in 3 giorni da portare sempre con voi.

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Londra in 3 giorni: link al volo

Non hai tempo per leggere? Ecco i link da cliccare al volo per Londra in 3 giorni

HOTEL

COSE DA FARE

ALTRI POST UTILI PER LONDRA IN 3 GIORNI

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Consigli utili per 3 giorni a Londra

Londra è una città sterminata, con tantissime cose da vedere e assaporare.

3 giorni non sono tanti per vederla, anzi sono pochissimi.

Se siete viaggiatori curiosi come me, ci tornerete più e più volte, ma intanto vi indico qualche trucco per risparmiare tempo e denaro.

Come arrivare a Londra

Se, come immagino, arrivate a Londra dall’Italia, presumibilmente arriverete in aereo.

Spostarsi da uno degli aeroporti di Londra fino al centro, è relativamente facile.

I trasporti sono assidui e veloci.

Qui sotto vi lascio qualche idea per perdere poco tempo.

Se invece preferite il trasporto pubblico, ecco alcune buonissime opzioni, veloci ed economiche:

• Se arrivate a Heathrow → il mezzo più veloce è l’Heathrow Express. In alternativa, leggete il post su come andare da Heathrow a Londra centro.
• Se arrivate a Stansted → il mezzo più veloce è lo Stansted Express. In alternativa, leggete il post su come andare da Stansted a Londra centro.
• Se arrivate a Gatwick → il mezzo più veloce è il Gatwick Express. In alternativa, leggete il post su come andare da Gatwick a Londra centro.

Da tutti gli aeroporti, il mezzo più economico per arrivare in centro è il bus: il Terravision.

 

Se invece preferite viaggiare in treno, leggete il mio post su come utilizzare i treni nel Regno Unito oppure andate direttamente su OMIO per prenotare un biglietto.

Come muoversi a Londra

Londra è meglio esplorarla a piedi o con i mezzi pubblici.

Londra ha un’ottima rete di trasporti pubblici.

Sono inclusi autobus, tram, treni e la mitica Tube, la metro di Londra.

È possibile – ma molto costoso – acquistare biglietti singoli per ogni corsa, ma io ho preso una Oyster Card che consente di viaggiare su quasi tutti i mezzi pubblici della città, risparmiando tempo e denaro.

Leggete il mio post su come muoversi a Londra per tutti i dettagli.

Risparmiare a Londra: le City Card

HAI FRETTA? Clicca per scoprire tutte le opzioni a Londra che ti fanno risparmiare tempo e denaro! 

Londra è presa d’assalto in qualsiasi periodo dell’anno: è una delle città più turistiche al mondo, con milioni di visitatori all’anno.

Saltare le code nei vari musei, siti o attrazioni turistiche è fondamentale se avete solo 3 giorni a Londra.

Eviterete di perdere parecchio tempo.

Stare un’ora in fila quando si visita la Torre di Londra o l’Abbazia di Westminster, credetemi, vi farà parecchio innervosire.

Fortunatamente, le soluzioni per evitare la coda ci sono!

Hanno il nome generale di carte turistiche: sono perfette per risparmiare tempo e denaro.

Ce ne sono di molti tipi, scegliete a seconda delle vostre esigenze.

Si tratta di pass digitali.

Una volta acquistati, li scaricherete direttamente sul cellulare, vi presenterete all’entrata delle varie attrazioni, saltando la biglietteria e la fila all’ingresso.

Vi pare poco?

Altri consigli utili per Londra in 3 giorni

La cosa che amo di più di Londra è che rende molto facile visitarla.

Qui di sotto vi lascio alcune dritte che vi semplificheranno parecchio la vita.

1. Utilizzate sempre una carta Contactless: A Londra, in contanti, sono molto malvisti. Ci sono interi centri commerciali cashfree, all’interno dei quali i contanti non sono proprio accettati. I pagamenti avvengono in maniera elettronica praticamente ovunque. Anche il trasporto pubblico, il modo più semplice per spostarsi a Londra, funziona con i pagamenti elettronici. Apple/Google Pay, carte contactless e simili funzionano perfettamente, ovunque. Il sistema dei trasporti calcolerà da solo tariffe e massimali di spesa giornalieri, purché usiate sempre la stessa carta.
2. Attrazioni da prenotare in anticipo: siti popolari come il London Eye, Buckingham Palace e la Torre di Londra spesso si esauriscono. Prenotate online per saltare le code e assicurarvi la visita.
3. Indossate scarpe comode: Come dico sempre, Londra va vista per strada. Camminerete tansissimo, io in genere supero sempre i 20.000 passi al giorno. È anche una città antica, con vicoli e strade a ciottoli. Le calzature comode non devono mai mancare nel vostro bagaglio a mano!

Itinerrario Londra in 3 giorni: le tappe

Londra è una grande città e con decine di musei, un sacco di monumenti e centinaia di incredibili caffetterie, ristoranti e pub dan on perdere.

Scegliere cosa cosa vedere può sembrare una sfida.

È qui che questo itinerario per 3 giorni a Londra vi vorrei aiutare a sfruttare, al massimo, il poco tempo che passerete nella capitale britannica.

Naturalmente, fate tutti i cambiamenti che volete, a seconda dei vostri interessi.

Via via che andrete avanti nella lettura, vedrete che vi propongo continuamente alternative e cose curiose da vedere.

1. Giorno 1, Westminster: Westminster Palace (Parlamento), Abbazia di Westminster, St. James’ Park, Buckingham Palace, Piccadilly Circus e Trafalgar Square, Westminster Bridge, London Eye e Southwark.
2. Giorno 2, City of London e Southwark: Torre di Londra, Tower Bridge, Borough Market, Tate Modern, Millennium Bridge, St. Cattedrale di Paul, Sky Garden.
3. Giorno 3, Kensington: Kensington Palace, Kensington Gardens, Hyde Park, Musei.

3 giorni a Londra: mappa

 

Giorno 1, Londra Classica: Westminster

Il mio consiglio è quello di iniziare il vostro itinerario di 3 giorni a Londra dal borough di Westminster, centro geografico, culturale e politico della città.

Westminster è una città nella città.

Troverete alcuni degli edifici più iconici di Londra, tra cui il Big Ben (il cui vero nome è Elizabeth Tower, Big Ben è il nome della campana!), Buckingham Palace, Palace of Westminster (che ospita il parlamento) e la famosissima Westminster Abbey.

Se non siete mai stati a Londra e questa è la vostra prima volta, una buona idea sarebbe quella di prendere un autobus turistico o fare un tour guidato a piedi, per avere un’idea di massima della città prima di partire per esplorare da soli.

• Se vi piacciono gli autobus Hop-on Hop-off, vi consiglio , che copre molte delle attrazioni di Londra.
• Se invece preferite i tour a piedi, vi consiglio di partire con un free tour di Londra, in modo da non spendere troppo e comunque approfittare di una guida esperta.

Il primo giorno, una volta arrivati a Parliament Square, potete tranquillamente farlo tutto a piedi.

Vi ho detto sopra di indossare scarpe comode!

Chi ha difficoltà, si può anche spostare con i mezzi pubblici o con un autobus turistico.

Parliament Square e Houses of Parliament

L’itinerario di 3 giorni che vi propongo, inizia a Parliament Square, la piazza pubblica più famosa e frequentata di Westminster.

Facile da raggiungere con i mezzi pubblici, è anche una fermata su tutti i principali autobus turistici.

Intorno alla piazza troverete le statue di un certo numero di personaggi famosi: Winston Churchill, Millicent Fawcett, Abraham Lincoln, Nelson Mandela e Gandhi, oltre a molti altri.

Questa piazza è circondata da edifici che vi saranno molto familiari: il Big Ben, l’Abbazia di Westminster e il Palazzo di Westminster.

Abbazia di Westminster

La Westminster Abbey è una tappa irrinunciabile della Londra classica.

È la chiesa più famose d’Inghilterra.

Risale al 1245, di stile gotico, e ospita all’interno tombe e memoriali delle britanniche e dei britannici più famosi e influenti degli ultimi 1.000 anni: reali, scienziati, aristocratici e artisti.

Qui sono seppellite Elisabetta I e la sorellastra Maria La Sanguinaria. Il loro padre, Enrico XIII, è invece sepolto nella St. George Chapel al Castello di Windsor.

L’Abbazia è stata utilizzata per tutte le incoronazioni inglesi e britanniche da Guglielmo il Conquistatore nel 1066, in avanti.

È anche il luogo dove sono stati celebrati la maggior parte dei matrimoni reali, tra i quali il matrimonio del 2011 tra il principe William e Catherine Middleton.

Vi consiglio caldamente di visitare la Westminster Abbey: l’audioguida è inclusa nel prezzo e vi aiuterà a sfruttare al massimo la visita. Se decidete all’ultimo momento, acquistate il biglietto online salta fila.

St. James’ Park

St. James’ Park è uno dei miei parchi di Londra preferiti.

Il motivo è semplice: è pieno di scoiattoli grassi che accettano le noccioline dagli sconosciuti.

Il parco è di oltre 50 acri ed è uno degli 8 parchi reali della città.

In realtà è famoso per i pellicani che risiedono nel suo specchio d’acqua (dal quale si vede anche Buckingham Palace) da qualche decennio.

Vicino al parco si trova il St. James’ Palace, un palazzo del XVI secolo che un tempo era la residenza principale del monarca britannico.

Ancora oggi è utilizzato come residenza per i membri della famiglia reale britannica, ma purtroppo non è aperto al pubblico.

Buckingham Palace

Eccoci al momento clou della giornata: Buckingham Palace!

È senza dubbio il palazzo più famoso del Regno Unito, residenza principale a Londra per il Re.

Non si tratta di un palazzo esageratamente bello, anzi: si dice che la maggior parte dei monarchi inglesi lo abbia sempre odiato.

Il palazzo fu ricostruito come lo vediamo oggi nel 1703, come residenza per il duca di Buckingham. Successivamente fu acquisito da re Giorgio III. La Regina Victoria fu la prima a risiederci ufficialmente.

È possibile visitare Buckingham Palace solo in certi periodi dell’anno.

In alternativa, se non fosse possibile visitare le State Rooms di Buckingham Place, ci sono luoghi sul parco del palazzo che sono aperti al pubblico tutto l’anno:

• Royal Mews il museo delle carrozze reali, nel quale è possibile vedere anche la Diamond Jubilee State Coach;
• la Queen’s Gallery dove sono periodicamente in mostra, a rotazione, parti della della collezione reale d’arte.

Piccadilly Circus e Trafalgar Square

Piccadilly e Trafalgar sono due vere e proprie icone di Londra.

Piccadilly Circus è un famoso incrocio circolare, noto per le sue insegne al neon e la pubblicità.

È a pochi passi dai teatri del West End di Londra (date un’occhiata a Shaftesbury Avenue) o alla zona commerciale del West End (seguite Regent Street).

Trafalgar Square è una delle piazze più popolari di Londra, sovrastata galla gigantesca Colonna di Nelson, alla sommità della quale si trova la statua dell’ammiraglio Horatio Nelson – eroe della battaglia di Trafalgar.

Ci sono le famose statue di leoni di pietra, artisti di strada e un sacco di gente che staziona e ammira il traffico.

Ponte di Westminster

Da Trafalgar Square, se date le spalle alla Colonna di Nelson, vedrete il Big Ben, in lontananza.

Bene, incamminatevi per quella strada gigantesca che si chiama Whitehall.

A circa metà, troverete anche Downing Street: al numero 10 risiede il Primo Ministro Britannico, ma non vi faranno accedere, purtroppo!

Proseguite e attraversate il Westminster Bridge.

Il ponte attuale risale al 1862, una ricostruzione del precedente del 1750.

Dal ponte, avrete una fantastica vista sul Parlamento, sul Big Ben e sul Tamigi.

London Eye

Spero che non siate troppo stanchi: comunque questa è l’ultima tappa del primo giorno.

Il London Eye è la ruota panoramica più alta d’Europa e luogo ideale per alcune delle più belle foto che farete.

Salirete in uno dei suoi giganteschi pods di vetro chiusi e girerete molto lentamente sulla ruota panoramica gigante.

Il London Eye è aperto fino a tardi (nella maggior parte dell’anno) – un’ultima tappa ideale, anche se prima volete cenare.

Non fate l’errore di andare alla biglietteria: sprechereste una enorme quantità di tempo.

Acquistati i biglietti on line (se non avete acquistato il London Pass, in quel caso è incluso).

Per tutte le altre info, leggete il mio post sul London Eye.

Una volta scesi, fatevi una bella passeggiata, con cena, a Southwark.

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3 QUARTIERI DI LONDRA DA ESPLORARE SEI AVETE TEMPO

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Giorno 2, Londra Storica: City of London e Southwark

Dopo aver visto i classici di Londra nel primo giorno, oggi ci dedichiamo alla storia, ma non temete, niente di noioso.

Tower Bridge

Da qualsiasi parte arriviete alla Torre di Londra, non potrete fare a meno di notaro o attraversare il Tower Bridge.

Anche lui è un classico di Londra, lo si vede in ogni foto.

È possibile attraversare il Tower Bridge a piedi – al piano dove scorrono anche le auto, oppure visitare la parte superiore.

Si visita la sala macchine con i meccanismi (antichissimi) che aiutano a sollevare il ponte per il passaggio delle grandi navi sul Tamigi.

Torre di Londra

La parte centrale e più antica della Torre di Londra (la White Tower) fu costruita per la prima volta da Guglielmo il Conquistatore nel 1078 come castello reale e torre di difesa.

Fu poi ampliato nel corso dei secoli e servì molti scopi, tra cui fortezza, prigione, armeria e perfino zecca reale.

Oggi è il sito del patrimonio UNESCO più popolare di Londra, famoso aver visto le esecuzioni di personaggi famosi come la regina Anna Bolena e Lady Jane Grey, ma soprattutto per ospitare i gioielli della corona.

La Torre di Londra è sicuramente una delle attrazioni più popolari (e una delle mie preferite).

Vi consiglio di arrivare presto, all’apertura se riuscite.

Una volta dentro, visitate i gioielli della corona per primi: è il posto dove si creano le file più lunghe.

C’è molto da vedere alla Tower of London: i Gioielli della Corona, la Torre Bianca, la Torre Verde, e i tour con i Beefeaters (chiamati anche Yeoman Warders).

Per tutte le info, leggete il mio post sulla visita alla Torre di Londra.

La Torre di Londra è inclusa nel London Pass, oppure potete prenotare i biglietti qui (cosa caldamente consigliata per evitare la fila alla biglietteria).

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3 GIORNI A LONDRA CON I BAMBINI?

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Borough Market

Dopo aver passato la mattina alla Tower of London, ci vuole un bel pranzo sostanzioso.

Vi consiglio quindi di andare al Borough Market; si trova a circa 15 minuti a piedi dalla torre. Vi conviene attraversare il Tamigi al London Bridge.

Prima di arrivare, sulla destra, fermatevi ad ammirare la chiesa St. Dunstan in the East, una delle curiosità di Londra.

Se non ve la sentite di camminare, prendete la Tube e scendete alla fermata London Bridge, a due passi dal mercato.

Il Borough Market è il più conosciuto dei mercati di Londra, uno dei più antichi del Regno Unito.

Si pensa che in questo luogo esista un mercato alimentare sin dall’anno 1014!

Oggi il mercato è pieno di prodotti freschi, carne e pesce, prodotti da forno, formaggi, fiori, vini, spezie e tantissimi altri prodotti alimentari.

Ci sono soprattutto numerosi locali, cucine dimostrative e ristoranti che fanno parte del mercato, così come molte bancarelle che vendono cibi pronti.

È per questo motivo che vi consiglio di venire qui a pranzo!

Il Borough Market è talmente famoso e popolare, che si possono perfino fare dei tour guidati.

Il mercato è aperto dalle 10:00 alle 17:00 tutti i giorni, tranne la domenica.

Shakespeare’s Globe o Tate Modern Gallery

Dopo un lauto pranzo al Borough Market, vi propongo due alternative nella zona di Southwark.

Sono entrambe interessanti, il mio consiglio è di visitare la prima in caso di pioggia e il secondo in caso di non pioggia.

Poi, fate voi.

Le alternative sono:

1. Tate Modern Gallery: il museo di arte moderna più famoso di Londra, è situato all’interno di una ex centrale elettrica. Gli spazi sono enormi e le esposizioni spettacolari. Anche se non siete appassionati del genere, fateci un salto, tanto è gratis! All’ultimo piano, potrete assaggiare una fantastica carrot cake con vista sulla Cattedrale di St. Paul.
2. Shakespeare’s Globe: se siete appassionati di teatro o di storia, una visita allo Shakespeare’s Globe è imperdibile. Se capite l’inglese, ci sono anche dei tour guidati interessantissimi per £5 (oltre al prezzo del biglietto). Il teatro non è originale, ma una replica esatta del teatro nel quale si esibiva il Bardo per eccellenza: William Shakespeare.

Dopo aver visto una di queste due attrazioni, attraversate il Millennium Bridge (fan di Harry Potter, vi ricorda nulla?!) e dirigetevi verso la St. Paul’s Cathedral, la prossima tappa.

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VI PIACE LO SPORT?

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St. Paul’s Cathedral

La attuale Cattedrale di St. Paul risale al 1697, dopo che la precedente del VII secolo fu gravemente distrutta dal Grande Incendio di Londra nel 1666.

Fu ricostruita dall’archistar del tempo, Sir Christopher Wren, in stile barocco inglese.

La cupola della cattedrale è una caratteristica imprescindibile anche nello skyline di Londra in continua trasformazione.

È stata a lungo vista come un simbolo dello resilienza del popolo britannico durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.

La chiesa è un luogo di culto ancora attivo, con regolari servizi anglicani.

È famosa per aver ospitato il matrimonio del principe Carlo e Diana, i funerali di stato di Winston Churchill e le funzioni giubilari per la regina Elisabetta II.

L’ingresso è a pagamento e il biglietto include un’audioguida.

Si possono visitare le parti principali della cattedrale, la cupola e la cripta.

Per salire sulla cupola in genere c’è la fila, in quanto l’ingresso è contingentato a causa dei gradini ripidi.

Il biglietto per St. Paul è incluso nel London Pass.

In alternativa, acquistatelo on line e vi eviterete la fila alla biglietteria.

Sky Garden

Anche questa giornata volge al termine.

Per finire in bellezza, vi consiglio una spettacolare vista di Londra dall’alto, gratuita.

Dalla St. Paul’s Cathedral, una passeggiata attraverso la City di 15 minuti, vi porterà al grattacielo ribattezzato Walkie-Tolkie, a causa della sua forma.
Sulla sommità, troverete il giardino pensile più famoso di Londra, lo Sky Garden.

Vi potete anche fermare a cena, ci sono locali (abbastanza costosi) nei quali potete degustare le delizie di chef stellati.

• Consiglio PRO: se vi piacciono i panorami dall’alto, non perdetevi il panorama su Londra dallo Shard, il grattacielo progettato da Renzo Piano. Leggete tutto sul mio post The Shard, Londra: info utili.

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VIAGGIATE CON UN BUDGET RISTRETTO?

Giorno 3, Londra Chic: Kensington

Per l’ultimo giorno, ho lasciato uno dei quartieri più belli (e ricchi!) della capitale britannica: Kensington.

Ha un gran numero di attrazioni e siti da visitare, tra cui diversi musei gratuiti.

Kensington Palace

Kensington Palace è uno dei palazzi reali di Londra, costruito nel XVII secolo.

Fu utilizzato per la prima volta come residenza reale dal re Guglielmo II e dalla regina Maria II.

Continuò ad essere usato come residenza del monarca britannico fino a tutto il regno di re Giorgio II.

Da allora è stato utilizzato dalla famiglia del monarca, ed è ancora un palazzo reale attivo.

Una delle persone più associate al palazzo è la regina Vittoria, che qui nacque e visse fino alla sua incoronazione come Regina.

All’esterno del palazzo, ai confini coni giardini, c’è una gigantesca statua in marmo della regina Vittoria, progettata da sua figlia, la principessa Luisa, che la raffigura nelle vesti che aveva il giorno dell’incoronazione.

In tempi più recenti, è stata la casa e il luogo di lavoro della principessa Margaret, del principe Carlo, della principessa Diana, del principe William e del principe Henry.

È ancora la residenza ufficiale londinese del principe William e famiglia e di altri membri della famiglia reale.

Nonostante sia un palazzo reale funzionante, si possono visitare numerosissime stanze e appartamenti.

Ci sono tre percorsi autoguidati da fare, l’audioguida è inclusa nel prezzo del biglietto.

Leggete il mio post sulla visita a Kensington Palace per tutte le info, oppure cliccate qui per prenotare direttamente i biglietti.

Alla fine della visita, troverete un’ottima caffetteria che serve pasti e rinfreschi, e anche un giardino che vale la pena esplorare se avete tempo e il meteo è buono.

Leggete anche il mio post su Cosa vedere a Kensington per altre info.

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SIETE APPASSIONAI DELLA FAMIGLIA REALE?

Kensington Gardens

Dopo aver visitato il palazzo, vi consiglio di proseguire la visita  nei Kensington Gardens.

Si trovano proprio all’uscita, non vi potete sbagliare.

Sono bellissimi e confinano con il parco più famoso di Londra, Hyde Park.

Sono separati dal laghetto chiamato The Serpentine.

Hyde Park

Hyde Park è un altro dei grandi parchi reali di Londra, di sicuro il più famoso.

Comprendeva anche Kensington Gardens, ma i due sono ora divisi dal Serpentine Lake e Carriage Drive.

Il parco offre un sacco di prati, boschetti, giardini fioriti ornamentali, un grande lago, passeggiate a piedi, in bicicletta e perfino a cavallo e un parco giochi.

All’interno di Hyde Park si possono ammirare:

• Serpentine Bridge,
• il Memoriale dell’Olocausto,
• la Diana Memorial Fountain,
• lo Speakers’ Corner
• la statua di Peter Pan
• Wellington Arch e
• Marble Arch.

Il parco è un posto bellissimo per passeggiare e, una volta inoltrati tra gli alberi, non sembra neanche di essere in una delle metropoli più grandi al mondo.

Musei

Dopo una mattina a passeggiare per i parchi, vi consiglio di passare il vostro ultimo (per ora) pomeriggio a Londra a visitare uno dei suoi splendidi musei gratuiti.

In effetti, se in uno qualsiasi dei giorni precedenti dovesse piovere, rifugiarsi all’interno di un museo, anche all’ultimo momento, è sempre un’ottima idea.

Ricordatevi solo di prenotare il biglietto online, anche se è gratuito, in modo da saltare comunque le file – a volte davvero chilometriche – che troverete all’entrata.

• Natural History Museum: il mio preferito in assoluto, leggete il post sulla Visita al Museo di Storia Naturale di Londra per tutte le info
• Science Museum: il preferito dai bambini di tutto il mondo
• British Museum: infinto, gigantesco, spettacolare e incredibilmente interessante. Chiaramente, a parte il nome, non troverete niente di britannico all’interno.

In alternativa: se non volete passare il pomeriggio in un museo, perché non visitare le Serre di Kew?

Cosa vedere nei dintorni di Londra

Vedere Londra in 3 giorni è anacronictico, ci sono centinaia di siti interessanti da esplorare.

Ma se vi venisse voglia di esplorare anche i dintorni di Londra, ci sono numerosissime gite di un giorno che potete fare.

Qui sotto vi indico le mete più facili da raggiungere con i treni britannici.

Ricordatevi solo di prenotare i biglietti in anticipo su OMIO, per avere le tariffe più convenienti.

• Un giorno a Oxford: una delle mie mete preferite. È la cittadina universitaria per eccellenza, bellissima e molto facile da esplorare a piedi.
• Le bianche Scogliere di Dover: c’è niente di più britannico della vista delle bianche scogliere di Dover? Il posto perfetto per fare un trekking facile e panoramico.
• Visita a Stonehenge: il misero del circolo di pietre più famoso al mondo. Riuscite a resistere?
• Cosa vedere a Bath: se siete amanti del periodo Regency o dei romanzi di Jane Austen, non c’è tappa più bella per voi!
• Villaggi delle Cotswolds: cottage da fiaba, ne abbiamo? Di sicuro, ne troverete in abbondanza nelle Cotswolds!

Itinerario Londra in 3 giorni PDF

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